Jelena Dokić

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Jelena Dokić
Nazionalità Bandiera della Serbia Serbia
Bandiera dell'Australia Australia
Altezza 175 cm
Peso 60 kg
Tennis
Termine carriera 2014
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 348 - 221
Titoli vinti 6 WTA, 8 ITF
Miglior ranking 4ª (19 agosto 2002)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (2009)
Bandiera della Francia Roland Garros QF (2002)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (2000)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 4T (2000, 2001)
Altri tornei
 Tour Finals QF (2001, 2002)
 Giochi olimpici SF (2000)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 116 - 95
Titoli vinti 4 WTA
Miglior ranking 10ª (4 febbraio 2002)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 3T (1999, 2000)
Bandiera della Francia Roland Garros F (2001)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 3T (1999, 2000, 2001)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2000, 2001)
Altri tornei
 Giochi olimpici 2T (2000)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (2001)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (2000)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 3T (2001)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T (2001, 2003)
Palmarès
 Hopman Cup
Oro Hopman Cup 1999
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Jelena Dokić (in cirillico Јелена Докић; Osijek, 12 aprile 1983) è un'allenatrice di tennis, ex tennista, scrittrice e commentatrice televisiva croata naturalizzata australiana.

Nata in Jugoslavia, è professionista dal 1998 e ha vinto 6 titoli WTA in singolare e 4 in doppio. Ex nº4 del mondo, ha raggiunto la semifinale a Wimbledon nel 2000, anno in cui ottenne anche la semifinale ai Giochi della XXVII Olimpiade di Sydney.

La Dokic fu vittima per diversi anni di maltrattamenti e percosse da parte del padre che la costrinsero ad iniziare una nuova vita in Australia, acquisendone la cittadinanza pochi anni più tardi.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Arrivò in Australia nel 1994 con la sua famiglia a causa della Guerre jugoslave.

Stabilitasi a Sydney ha sviluppato un talento nel tennis molto precoce. A 16 anni è già al 43º posto delle classifiche mondiali.

La sua migliore classifica nel ranking WTA è stata nell'agosto 2002 quando arrivò ad essere al 4 posto delle classifiche mondiali, mentre il miglior ranking nel doppio (10º posto) lo ha raggiunto nel febbraio 2002.

Tuttavia lascia l'Australia nel 2001, in polemica con l'organizzazione degli Australian Open, e dichiara di non voler più tornare a giocare per questo paese. La Dokić torna allora a Belgrado dove decide di prendere la nazionalità serbo-montenegrina anche se resta cittadina australiana. Dopo quattro anni passati a Belgrado la Dokić scende fino alla 349ª posizione del ranking mondiale. In seguito dichiarerà di non andare più d'accordo con suo padre e di non avere più intenzione di continuare a vivere con lui.

La tennista ha di recente ammesso che la fuga dal padre è da imputarsi ad abusi che il padre faceva su di lei.[1]

Così, annuncia il suo ritorno in Australia e la decisione di tornare a giocare sotto la bandiera australiana. «Sono australiana, mi sento australiana e voglio tornare a giocare per l'Australia», dichiara al quotidiano Sydney Daily Telegraph [senza fonte].

Attualmente vive nel Principato di Monaco.

Nel giugno 2022 rivela, tramite i social, di aver tentato il suicidio due mesi prima.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel dicembre 2005 ritorna in Australia dopo quattro anni e si vede accordare un invito per partecipare al torneo di Canberra debuttando nel gennaio 2006. In seguito parteciperà alle qualificazioni per partecipare agli Australian Open ma non riesce a ottenere ad approdare al tabellone principale. Tuttavia ottiene una wild-card che le consente di prendere parte al torneo, ma viene sconfitta al primo turno.

Torna a giocare dei tornei challenger che le consentono di ottenere punti per risalire la classifica WTA.

A maggio 2008 si trova al 431 posto delle classifiche WTA.

Nel gennaio 2009, si trova al 187 posto della classifica WTA. Ritorna a giocare all'Australian Open, grazie a una wild-card, e raggiunge i quarti di finale, battendo due top 20, Anna Čakvetadze e Caroline Wozniacki.

