Ivan Maffeis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ivan Maffeis
arcivescovo della Chiesa cattolica
Cristo in voi
 
TitoloPerugia-Città della Pieve
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato18 novembre 1963 (60 anni) a Pinzolo
Ordinato presbitero26 giugno 1988
Nominato arcivescovo16 luglio 2022 da papa Francesco
Consacrato arcivescovo11 settembre 2022 dal cardinale Gualtiero Bassetti
 

Ivan Maffeis (Pinzolo, 18 novembre 1963) è un arcivescovo cattolico italiano, dal 16 luglio 2022 arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ivan Maffeis è nato a Pinzolo, in provincia e arcidiocesi di Trento, il 18 novembre 1963.[1][2]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Ha compiuto gli studi superiori e di filosofia e teologia presso il seminario arcivescovile di Trento.[1][2]

Il 26 giugno 1988 è stato ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Trento. In seguito è stato vicario parrocchiale della parrocchia di Santo Stefano Protomartire a Mori dal 1988 al 1990. Nel 1990 è stato inviato a Roma per studi. Nel 1993 ha conseguito la licenza e nel 1997 il dottorato in scienze delle comunicazioni sociali presso l'Università Pontificia Salesiana. Tornato in diocesi è stato parroco delle parrocchie della Traslazione di Santa Marina a Ravina e di Santa Brigida a Romagnano dal 1994 al 2000; vice-direttore del settimanale diocesano Vita Trentina dal 1994; docente presso lo Studio Teologico Accademico Tridentino dal 1994 al 2009; assistente ecclesiastico diocesano di Azione Cattolica dal 2000 al 2002; direttore di Vita Trentina e della radio diocesana Studio Sette in-Blu dal 2001 al 2009; responsabile dell'ufficio stampa e comunicazioni sociali della diocesi e segretario nazionale della Federazione dei settimanali diocesani per sette anni.[1][2][3]

Nel dicembre del 2009 ha lasciato i suoi incarichi in diocesi per prestare servizio nella Conferenza episcopale italiana. È stato vice-direttore dell'ufficio comunicazioni sociali dal 22 dicembre 2009 al 21 maggio 2015;[4][5] responsabile del personale dal 2012 al 2020; presidente della Fondazione ente dello spettacolo dal 2013 al 2015;[6][7] consulente ecclesiastico dell'Associazione degli spettatori cattolici (AIART) dal 1º aprile 2014;[8] direttore dell'ufficio comunicazioni sociali dal 21 maggio 2015[9] al 26 settembre 2019;[10] sotto-segretario e portavoce della CEI dal 2015 al 2020;[11][12] membro del comitato per la promozione del sostegno economico alla Chiesa Cattolica dal 14 gennaio 2019[13] e segretario della Fondazione Comunicazione e Cultura dal 9 giugno 2020.[14]

È stato anche docente di etica e deontologia dei media e di gestione dei media presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università Pontificia Salesiana[15] e presso la Pontificia Università Lateranense dal 2010[1] e presidente della commissione nazionale valutazione film.[16] Mentre prestava servizio a Roma, solitamente tornava in arcidiocesi nel fine settimana per esercitare il ministero pastorale nella parrocchia di Sant'Antonio di Mavignola.[17]

Il 12 aprile 2017 papa Francesco lo ha nominato consultore del Dicastero per la comunicazione per un quinquennio.[18][19] Nel 2022 lo stesso pontefice gli ha rinnovato il mandato per un secondo quinquennio.[1]

Nel 2020 è tornato in diocesi ed è stato nominato parroco delle parrocchie di San Marco e della Sacra Famiglia a Rovereto, di Trambileno, di San Valentino a Vanza, di San Martino a Noriglio e dei Santi Pietro e Paolo a Terragnolo.[1][2][20]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 luglio 2022 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve; è succeduto al cardinale Gualtiero Bassetti, precedentemente dimessosi per raggiunti limiti d'età.[1][2][21][22][23][24] Il 5 agosto si è congedato dalla sua arcidiocesi di origine con una messa celebrata per la festa patronale di Maria Ausiliatrice nella chiesa parrocchiale di San Marco a Rovereto dall'arcivescovo Lauro Tisi.[25][26][27][28] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale l'11 settembre successivo nella cattedrale di San Lorenzo a Perugia dal cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo emerito di Perugia-Città della Pieve, co-consacranti il vescovo ausiliare e amministratore diocesano di Perugia-Città della Pieve Marco Salvi e l'arcivescovo metropolita di Trento Lauro Tisi. Durante la stessa celebrazione ha preso possesso canonico dell'arcidiocesi.[29][30]

