Jean-Luc Vandenbroucke
Jean-Luc Vandenbroucke | ||
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Marc Madiot e Vandenbroucke (a destra) | ||
Nazionalità | ![]() | |
Ciclismo ![]() | ||
Specialità | Strada, pista | |
Ritirato | 1988 | |
Carriera | ||
Squadre di club | ||
1975-1979 | Peugeot | |
1980-1985 | La Redoute | |
1986-1987 | KAS | |
1988 | Hitachi | |
Nazionale | ||
1980-1984 | ![]() | |
Carriera da allenatore | ||
1988-1999 | Lotto | |
Jean-Luc Vandenbroucke (Mouscron, 31 maggio 1955) è un ex ciclista su strada e pistard belga. Professionista dal 1975 al 1988, ottenne 78 successi su strada.[1]
Indice
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Dotato di caratteristiche di passista, nelle categorie giovanili ottenne 224 vittorie;[1][2] dopo aver trascorso un anno nella categoria Juniores e due anni tra i dilettanti, debuttò da professionista nel settembre del 1975 correndo per la Peugeot-BP-Michelin, squadra francese.
Nel 1976 concluse la Milano-Sanremo al terzo posto, dopo essere riuscito inizialmente a riportarsi su Eddy Merckx (poi vincitore), ma in seguito venne declassato per doping.[1][2] Tra il 1978 e il 1988 partecipò a otto edizioni del Tour de France, un Giro d'Italia e a due edizioni della Vuelta a España: proprio nella Vuelta a España 1987 vinse il prologo indossando anche per un giorno la maglia rossa di leader della classifica generale.
In carriera colse anche alcuni risultati nelle classiche: vinse infatti la Parigi-Tours nel 1982 e fu inoltre secondo al Giro di Lombardia nel 1977 e quarto nel 1979 e nel 1982, nonché terzo al Giro delle Fiandre nel 1984 e quinto nel 1978 e nel 1981. Nel suo palmarès spiccano anche le vittorie al Trofeo Baracchi (in coppia con Alfons De Wolf) e al Grand Prix des Nations ottenute nel 1980.
Dopo il ritiro dalle corse, avvenuto nel 1988, è stato per dodici anni, fino al 1999, direttore sportivo del team belga Lotto. Zio di Frank Vandenbroucke (figlio del fratello Jean-Jacques), campione di ciclismo prematuramente scomparso, è padre di Jean-Denis Vandenbroucke, anch'egli ciclista professionista per tre anni, dal 1998 al 2000.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Strada[modifica | modifica wikitesto]
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Altri successi[modifica | modifica wikitesto]
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Pista[modifica | modifica wikitesto]
- Campionati europei, Inseguimento individuale Juniores
- Campionati belgi, Omnium Dilettanti
Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]
Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]
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Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]
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Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Jean-Luc Vandenbroucke, Museociclismo.it. URL consultato il 23 ottobre 2013.
- ^ a b Storia di Jean-Luc Vandenbroucke, Museociclismo.it. URL consultato il 23 ottobre 2013.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Jean-Luc Vandenbroucke, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- (DE, EN, IT, NL) Jean-Luc Vandenbroucke, su cyclebase.nl.
- (FR) Jean-Luc Vandenbroucke, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Jean-Luc Vandenbroucke, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.