James Carnegie, IX conte di Southesk

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
James Carnegie, IX conte di Southesk

James Carnegie, IX conte di Southesk KT, noto come Sir James Carnegie of Kinnaird and of Pitcarrow, Bt e de jure conte di Southesk dal 1849 al 1855 (Edimburgo, 16 novembre 182721 febbraio 1905), è stato un nobile britannico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Southesk era il figlio di Sir James Carnegie, V baronetto e di Charlotte Lysons. Per via paterna, discendeva da David Carnegie, figlio dell'Hon. Alexander Carnegie, quarto figlio di David Carnegie, I conte di Southesk. Il V conte fu coinvolto nell'insurrezione giacobita del 1715 e fu privato dei diritti civili, con la perdita dei suoi titoli e delle sue proprietà.

Nel 1855 Sir James Carnegie ottenne però un rovesciamento della perdita dei diritti civili del parente mediante Legge del Parlamento e divenne il IX conte di Southesk.

Lord Southesk prestò servizio come Lord Lieutenant of Kincardineshire dal 1849 al 1856. Nel 1869 fu creato Knight of the Thistle (Cavaliere dell'Ordine del Cardo) e barone Balinhard di Farnell, nella Contea di Forfar, nella Parìa del Regno Unito. Questo titolo diede a lui e ai conti successivi l'assegnazione automatica di un seggio nella Camera dei lord.

Lord Southesk si sposò con Lady Catherine Hamilton Noel (1829–1855), figlia di Charles Noel, I conte di Gainsborough, nel 1849. Essi ebbero un figlio e tre figlie. La loro figlia Lady Beatrice Diana Cecilia Carnegie (1852–1934)[1] sposò il Rev. Henry Holmes Stewart (1847–1937)[2], che vinse la FA Cup con i Wanderers nel 1873[3].

Dopo la morte prematura della moglie, nel 1860 Lord Southesk si risposò in seconde nozze con Susan Catherine Mary Murray (1837–1915), la figlia maggiore di Alexander Murray, VI conte di Dunmore. Essi ebbero tre figli e quattro figlie.

Alla sua morte, avvenuta il 21 febbraio 1905, gli succedette l'unico figlio maschio del primo matrimonio, Charles Noel Carnegie.

Southesk fu autore di parecchi libri di poesia, tra cui Jonas Fisher, in cui un giovane missionario descrive le sue avventure tra i poveri di Londra in versi semplici diretti. Quest'opera fu pubblicata in forma anonima e erroneamente attribuita da un critico ad un altro autore scozzese dell'epoca, Robert Buchanan. Buchanan vinse una causa per diffamazione.

Nel corso di un viaggio attraverso il Canada che incominciò nel 1859, egli commissionò e collezionò parecchi manufatti di Métis, Cree, Nakoda (Stoney), Blood (Nazione Kainai) e Piedi Neri, che recentemente sono stati posti all'asta da Sotheby's[4][5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Darryl Lundy, Lady Beatrice Diana Cecilia Carnegie, su thepeerage.com, 10 giugno 2008. URL consultato il 9 aprile 2011.
  2. ^ Darryl Lundy, Reverend Henry Holmes Stewart, su thepeerage.com, 10 giugno 2008. URL consultato il 9 aprile 2011.
  3. ^ Keith Warsop, The Early FA Cup Finals and the Southern Amateurs, SoccerData, 2004, pp. 126–127, ISBN 1-899468-78-1.
  4. ^ First Nations Drum, Public Gets First Look at Rare Museum Collection Archiviato il 1º maggio 2008 in Internet Archive., May 2007
  5. ^ Timesonline, Relics of earl's Wild West trip blaze trail at auction, 11 maggio 2006

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Conte di Southesk Successore
James Carnegie
privato dei diritti civili (attainder)
1855 - 1905 Charles Carnegie
Predecessore Lord Lieutenant of Kincardineshire Successore
Sir Thomas Burnett, VIII baronetto 1849 - 1856 Francis Keith-Falconer, VIII conte di Kintore
Predecessore Barone Balinhard Successore
nuova creazione 1869 - 1905 Charles Carnegie
Predecessore Baronetto
di Pittarrow, Kincardineshire
Successore
James Carnegie 1849 - 1905 Charles Carnegie
Controllo di autoritàVIAF (EN60564872 · ISNI (EN0000 0000 8387 0394 · CERL cnp02107775 · LCCN (ENn86080140 · GND (DE1055088881 · BNF (FRcb10684126s (data) · J9U (ENHE987007426538905171 · WorldCat Identities (ENlccn-n86080140
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie