Ivan Tresoldi

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Ivan Tresoldi, in arte ivan, (Milano, 12 maggio 1981), è un poeta italiano, artista di strada.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

"chi getta semi al vento", Milano - 2003

Il suo nome compare sui muri di Milano dal febbraio del 2002 quando alcuni dei suoi lavori incominciano ad attirare l'attenzione dei giornali e dei cittadini. Inizialmente Ivan è conosciuto per le sue poesie e le sue "scaglie", ossia brevi componimenti poetici dipinti su muri e parapetti della città.

Tra queste quella comparsa sul muro della darsena di Milano:

«chi getta semi al vento farà fiorire il cielo»

Utilizzando una tecnica mista, che lo tiene sospeso tra graffitismo, poesia e arte di strada, riesce ad arrivare ad un pubblico ampio[1][2], divenendo il caposcuola[3][4] e principale riferimento[5][6][7][8] della poesia di strada italiana contemporanea[9][10]. Dal 2003 ha dipinto oltre trecento interventi di poesia di strada[11][12][13] tra Europa, Stati Uniti, Africa e Sud America ed ha esposto in più di duecentosettanta esposizioni[14] personali e collettive, per citarne alcune, tra cui Milano, Firenze, Torino, Roma, Palermo, Venezia, Bologna, Genova in Italia e Stati Uniti, Cuba, Libano, Francia, Germania, Haiti, Francia, Kosovo, Cecoslovacchia, Albania, Spagna, Argentina[15], Regno Unito, Paesi Bassi e Palestina all'estero. Tra queste, ha co-prodotto e curato la mostra allestita nel 2007 al PAC di Milano Street Art, Sweet Art e l'esposizione Scala Mercalli del 2009 all'Auditorium Parco Della Musica di Roma, a cui hanno partecipato gli artisti più noti della street-art italiana.[16][17]

Nel luglio del 2008 è invitato al XII Festival internazionale di poesia dell'Avana, mentre, nel giugno 2010, 2011 e 2012, apre e partecipa alle giornate del Festival internazionale di poesia di Genova.[18][19][20][21]. A febbraio 2009 Ivan realizza la sua prima mostra personale[22] nello Spazio Oberdan a Milano, mostra che raccoglie diverse anime della sinistra italiana e porta Filippo Penati e Riccardo De Corato a scontrarsi proprio sulla “questione artistica[23]" del graffitismo. Per la mostra, la casa editrice Skira ha pubblicato il catalogo, ivan, Poesia Viva[24], che racchiude la sua intera produzione artistica e poetica, i testi introduttivi al catalogo sono firmati da Gino Strada, Caparezza, Armando Cossutta. Nel 2012 è testimonial per la 17ª edizione del Premio Campiello[25][26]. Nel 2013 promuove il Primo Festival Internazionale di Poesia di Strada a Milano, raccogliendo esperienze nostrane ed internazionali che si richiamano alla poesia di strada[27]. Nell'ambito del progetto "Cittadella nell'Arte", inaugura la serie di murales d'autore presso il polo archivistico Cittadella degli Archivi di Milano. È apparso in copertina per il numero 98 dell'inserto culturale del Corriere della Sera LaLettura[28], a cui è seguita una mostra collettiva presso la Triennale di Milano[29]. Nel settembre 2017 collabora, con Renzo Piano e lo studio d'architettura Obr di Milano, alla realizzazione di "Piazza del Vento", a Genova[30][31][32]. Collabora con la rivista di Fumetti Linus (periodico), con la redazione e l'agenda di Smemoranda dal 2009, alla trasmissione Jalla Jalla di Radio Popolare, con la trasmissione televisiva Che tempo che fa[33] su Rai3, con la Facoltà di Architettura dell'Università di Ferrara[34][35][36][37], l'Istituto Europeo di Design di Roma[38] e Milano, con il Dartmouth College di Hanover, New Hampshire[39][40], una delle università della Ivy League che raccoglie gli otto atenei più prestigiosi degli Stati Uniti.

Chi getta semi al vento, Pavia, Horti Borromaici.

Nel maggio del 2020 dialoga con Emilio Isgrò, Stefano Boeri ed Odile Decq sulle pagine nazionali della LaLettura sul tema dell'arte pubblica e partecipata[41][42], durante le disposizioni di quarantena sanitaria per il Covid19; confronto a cui seguirà un dialogo tra l'autore, Emilio Isgrò ed il critico d'arte Marco Bazzini, in diretta streaming[43] sulle pagine del Corriere della Sera[44] davanti ad un pubblico di oltre 45.000 persone[45]. Nello stesso anno è direttore artistico e produttore di Festivart[46][47][48], Festival triennale[49] di arte pubblica e partecipata a Lavagna, che raccoglie oltre 50 autori e 25mila presenze in tre anni[50][51].

fonda.menti, presso l'area espositiva di Malga Costa ad Arte Sella, Val di Sella (TN), 2023
Attestato di partecipazione di ivan al XII Festival Internazionale di Poesia dell'Avana.