Il 10 novembre dello stesso anno è stato eletto vicepresidente della Conferenza episcopale umbra e incaricato per il settore pastorale cultura e comunicazione.[31]

Il 29 giugno 2023, solennità dei Santi Pietro e Paolo, ha ricevuto da papa Francesco, nella basilica di San Pietro in Vaticano, il pallio, che gli è stato imposto dal nunzio apostolico Emil Paul Tscherrig il 12 settembre seguente.[32]

Il Consiglio episcopale permanente della Conferenza Episcopale Italiana, riunitosi a Roma dal 22 al 24 gennaio 2024, lo ha nominato presidente del comitato per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica.[33]

È membro del Dicastero per la comunicazione,[34] dal 29 settembre 2022, e del Dicastero delle cause dei santi,[35] dal 17 febbraio 2024.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Ivan Maffeis, Aspetti organizzativi e qualità della comunicazione in una diocesi. L'esperienza di Trento, Milano, LAS Editrice, 1998, ISBN 978-8821303838.
  • Ivan Maffeis, Cronisti dell'invisibile, Milano, Ancora, 2015, ISBN 978-8851415822.
  • Ivan Maffeis e Angelo Bagnasco, Cose che ricordo. Una conversazione con Ivan Maffeis, Milano, San Paolo Edizioni, 2017, ISBN 978-8892213326.
  • Ivan Maffeis e Adriano Fabris (a cura di), Di terra e di cielo. La comunicazione a servizio di una cultura dell'incontro, Milano, San Paolo Edizioni, 2017, ISBN 978-8892212848.
  • Ivan Maffeis e Pier Cesare Rivoltella (a cura di), Fake news e giornalismo di pace. Commenti al Messaggio di papa Francesco. 52ª giornata mondiale delle comunicazioni sociali, Milano, Scholè, 2018, ISBN 978-8828400004.
  • Ivan Maffeis e Pier Cesare Rivoltella (a cura di), Dalle communities alle comunità. Commenti al messaggio di papa Francesco per la 53ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Con una sezione di schede operative, Milano, Scholè, 2019, ISBN 978-8828400745.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Biografia, ritratto e stemma di monsignor Ivan Maffeis, su diocesi.perugia.it. URL consultato il 14 settembre 2022.
  2. ^ a b c d e Nomina dell'Arcivescovo Metropolita di Perugia-Città della Pieve (Italia), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 16 luglio 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  3. ^ Ivan Maffeis, Aspetti organizzativi e qualità della comunicazione in una diocesi. L'esperienza di Trento, Milano, LAS Editrice, 1998, p. quarta di copertina, ISBN 978-8821303838.
  4. ^ CS 55/09 – Don Ivan Maffeis chiamato a Roma, su diocesitn.it, 22 dicembre 2009. URL consultato il 14 settembre 2022.
  5. ^ Don Ivan Maffeis è il nuovo Vice Direttore del nostro ufficio. Per dieci anni ha diretto «Vita Trentina», su chiesacattolica.it, 23 dicembre 2009. URL consultato il 14 settembre 2022.
  6. ^ Roberto Borghi, Don Ivan Maffeis, presidente della fondazione Ente dello Spettacolo, in Primaonline, Editoriale Genesis, 21 gennaio 2013. URL consultato il 14 settembre 2022.
  7. ^ Don Davide Milani nuovo Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo, su cnvf.it, 11 giugno 2015. URL consultato il 14 settembre 2022.
  8. ^ Don Maffeis nuovo consulente Aiart, su comunicazionisociali.chiesacattolica.it, 1º aprile 2014. URL consultato il 14 settembre 2022.
  9. ^ Don Ivan Maffeis è il nuovo direttore, su comunicazionisociali.chiesacattolica.it, 21 maggio 2015. URL consultato il 14 settembre 2022.
  10. ^ Vincenzo Corrado è il nuovo direttore dell'Ufficio, su comunicazionisociali.chiesacattolica.it, 26 settembre 2019. URL consultato il 14 settembre 2022.
  11. ^ Giacomo Galeazzi, La Cei ha un nuovo portavoce: don Maffeis, in La Stampa, 21 maggio 2015. URL consultato il 14 settembre 2022.
