Jean Baptiste Eugène Estienne

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Jean Baptiste Eugène Estienne (Condé en Barrois, 7 novembre 1860Parigi, 2 aprile 1936) è stato un ingegnere (militare) francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Frequenta il liceo Saint-Dizier e poi il liceo di Bar le Duc dimostrando buona predisposizione per la matematica, a 19 anni entra all'Ecole Polytechnique, da cui esce a 23 anni con una mediocre classifica (135° in graduatoria), mente brillante, con una cultura molto superiore alla media della classe militare si dimostra uno spirito ribelle e insofferente.

Viene assegnato alla Ecole de Application de l'Artillerie a Fontainebleau come sottotenente e dopo un anno mandato al 25º reggimento d'artiglieria di Vannes. Nel 1891 diventa capitano, come capo del Service de precision dell'Atelier de fabrication di Bourges scrive brillanti articoli e mette a punto strumenti per la balistica. Nel 1902, promosso maggiore dirige la Sezione tecnica di artiglieria a Parigi. nel 1907 è a capo della scuola di artiglieria di Grenoble.

Pioniere dell'aviazione militare[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1909 il ministro della guerra francese, generale Jean Brun, decide di dotare l'esercito di servizio aereo, Estienne viene messo a capo del nascente settore come direttore dell'Etablissement d'Aviation Militaire e l'anno successivo, promosso colonnello il Service Special Commandant Estienne diploma i primi piloti. Allo scoppi della prima guerra mondiale è comandante del 22º reggimento d'artiglieria nella divisione del generale Pétain, le esperienze nelle battaglie di Charleroi e della Marna, dove ha a disposizione due aerei da ricognizione gli fanno dire, rivolto ai suoi ufficiali

«Messieurs, la victoire appartiendra dans cette guerre à celui des deux belligérants qui parviendra le premier à placer un canon de 75 sur une voiture capable de se mouvoir en tout terrain. (Signori, la vittoria in questa guerra apparterrà a quello dei due belligeranti che riuscirà per primo a sistemare un cannone da 75 su una vettura capace di muoversi su qualsiasi terreno)»

Pioniere dell'artiglieria corazzata[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1915 prende contatto con il comandante supremo Joseph Joffre con la proposta di sviluppare un mezzo cingolato per sfondare i reticolati di filo spinato su un innovativo progetto sviluppato dell'ingegnere Eugène Brillié.

Nel 1933 si ritira sulla Costa Azzurra a Nizza. Viene insignito della gran croce della Legione d'Onore nel 1934. Muore il 2 aprile 1936 all'ospedale Val-de-Grâce a Parigi. È sepolto nel cimitero Cimiez a Nizza.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN60480139 · ISNI (EN0000 0001 1950 3853 · LCCN (ENn84068034 · GND (DE1011754533 · BNF (FRcb11963680z (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n84068034