Nella notte del 6 Marzo 2021 dipinge in fucsia (colore simbolo della rete femminista, lgbt e antifascista Non Una Di Meno con cui collabora l'autore) l'unghia del dito medio dell'opera di Maurizio Cattelan "L.O.V.E" (nota come "Il Dito") situata a Milano in Piazza Degli Affari. L'opera è stata reintitolata intitolata "L.O.V.E. Assai"[52][53][54]. In seguito all'accaduto che trova ampio risalto tra i social e la stampa italiana ed internazionale[55], Cattelan dichiara “Il vandalismo quando è gratuito è violenza, ma se posso dare un dito a qualcuno per sensibilizzare su un tema importante come il rispetto delle donne mi dispiace allora che manchino le altre quattro[3].

Nel 2022 inaugura e presenta il suo lavoro per il progetto "Horti"[56][57][58], presso gli Horti Borromaici dell'Almo Collegio Borromeo di Pavia accanto ad autori come Arnaldo Pomodoro[59], David Tremlet, Marco Lodola. Nella primavera dello stesso anno, in collaborazione con Fondacion Pupi e Javier Zanetti, realizza tre opere pubbliche in sostegno della stessa Fondazione nel territorio di Buenos Aires e Lanus[60].

Nel 2023 inaugura e presenta fonda.menti, scultura monumentale composta da 30 blocchi in granito recuperati da precedenti estrazioni cavatorie e "riconsegnati alla montagna". Realizzata presso l'area di Malga Costa ad Arte Sella, museo internazionale di arte e natura, è posta accanto ad autori come Michelangelo Pistoletto, Enzo Mari, Bob Verschueren, Henrique Oliveira, Arne Quinze.

Nel marzo 2024 è invitato dalla Fondazione Alfonso Gatto e dall'Università di Salerno, accanto ad Emilio Isgrò, a celebrare il giorno Internazionale dell Poesia[61][62].

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Diverse frasi e immagini del lavoro di Ivan sono state oggetto di interesse da parte di autori, protagonisti del mondo dello spettacolo, politici[63], pubblicità e pubblicazioni. L'autore ha spesso contestato[64] l'uso non autorizzato dei suoi contenuti[65] a scopo commerciale: tra questi Fabio Volo, il rapper Moreno,[66] Marco Mengoni, l'artista pop Fedez[67]. Collaborazioni riconosciute dall'autore sono invece con i rapper Caparezza[68], Frankie Hi-Nrg e Ghali[69] e con i cantautori Tiziano Ferro, Luca Carboni[70], Eugenio Finardi[71], Petra Magoni[72], Eugenio Finardi, Roberto Vecchioni e Francesco Guccini[73][74], il calciatore Zlatan Ibrahimović[75][76].

Introduzione di Gino e Cecilia Strada a "ivan. Poesia Viva" Ed. Skira - 2009

La frase "Il futuro non è più quello di una volta", che ha contribuito alla notorietà di Ivan,[77] è stata proposta dall'artista come parte della propria produzione fin dal 2004, ma è anche attribuita a Paul Valéry (da Regards sur le monde actuel, 1931), poi ripresa anche dal poeta statunitense contemporaneo Mark Strand e da molti altri. Tale frase, negli anni, è stata firmata da Ivan su libri, muri e manifesti, ed è stata utilizzata anche nella produzione di articoli di merchandising (felpe e t-shirt). Tresoldi ne ha rivendicato la paternità in una intervista, affermando: "Non esiste proprietà di parola, per me il sapere si accresce solo se condiviso. Prima di Mark Strand, Paul Valéry, Hermann Abs o Karl Valentin probabilmente l'avrà detta qualcun altro, magari un contadino o un villano. Credo che il valore di una frase sia di chi la porta, non di chi l'ha scritta o la possiede, tutte le mie creazioni sono libere da diritto d'autore".

Tra le altre sue "scaglie" si possono ricordare: "una pagina bianca è una poesia nascosta", "ognuno merita il regime che sopporta", "il poeta sei tu che leggi", "ora il miglior passo da compiere è non muoversi", "il sapere non s'accresce se non condiviso", "chi getta semi al vento farà fiorire il cielo", "sognare non costa nulla, è svegliarsi che costa caro", "il sapere s'accresce solo se condiviso"[78].

Nel settembre del 2018 è condannato[79][80][81] dal Tribunale Penale di Milano alla pena di danneggiamento per una ventina di interventi sul territorio milanese tra il 2011 ed il 2014[82][83][84]; pena sospesa in primo grado per il riconoscimento delle attenuanti generiche e poi commutata in una sanzione economica (ed al risarcimento delle parti tra cui il Comune di Milano costituito in sede civile). Un appello in sostegno all'autore viene firmato da diversi esponenti della cultura italiana tra cui Dario Fo, Moni Ovadia, Caparezza, Gino e Michele, i Punkreas, Frankie hi-nrg mc. Ivan Tresoldi ha dichiarato, interrogato nel processo, di aver sempre operato dopo avere «condiviso» il suo progetto con gli abitanti del posto e che non sempre è necessaria un’autorizzazione formale per certi interventi perché ne basterebbe «una verbale, ma conclamata, dei cittadini».[85]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Approfondimento Street Art - Magazine, in Ansa.it.
  2. ^ Intervista a Ivan, il poeta di strada, in Ziguline.
  3. ^ a b Marco Bazzini, Intervista al poeta che ha colorato la scultura di Cattelan a Milano, su artribune.com, 10 marzo 2021. URL consultato l'11 marzo 2021.
  4. ^ Dare voce ai muri | Una mappatura della poesia di strada, su NEUTOPIA, 19 marzo 2021. URL consultato il 18 aprile 2021.
  5. ^ Ivan Tresoldi - Rai-Radio-2 - RaiPlay Radio, su Rai. URL consultato il 23 ottobre 2018.
  6. ^ Francesco Terzago, Affinità e divergenze tra la Poesia di Strada E Me, su neutopiablog.org.
  7. ^ Chi è Ivan Tresoldi, il poeta di strada di Milano, in Il Sussidiario.net.
  8. ^ Friuli Sera, Pt.2: La Street Poetry dagli inizi fino ad oggi – Friuli Sera il quotidiano del giorno prima, su friulisera.it.
  9. ^ Quando le parole sono di tutti: la poesia di strada |, in Giornale Zeviro.
  10. ^ La 'Poesia d'Assalto' di ivan, alla ricerca di modernità e pubblico, in Panorama (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2016).
  11. ^ Street art a Milano: Pao, Ivan Tresoldi e Orticanoodles per l’Istituto Gaetano Pini., in Artribune.
  12. ^ Ivan Tresoldi fa rinascere il monumento ai partigiani, in La Repubblica.
  13. ^ Oggi.it, Ivan, il poeta di strada che ha aperto la mente agli italiani, su blog.oggi.it.
  14. ^ Ivan Tresoldi, il poeta dei graffiti, su LaStampa.it.
  15. ^ Francesca Bonazzoli, Ivan Tresoldi, lo street artist a Buenos Aires (nel barrio di Maradona) per i bambini di strada di Javier Zanetti, su Corriere della Sera, 24 marzo 2022. URL consultato il 25 marzo 2022.
  16. ^ Street Art, Sweet Art Padiglione d'Arte Contemporanea - PAC Milano, su 1995-2015.undo.net. URL consultato il 31 agosto 2017.
  17. ^ Street Art, Sweet Art. 10 anni dopo, in PAC. URL consultato il 31 agosto 2017.
  18. ^ 17° Festival Poesia - programma, in Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, 30 maggio 2011. URL consultato il 31 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2017).
  19. ^ Festival di Poesia: la Notte della Poesia. Il programma, in mentelocale.it, 20 giugno 2011. URL consultato il 31 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2017).
  20. ^ Boll900, 2013, n. 1-2 - Francesco Terzago, Poesia di strada e Street Art nella società globale e della pubblicità. L'esempio italiano di Ivan Tresoldi e del gruppo H5N1, su boll900.it. URL consultato il 31 agosto 2017.
  21. ^ Ivan Tresoldi, il poeta dei graffiti, su LaStampa.it. URL consultato il 31 agosto 2017.
  22. ^ Corriere Della Sera, Muri di Versi:«Voglio arrivare al cuore» - Milano, su milano.corriere.it.
  23. ^ Tresoldi: "Criminalizzarci è inutile, serve comunicazione", in Repubblica.it.
  24. ^ Ivan - Poesia Viva, Skira 2009
  25. ^ FlashNews, Campiello Giovani: selezionati oggi a Verona i cinque finalisti, su LiberoReporter, 20 aprile 2012. URL consultato il 13 luglio 2021.
