James Murray, I barone Glenlyon

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James Murray, I barone Glenlyon
Barone Glenlyon
In carica1821 –
1837
PredecessoreNuova creazione
SuccessoreGeorge Murray, VI duca di Atholl
NascitaDunkeld, 29 maggio 1782
MorteLondra, 12 ottobre 1837 (55 anni)
SepolturaDunkeld
DinastiaMurray
PadreJohn Murray, IV duca di Atholl
MadreLady Jane Cathcart
ConsorteLady Emily Frances Percy

James Murray, I Barone Glenlyon (Dunkeld, 29 maggio 1782Londra, 12 ottobre 1837), è stato un politico e ufficiale scozzese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il figlio di John Murray, IV duca di Atholl, e della sua prima moglie, Lady Jane Cathcart, figlia di Charles Cathcart, IX Lord Cathcart.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Si arruolò nell'esercito nel 1798 e raggiunse il grado di maggiore generale nel 1819. Nel 1807 fu eletto membro del parlamento per il Perthshire, ricoprendo il seggio fino al 1812. Dal 1812 prestò servizio come Gentleman of the Bedchamber e fu anche aiutante di campo del Principe Reggente (1813-1819). Fu creato barone Glenlyon il 17 luglio 1821, e fu promosso a Tenente generale nel 1837[1].

Ha inoltre gestito gli affari di famiglia a nome di suo fratello John Murray, V duca di Atholl, che era stato dichiarato pazzo all'età di 20 anni[2].

Secondo i Legacies of British Slave-Ownership presso l'University College di Londra, Glenlyon ricevette un pagamento come commerciante di schiavi all'indomani dello Slavery Abolition Act 1833 con lo Slave Compensation Act 1837[3].

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 19 maggio 1810 a St Martin-in-the-Fields, Lady Emily Frances Percy (7 gennaio 1789-21 giugno 1844), figlia del generale Hugh Percy, II duca di Northumberland. Ebbero quattro figli[1][4]:

  • Frances Julia Murray (?-4 novembre 1868), sposò Charles Henry Maynard, non ebbero figli[5] ;
  • Charlotte Augusta Leopoldina Murray (?-2 maggio 1889), sposò Court Granville, non ebbero figli[5];
  • George Murray, VI duca di Atholl (20 settembre 1814-16 gennaio 1864);
  • James Charles Plantagenet Murray (8 dicembre 1819-3 giugno 1874), sposò Elizabeth Marjory Fairholme, non ebbero figli[5].

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì presso il Fenton's Hotel, a Londra, il 12 ottobre 1837, all'età di 55 anni e fu sepolto a Dunkeld[1].

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. George Murray 16. John Murray, I duca di Atholl  
 
17. Catherine Douglas  
4. John Murray, III duca di Atholl  
9. Amelia Murray 18. James Murray  
 
19. Amelia Murray  
2. John Murray, IV duca di Atholl  
10. James Murray, II duca di Atholl 20. John Murray, I duca di Atholl (= 16)  
 
21. Catherine Douglas (= 17)  
5. Charlotte Murray  
11. Jane Frederick 22. Thomas Frederick  
 
23. Leonora Maresco  
1. James Murray, I barone Glenlyon  
12. Charles Cathcart, VIII Lord Cathcart 24. Alan Cathcart, VII Lord Cathcart  
 
25. Elizabeth Dalrymple  
6. Charles Cathcart, IX Lord Cathcart  
13. Marion Shaw 26. John Shaw, III baronetto  
 
27. Margaret Dalrymple  
3. Jane Cathcart  
14. Archibald Hamilton 28. William Douglas  
 
29. Anne Hamilton, III duchessa di Hamilton  
7. Jane Hamilton  
15. Jane Hamilton 30. James Hamilton, VI conte di Abercorn  
 
31. Elizabeth Reading  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine Reale Guelfo - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Lt.-Gen. Sir James Murray, 1st Lord Glenlyon at thepeerage.com. Retrieved 24 July 2008
  2. ^ Brian Masters, The Dukes, London, Frederick Muller, 1988, ISBN 0-09-173700-1.
  3. ^ James Murray, 1st Baron Glenlyon, su ucl.ac.uk, University College London. Retrieved on 20 March 2019.
  4. ^ Cokayne et al., eds, The Complete Peerage of England, Scotland, Ireland, Great Britain and the United Kingdom, Extant, Extinct or Dormant, Volume I (new edition, 1910), page 321
  5. ^ a b c Mosley, Charles, editor. Burke's Peerage and Baronetage, 106th edition, 2 volumes. Crans, Switzerland: Burke's Peerage (Genealogical Books) Ltd, 1999. Page 135.