Jean Chrétien

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Jean Chrétien
Jean Chrétien nel 2003

20º Primo ministro del Canada
Durata mandato4 novembre 1993 –
12 dicembre 2003
MonarcaElisabetta II
PredecessoreKim Campbell
SuccessorePaul Edgar Philippe Martin

Dati generali
Prefisso onorificoThe Right Honourable
Suffisso onorificoPC, CC, QC, LLD
Partito politicoLiberale
UniversitàUniversità Laval
ProfessioneAvvocato
FirmaFirma di Jean Chrétien

Joseph Jacques Jean Chrétien (Shawinigan, 11 gennaio 1934) è un avvocato e politico canadese. È stato il ventesimo primo ministro del Canada dal 4 novembre 1993 al 12 dicembre 2003.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Jean Chrétien nacque a Shawinigan, in Québec, da Wellie Chrétien e Marie Boisvert. Nel 1957 sposò Aline Chainé, da cui ebbe una figlia (France) e due figli (Hubert e Michel).

Politica[modifica | modifica wikitesto]

Spesso criticato come Primo Ministro che ha aumentato troppo le imposte ai cittadini e alle aziende, Jean Chrétien ha sempre mantenuto una politica improntata all'innovazione tecnologica e allo stato sociale, contribuendo attivamente a portare il Canada tra le nazioni industrializzate più efficienti.

Non si è mai dichiarato totalmente contrario all'indipendenza della Provincia del Québec, a patto che questa si facesse totalmente carico del proprio debito pubblico, il più alto di tutto il Canada.

Nei rapporti di politica estera, Chrétien ha sempre mantenuto una linea di condotta molto autonoma, evitando accuratamente l'influenza dei vicini Stati Uniti d'America con i quali, in svariate occasioni, è spesso entrato in aperta polemica. Molto attento agli impegni internazionali, in particolar modo nelle missioni umanitarie e di "Peacekeeping", a partire dal 2002 Chretien è entrato in aperto contrasto con l'amministrazione Bush in merito all'invasione dell'Iraq di Saddam Hussein, attacco che all'epoca non era ancora avvenuto ma che era fortemente sostenuto dagli americani. Il Canada per esplicito volere di Chrétien non inviò truppe a sostegno dell'invasione in quanto il governo canadese non riteneva (supposizione poi dimostratasi corretta) che l'Iraq disponesse di armi di distruzione di massa.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze canadesi[modifica | modifica wikitesto]

Compagno dell'Ordine del Canada - nastrino per uniforme ordinaria
«Prima di diventare ventesimo primo ministro del Canada, Jean Chrétien ha avuto una carriera politica attiva, in possesso di una dozzina di portafogli ministeriali. Come ministro della giustizia, è stato determinante per il rimpatrio della Costituzione e l'adozione della Carta dei diritti e delle libertà. Come primo ministro, ha guidato il partito liberale per tre governi di maggioranza consecutivi che ha sottolineato il pareggio di bilancio, l'unità nazionale e il ruolo del Canada nel mondo. Le eredità del suo governo comprendono una serie di riforme sociali e di iniziative umanitarie, come il riconoscimento delle unioni omosessuali e l'abolizione delle mine antiuomo.»
— nominato il 3 maggio 2007, investito il 22 febbraio 2008[1]
Membro dell'Ordine al Merito - nastrino per uniforme ordinaria
— 13 luglio 2009
Medaglia per il 100º anniversario della Confederazione del Canada - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia del giubileo d'argento di Elisabetta II - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia per il 125º anniversario della Confederazione del Canada - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia del giubileo d'oro di Elisabetta II - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Ordine dell'Amicizia (Russia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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