  26. ^ Tra i semifinalisti del Campiello giovani anche due ragazze del "da Ponte", su piazzadaponte.it. URL consultato il 13 luglio 2021.
  27. ^ Artribune, ivan chiama sono in tanti a rispondere: va in scena il Primo Festival di Poesia di Strada
  28. ^ «la Lettura», le copertine d’artista #1-100, in Corriere della Sera.
  29. ^ ARTE.it, La Lettura - Milano - Triennale di Milano - Arte.it, su arte.it.
  30. ^ OBR Paolo Brescia e Tommaso Principi, Piazza del Vento a Genova, in Architetti, 30 ottobre 2017. URL consultato l'8 settembre 2018.
  31. ^ Valentina Silvestrini, La Piazza del Vento di OBR a Genova | Artribune, in Artribune, 1º novembre 2017. URL consultato l'8 settembre 2018.
  32. ^ Inaugurata 'Piazza del Vento' alla Fiera - Liguria, in ANSA.it, 22 settembre 2017. URL consultato l'8 settembre 2018.
  33. ^ Ivan a Che Tempo Che Fa del dicembre 2013
  34. ^ La scossa dell'arte sveglia Ferrara | estense.com Ferrara, su estense.com. URL consultato il 28 luglio 2017.
  35. ^ Ferrara- Azione dadafuturista di studenti ferraresi+Art Kitchen Milano, su asinorossoferrara.blogspot.se. URL consultato il 28 luglio 2017.
  36. ^ RuaUduFerrara, Una PAGINA BIANCA PER L'ISTRUZIONE...SCRIVIAMOLA INSIEME, 23 novembre 2010. URL consultato il 28 luglio 2017.
  37. ^ I simboli del sisma in centro storico, su Andrea Musacci Giornalista, 14 aprile 2013. URL consultato il 28 luglio 2017.
  38. ^ nois3.it, IED Factory » Chi Getta Semi Al Vento Farà Fiorire Il Cielo, su iedfactory.net. URL consultato il 28 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2017).
  39. ^ Ivan Tresoldi for Dartmouth College, "Do the right thing", su frandit.dartmouth.edu.
  40. ^ Ivan Tresoldi, l’artista «vandalo» dei murales, va al college in America, su milano.corriere.it.
  41. ^ La Lettura "Coloriamo i muri", su corriere.it.
  42. ^ La Lettura "Coloriamo i muri", su stefanoboeriarchitetti.net.
  43. ^ Corriere Della Sera, Isgrò + ivan + Marco Bazzini, su facebook.com.
  44. ^ Corriere Della Sera, diretta ivan + Isgrò + Bazzini, su m.facebook.com.
  45. ^ Corriere Della Sera, Isgrò + ivan + Marco Bazzini, su facebook.com.
  46. ^ FestivArt a Lavagna, il direttore artistico Ivan Tresoldi: «Cogliamo l'essenziale, quello che è invisibile agli occhi», su Il Secolo XIX - Ilsecoloxix, 9 luglio 2020. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  47. ^ Ivan Tresoldi Racconta Festivart Lavagna 2020. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  48. ^ Festivart, chiamata alle arti, su La Mia Liguria. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  49. ^ Festivart '22: arte, musica e poesia per le vie di Lavagna, su GenovaToday. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  50. ^ wall:out, wall:out magazine - FestivArt, l’insospettabile laboratorio di street art a lavagna, su wall:out magazine, 10 luglio 2021. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  51. ^ Alberto Bruzzone, Creatività, poesia, arte e colori: a Lavagna ritorna il Festivart, la grande rassegna che permette alla città di animarsi con moltissime iniziative | Piazza Levante, su piazzalevante.it, 21 luglio 2022. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  52. ^ Un'unghia fucsia sul Dito di Cattelan in piazza Affari: il blitz dello street artist Ivan per l'8 marzo, su la Repubblica, 5 marzo 2021. URL consultato l'11 marzo 2021.
  53. ^ Mario Francesco Simeone, Il Dito di Maurizio Cattelan si tinge di rosa, con lo smalto di Ivan Tresoldi, su exibart.com, 5 marzo 2021. URL consultato l'11 marzo 2021.
  54. ^ Giulia Ronchi, Il dito di Cattelan con lo smalto rosa: l’intervento di Ivan, su artribune.com, 5 marzo 2021. URL consultato l'11 marzo 2021.
  55. ^ 8 marzo: il dito laccato di rosa non turba solo il patriarcato, su Il Sole 24 ORE. URL consultato l'11 marzo 2021.
