Jean-Baptiste Lestiboudois

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Jean-Baptiste Lestiboudois (Douai, 30 gennaio 1715 – Lilla, 20 marzo 1804) è stato un botanico e farmacista francese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureatosi in Farmacia nel 1739 all'Università di Douai[1], dopo aver fatto pratica nell'ospedale del luogo[2], si trasferì a Lille dove lo stesso anno fu nominato capo farmacista dell'esercito francese. Dal 1758 prestò servizio nel quartier generale dell'esercito, che si trovava nel Basso Reno, ed ebbe modo di studiare le specie botaniche delle vicine località di Colonia e di Braunschweig, durante le campagne militari francesi. Si occupò di raccogliere esemplari essiccati in un erbario, catalogandoli nella tassonomia esistente.

Nel 1770 venne nominato professore di botanica dal magistrato di Lille, pubblicando due anni dopo con Pierre Ricquet la Jussu senatus insulensis tertio edita[3] e, nel 1774, una Carta botanica nella quale combinava la tassonomia di Linneo (1707-1778) con quella di Joseph Pitton de Tournefort (1656-1708)[4][non chiaro] L'opera è sua volta collegata ai temi dell’Abrégé élémentaire de botanique à l'usage de l'Ecole de botanique de Lille ("Compendio fondamentale di botanica a uso della Scuola di Botanica di Lille")[5][6]

Nel 1796 divenne ordinario di storia naturale nello stesso ateneo (professore nazionale[1][6], situato nell'ex antico convento dei Recolletti a rue des Arts, a Lille.[7].

Furono figli d'arte anche:

  • François Joseph Lestiboudois (1759-1815)[8][9], succedette al padre nella cattedra di botanica all' École centrale du département du Nord à Lille[10] e membro della Société des sciences, de l'agriculture et des arts de Lille[11] ("Società delle Scienze, dell'Agricoltura e delle Arti di Lille");
  • il nipote Gaspard Thémistocle Lestiboudois (1797-1876), che dopo la laurea in Medicina conseguita a Parigi nel 1818, fu insignito della Legion d'onore[12] per le sue ricerche sulla piaga bubbonica condotte nel 1935 in Algeria.[13], alle quali seguì la pubblicazione di una storia della fillotassi anatomica[14][15]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Romain-Hippolyte Duthillœul, Galerie douaisienne ou biographie des hommes remarquables de la ville de Douai, Douai, Adam d'Aubers, 1844.
  2. ^ (FR) Histoire de la pharmacie à Lille de 1301 à l'an XI (1803) : étude historique et critique, Lille, Lefebvre-Ducrocq (Tip.), 1900, pp. 23-24. URL consultato il 30 settembre 2019 (archiviato il 30 settembre 2019). e Biografia di Lefebvre-Ducrocq.
  3. ^ (LA) Pharmacopoea jussu Senatus Insulensis tertio edita, su archive.org, 1772, pp. 350. URL consultato il 30 settembre 2019 (archiviato il 30 settembre 2019).
  4. ^ (FR) Précis de l'histoire de la botanique pour servir de complément à l'étude du Règne végétal, 1871, pp. 174-175. URL consultato il 30 settembre 2019 (archiviato il 30 settembre 2019).
  5. ^ (FR) "abrégé+élémentaire+de+botanique."%2Barchive.org%2BLestiboudois&source=bl&ots=zQ_LXOrlgp&sig=ACfU3U3885CpA8kzRz-9c5pYSK7GfHzQjQ&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwi6zq28hfjkAhUouaQKHSmqA5MQ6AEwBnoECAcQAQ#v=onepage&q="abrégé%20élémentaire%20de%20botanique."%2Barchive.org%2BLestiboudois&f=false Catalogo dei libri rari e preziosi provenienti dalla biblioteca del signor H. Dalmotte, notaio a Mons, bibliotecario della città, conservatore dell'Archivio di Stato..., Hoyois, 1838, p. 32. URL consultato il 27 giugno 2022 ("abrégé%20élémentaire%20de%20botanique."%2Barchive.org%2BLestiboudois&f=false archiviato il 30 settembre 2019).
  6. ^ a b Jean-Baptiste Lestiboudois, Abrégé élémentaire de l'histoire naturelle des animaux à l'usage de l'École centrale du Dep. du Nord à Lille, su catalogue.bibliotheque.bm-lille.fr, Lille, Jacquez, 1800, pp. 143. URL consultato il 30 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2014)., Inventarii n. 22490 e 7605 della Biblioteca municipale di Lille.
  7. ^ Gilbert Dalmasso, Présence de la « chymie » dans la France du Nord, de la deuxième moitié du XVIII au premier tiers du XIXs. Sa diffusion et son enseignement public et privé, son application aux Arts, Lille, Università di Lille III. URL consultato il 30 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2009). Tesi di dottorato
  8. ^ (FR) Bollettino della Società degli Studi della Provincia di Cambrai, Lille, p. 49.
  9. ^ Pubblicazioni su WorldCat, su worldcat.org.
  10. ^ (FR) Biografia universale e portatile dei contemporanei; Dizionario biografico degli uomini morti e viventi dal 1788 ai giorni nostri, Tomo III, Parigi (rue de Colombiere), 1836, pp. 283-284. URL consultato il 30 settembre 2019 (archiviato il 30 settembre 2019)., sotto la direzione di MM: Rabbe, Vieilh de Boisjolin et Saunte-Preuve.
  11. ^ Scheda biografoica nell'annuario del THS, su cths.fr.
  12. ^ (FR) Legion d'Onore, n. LH/1617/41, su culture.gouv.fr.
  13. ^ (FR) Scheda biografica e bibliografica nella banca dati del CTHS, su cths.fr.
  14. ^ (EN) A History of the Study of Phyllotaxis (PDF), su aob.oxfordjournals.org, Oxford Journals.
  15. ^ (FR) Phyllotaxie anatomique, Google Books.

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