Il 6 marzo 2011, dopo un digiuno di oltre 8 anni, torna al successo in un torneo WTA, vincendo il torneo di Kuala Lumpur, battendo in finale Lucie Šafářová 2-6 7-6 6-4.

Si è ritirata nel 2014.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (6)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009 Legenda: Dal 2009
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Championships (0)
Tier I (2) Premier Mandatory (0)
Tier II (1) Premier 5 (0)
Tier III (1) Premier (0)
Tier IV (1) International (1)
Tier V (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 14 maggio 2001 Bandiera dell'Italia Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa Bandiera della Francia Amélie Mauresmo 7–6(3), 6–1
2. 17 settembre 2001 Bandiera del Giappone Toyota Princess Cup, Tokyo Cemento Bandiera della Spagna Arantxa Sánchez Vicario 6–4, 6-2
3. 1º ottobre 2001 Bandiera della Russia Kremlin Cup, Mosca Sintetico (i) Bandiera della Russia Elena Dement'eva 6–3, 6-3
4. 1º aprile 2002 Bandiera degli Stati Uniti Sarasota Clay Court Classic, Sarasota Terra verde Bandiera della Russia Tat'jana Panova 6–2, 6–2
5. 10 giugno 2002 Bandiera del Regno Unito DFS Classic, Birmingham Erba Bandiera della Russia Anastasija Myskina 6–2, 6-3
6. 6 marzo 2011 Bandiera della Malaysia Malaysia Classic, Kuala Lumpur Cemento Bandiera della Rep. Ceca Lucie Šafářová 2-6, 7-6(9), 6-4

Sconfitte (8)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009 Legenda: Dal 2009
Grande Slam (0)
Argenti Olimpici (0)
WTA Championships (0)
Tier I (2) Premier Mandatory (0)
Tier II (4) Premier 5 (0)
Tier III (1) Premier (0)
Tier IV (0) International (1)
Tier V (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
27 settembre 2000 Bandiera dell'Australia 4º posto ai Giochi Olimpici, Sydney Cemento Bandiera degli Stati Uniti Monica Seles 1-6, 4-6
1. 15 settembre 2001 Bandiera del Brasile Brasil Open, Bahia Cemento Bandiera degli Stati Uniti Monica Seles 3-6, 3-6
2. 21 ottobre 2001 Bandiera della Svizzera Swisscom Challenge, Zurigo Cemento (i) Bandiera degli Stati Uniti Lindsay Davenport 3-6, 1-6
3. 28 ottobre 2001 Bandiera dell'Austria Generali Ladies Linz, Linz Cemento (i) Bandiera degli Stati Uniti Lindsay Davenport 4-6, 1-6
4. 4 febbraio 2002 Bandiera della Francia Open Gaz de France, Parigi Cemento (i) Bandiera degli Stati Uniti Venus Williams w/o
5. 25 maggio 2002 Bandiera della Francia Internationaux de Strasbourg, Strasburgo Terra rossa Bandiera dell'Italia Silvia Farina Elia 4-6, 6-3, 3-6
6. 29 luglio 2002 Bandiera degli Stati Uniti Acura Classic, San Diego Cemento Bandiera degli Stati Uniti Venus Williams 2-6, 2-6
7. 13 ottobre 2003 Bandiera della Svizzera Zürich Open, Zurigo (2) Cemento (i) Bandiera del Belgio Justine Henin 0-6, 4-6
8. 18 giugno 2011 Bandiera dei Paesi Bassi UNICEF Open, 's-Hertogenbosch Erba Bandiera dell'Italia Roberta Vinci 7-6(7), 3-6, 5-7

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (4)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Championships (0)
Tier I (0)
Tier II (3)
Tier III (0)
Tier IV (1)
Tier V (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 22 ottobre 2001 Bandiera dell'Austria Generali Ladies Linz, Linz Cemento (i) Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera del Belgio Els Callens
Bandiera degli Stati Uniti Chanda Rubin
6–1, 6–4
2. 31 marzo 2002 Bandiera degli Stati Uniti Sarasota Clay Court Classic, Sarasota Terra verde Bandiera della Russia Elena Lichovceva Bandiera del Belgio Els Callens
Bandiera della Spagna Conchita Martínez
6(5)–7, 6–3, 6–3
3. 12 agosto 2002 Bandiera degli Stati Uniti JPMorgan Chase Open, Los Angeles Cemento Bandiera del Belgio Kim Clijsters Bandiera della Slovenia Daniela Hantuchová
Bandiera del Giappone Ai Sugiyama
6-3, 6-3
4. 21 ottobre 2002 Bandiera dell'Austria Generali Ladies Linz, Linz (2) Cemento (i) Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera del Giappone Rika Fujiwara
Bandiera del Giappone Ai Sugiyama
6–3, 6–2

Sconfitte (6)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009
Grande Slam (1)
Argenti Olimpici (0)
WTA Championships (0)
Tier I (3)
Tier II (2)
Tier III (0)
Tier IV (0)
Tier V (0)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 26 settembre 1999 Bandiera del Giappone Toyota Princess Cup, Tokyo Cemento Bandiera del Sudafrica Amanda Coetzer Bandiera della Spagna Conchita Martínez
Bandiera dell'Argentina Patricia Tarabini
7–6(5), 4–6, 2–6
2. 10 giugno 2001 Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi Terra rossa Bandiera della Spagna Conchita Martínez Bandiera della Spagna Virginia Ruano Pascual
Bandiera dell'Argentina Paola Suárez
2-6, 1-6
3. 20 agosto 2001 Bandiera degli Stati Uniti Pilot Pen Tennis, New Haven Cemento Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera dello Zimbabwe Cara Black
Bandiera della Russia Elena Lichovceva
0-6, 6-3, 2-6
4. 30 settembre 2002 Bandiera della Russia Kremlin Cup, Mosca Sintetico (i) Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera della Russia Elena Dement'eva
Bandiera della Slovacchia Janette Husárová
6-2, 3-6, 6(7)-7
5. 14 ottobre 2002 Bandiera della Svizzera Swisscom Challenge, Zurigo Cemento (i) Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera della Russia Elena Bovina
Bandiera del Belgio Justine Henin
2-6, 6(2)-7
6. 12 maggio 2003 Bandiera dell'Italia Internazionali BNL d'Italia, Roma Terra rossa Bandiera della Russia Nadia Petrova Bandiera della Russia Svetlana Kuznecova
Bandiera degli Stati Uniti Martina Navrátilová
4-6, 7-5, 2-6

Risultati in progressione[modifica | modifica wikitesto]

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Australia Australia bandiera Jugoslavia Bandiera dell'Australia Australia
Torneo 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Titoli V–S
Tornei del Grande Slam
Australian Open A A 3T 1T 1T A A A A 1T A LQ QF 1T 2T 2T 0 / 8 8–8
Open di Francia A A 1T 2T 3T QF 2T 1T A A A A 2T 1T 1T A 0 / 9 9–9
Wimbledon A A QF SF 4T 4T 3T 1T A LQ A A 1T LQ 1T A 0 / 8 19–8
US Open A A 1T 4T 4T 2T 2T 1T A A A A 1T LQ 2T A 0 / 8 9–8
Vittorie-sconfitte 0–0 0–0 9–4 9–4 8–4 8–3 4–3 0–3 0–0 0–1 0–0 0–0 5–3 0–2 2–4 0 / 32 42–32
Giochi Olimpici
Giochi olimpici estivi Non disputato Non disputato A Non disputato A Non disputato 0 / 1 4–2
Tornei di fine anno
WTA Tour Championships A A A A QF QF A A A A A A A A A A 0 / 2 2–2
Tournament of Champions Non disputato A A A 0 / 0 0–0
WTA Premier Mandatory
Indian Wells A A A 3T A 3T 2T 2T LQ A A A 1T 1T A 1T 0 / 8 3–8
Miami A A A 2T QF 3T QF 4T A A A A 2T A 1T 1T 0 / 8 10–8
Madrid Non disputato A A A A 0 / 0 0–0
Pechino Non disputato Non Tier I A A A A 0 / 0 0–0
WTA Premier 5
Dubai Non disputato Non Tier I A A 1T NP5 0 / 1 0–1
Roma A A A QF V 3T 1T 1T A A A A A A A A 1 / 5 10–4
Cincinnati Non disputato Non Tier I A A A A 0 / 0 0–0
Toronto / Montréal A A 2T 1T 3T SF 3T A A A A A A A 1T A 0 / 6 7–6
Tokyo A A A A A 2T QF SF A A A A A A A A 0 / 3 4–3
Carriera
Tornei giocati 3 2 16 21 26 29 30 16 10 8 1 13 15 18 19 221
Finali 0 (1) 0 0 3 3 1 0 0 0 0 0 (1) 0 1 8(2)
Titoli 0 0 0 0 3 2 0 0 0 0 0 (3) (2) (3) 1 6(8)
Cemento 8–3 3–1 4–6 15–13 26–11 19–10 15–14 2–6 2–3 0–2 0–0 5–2 15–6 10–9 16–13 140–99
Terra rossa 0–0 0–0 7–6 9–4 16–8 20–7 8–9 1–5 10–7 7–4 0–1 29–7 0–0 15–5 1–3 123–66
Erba 0–0 7–1 9–2 6–2 6–3 8–2 2–2 0–3 0–0 0–1 0–0 0–0 1–0 1–1 4–2 43–19
Sintetico 0–0 0–0 1–2 5–2 5–1 6–7 3–5 3–2 0–0 3–1 0–0 1–1 0–0 0–0 0–0 27–21
Vittorie-sconfitte totali 8–3 10–2 21–16 35–21 53–23 53–26 28–30 6–16 12–10 10–8 0–1 35–10 27–13 26–15 21–18 345–212
Ranking di fine anno None 341 43 26 8 9 15 125 349 617 / 179 56 137 66 259