  56. ^ Eleonora Lanzetti, Collegio Borromeo di Pavia, Ivan Tresoldi e la poesia-murale più grande d’Europa in riva al Ticino, su Corriere della Sera, 6 febbraio 2022. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  57. ^ Arte, natura, sociale Collegio Borromeo fa rivivere gli Horti - Cronaca - ilgiorno.it, su Il Giorno, 18 settembre 2022. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  58. ^ Giulia Ronchi, Arte contemporanea agli Horti di Pavia, su artribune.com, 18 settembre 2022. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  59. ^ Inaugurazione degli Horti dell’Almo Collegio Borromeo di Pavia, su Fondazione Arnaldo Pomodoro. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  60. ^ Ivan Tresoldi tra i bambini di strada di Javier Zanetti, su milano.corriere.it.
  61. ^ Fabrizia Carabelli, Cinque appuntamenti in onore di Emilio Isgrò, su INSIDEART, 8 giugno 2023. URL consultato il 31 marzo 2024.
  62. ^ T. G. R. Campania, Salerno celebra Emilio Isgrò, una vita dedicata all'arte e alla poesia, su RaiNews, 19 marzo 2024. URL consultato il 31 marzo 2024.
  63. ^ Fassino: nel Pd vorrei Ciampi - Corriere della Sera, su corriere.it.
  64. ^ Intervista a Ivan, in Ziguline.
  65. ^ Concerto di estrema destra al Manzoni Ivan: «Snaturata una mia poesia», in Corriere della Sera.
  66. ^ Moreno - L'interrutore Generale ft. Antonio Maggio, su YouTube.
  67. ^ Fedez ChanneL, FEDEZ - Si Scrive Schiavitù, si legge libertà (Official Video).
  68. ^ Michele Salvemini - Caparezza - Official Website, in Caparezza (archiviato dall'url originale il 18 luglio 2014).
  69. ^ Ghali, Ghali - Wily Wily (Prod. Charlie Charles).
  70. ^ lucacarboniVEVO, Luca Carboni, Tiziano Ferro - Persone silenziose.
  71. ^ Marco Valerio, Bambini senza paura al Teatro Elfo Puccini a novembre, su Milano Weekend, 23 ottobre 2014. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  72. ^ Autori per "Bambini Senza Paura" al Teatro Elfo, su ilgiorno.it.
  73. ^ Francesco Guccini in duetto con Roberto Vecchioni: una 'canzone d'autore' ispirata ad Alex Zanardi, in Repubblica.it, 6 novembre 2018. URL consultato il 7 novembre 2018.
  74. ^ Guccini, Vecchioni, Zanardi e il segreto di una tela dipinta, su invisibili.corriere.it. URL consultato il 3 ottobre 2022.
  75. ^ https://twitter.com/Ibra_official/status/1506194584187060229, su X (formerly Twitter). URL consultato il 4 dicembre 2023.
  76. ^ (EN) Ivan Tresoldi - In.storia | Rare Digital Artwork, su makersplace.com. URL consultato il 4 dicembre 2023.
  77. ^ Il futuro non è più quello di una volta: reazione del Vicesindaco di Milano Riccardo Decorato
  78. ^ Sole24ore / Jobtalk "la replica di ivan", su jobtalk.blog.ilsole24ore.com. URL consultato il 21 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2017).
  79. ^ Milano, "Ha imbrattato i muri con i suoi versi": condannato il poeta-writer, in Repubblica.it, 28 settembre 2018. URL consultato il 1º ottobre 2018.
  80. ^ http://www.exibart.com, Vittoria a metà. Ivan Tresoldi condannato dal Tribunale di Milano per la sua arte urbana, in Exibart. URL consultato il 1º ottobre 2018.
  81. ^ Radio Onda d'Urto  » MILANO: CONDANNATO, PER IMBRATTAMENTO, IL POETA DI STRADA IVAN TRESOLDI., su radiondadurto.org. URL consultato il 1º ottobre 2018.
  82. ^ Redazione Milano online, Poesie sui muri di Milano, Ivan Tresoldi a processo per imbrattamento, in Corriere della Sera. URL consultato il 1º ottobre 2018.
  83. ^ Redazione Milano online, Il processo al «poeta di strada» Ivan Tresoldi slitta a settembre, in Corriere della Sera. URL consultato il 1º ottobre 2018.
  84. ^ ANNA GIORGI, Milano, la poesia di strada imbratta - Il Giorno, in Il Giorno, 29 settembre 2018. URL consultato il 1º ottobre 2018.
  85. ^ Giuseppe Guastella, «Imbrattamenti, non opere»: multa del giudice al poeta di strada Ivan Tresoldi, in Corriere della Sera. URL consultato il 1º ottobre 2018.

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