Vittorie contro giocatrici Top 10[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 1999 2000 2001 2002 2003 2004-2010 2011 Totale
Vittorie 2 1 3 4 2 0 1 13
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio Rank.
JDR
1999
1. Bandiera della Svizzera Martina Hingis (1) 1 Bandiera del Regno Unito Torneo di Wimbledon, Londra Erba 1T 6-2, 6-0 129
2. Bandiera della Francia Mary Pierce 7 Bandiera del Regno Unito Torneo di Wimbledon, Londra Erba 4T 6–4, 6–3 129
2000
3. Bandiera degli Stati Uniti Venus Williams 4 Bandiera dell'Italia Rome Masters, Roma Terra rossa 3T 6-1, 6-2 37
2001
4. Bandiera del Sudafrica Amanda Coetzer 8 Bandiera degli Stati Uniti Ericsson Open, Miami Cemento 4T 6-3, 7-5 28
5. Bandiera della Francia Amélie Mauresmo 4 Bandiera dell'Italia Rome Masters, Roma Terra rossa F 7-6(3), 6-1 23
6. Bandiera del Belgio Kim Clijsters (1) 5 Bandiera del Giappone Toyota Princess Cup, Tokyo Cemento SF 7-5, 6-4 11
2002
7. Bandiera degli Stati Uniti Monica Seles 10 Bandiera della Francia Open Gaz de France, Parigi Cemento (i) SF 6-3, 3-6, 6-4 9
8. Bandiera del Belgio Justine Henin 8 Bandiera della Germania Betty Barclay Cup, Amburgo Terra rossa QF 7-6(3), 7-6(3) 9
9. Bandiera degli Stati Uniti Jennifer Capriati 3 Bandiera degli Stati Uniti Acura Classic, San Diego Cemento QF 2-6, 6-2, 6-4 5
10. Bandiera della Svizzera Martina Hingis (2) 8 Bandiera del Canada Canada Masters, Montréal Cemento QF 6-4, 6-3 5
2003
11. Bandiera degli Stati Uniti Chanda Rubin 10 Bandiera della Svizzera Swisscom Challenge, Zurigo Cemento (i) 1T 6-1, 5-7, 6-4 25
12. Bandiera del Belgio Kim Clijsters (2) 1 Bandiera della Svizzera Swisscom Challenge, Zurigo Cemento (i) SF 1-6, 6-3, 6-4 25
2011
13. Bandiera dell'Italia Francesca Schiavone 5 Bandiera della Malaysia BMW Malaysian Open, Kuala Lumpur Cemento 1T 2-6, 7-6(1), 6-4 91

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b La confessione della Dokic "Abusi fisici da mio padre", in La Repubblica, 4 maggio 2009. URL consultato il 1º gennaio 2015.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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