  12. ^ Nomine (PDF), in Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana, 4 settembre 2015, p. 196. URL consultato il 14 settembre 2022.
  13. ^ Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana (PDF), n. 2, 31 marzo 2019, p. 27. URL consultato il 14 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2022).
  14. ^ Nomine (PDF), in Notiziario della Conferenza Episcopale Italiana, 4 settembre 2015, p. 135. URL consultato il 14 settembre 2022 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2022).
  15. ^ Prof. Ivan MAFFEIS, su fsc.unisal.it. URL consultato il 14 settembre 2022.
  16. ^ MAFFEIS don IVAN, su diocesitn.it. URL consultato il 14 settembre 2022.
  17. ^ L'arrivo a Rovereto di don Ivan Maffeis, su rainews.it, 25 ottobre 2020. URL consultato il 14 settembre 2022.
  18. ^ Nomina dei Consultori della Segreteria per la Comunicazione, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 12 aprile 2017. URL consultato il 14 settembre 2022.
  19. ^ Don Maffeis consultore della Segreteria per la Comunicazione, su diocesitn.it, 12 aprile 2017. URL consultato il 14 settembre 2022.
  20. ^ Clero trentino, nuove nomine. Don Maffeis parroco a Rovereto dopo dieci anni in Cei, su diocesitn.it, 1º ottobre 2020. URL consultato il 14 settembre 2022.
  21. ^ Don Maffeis Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, su chiesacattolica.it, 16 luglio 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  22. ^ Don Ivan Maffeis nominato dal Papa vescovo di Perugia-Città delle Pieve. Vescovo Lauro: "Gioia per la Chiesa di Trento". Don Ivan: "Avverto la sproporzione tra quello che sono e la responsabilità che mi è affidata" IL VIDEO DELL'ANNUNCIO, su diocesitn.it, 16 luglio 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  23. ^ È don Ivan Maffeis il nuovo arcivescovo metropolita. Succede al cardinale Bassetti., su diocesi.perugia.it, 16 luglio 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  24. ^ Nomina. Maffeis arcivescovo di Perugia: «Vengo per mettermi in ascolto», in Avvenire, 16 luglio 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  25. ^ La Chiesa trentina saluterà il vescovo Ivan a Rovereto venerdì 5 agosto, festa dell'Ausiliatrice (ore 10 DIRETTA streaming e Tv). Dalla Diocesi in dono il pastorale, segno del ministero episcopale, su diocesitn.it, 28 luglio 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  26. ^ Rovereto, festa patronale per l'Ausiliatrice. In San Marco alle 10 (DIRETTA streaming e Tv) la Messa presieduta dal vescovo Lauro con il saluto al parroco don Maffeis, nominato vescovo di Perugia. A don Ivan il dono del pastorale, segno del ministero episcopale, su diocesitn.it, 4 agosto 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  27. ^ A Rovereto, nel giorno dell'Ausiliatrice, il saluto al vescovo Ivan e il dono del pastorale in legno d'ulivo per il suo servizio a Perugia. "Parto con un tesoro prezioso: questa città e comunità abitate da relazioni vere e profonde", su diocesitn.it, 5 agosto 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  28. ^ Diocesi di Trento - Servizio Comunicazione, Rovereto - Festa dell'Ausiliatrice e saluto al vescovo nominato don Ivan Maffeis - 5 agosto, ore 10, su youtube.com, 5 agosto 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  29. ^ LAVOCEPG, Registrazione della messa di ordinazione episcopale e presa di possesso di monsignor Ivan Maffeis, su youtube.com, 11 settembre 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  30. ^ L'abbraccio di Perugia al suo nuovo arcivescovo Ivan, circondato dall'affetto di tanti trentini: "Solo con Cristo possiamo andare avanti senza paura". Dal vescovo Lauro, con il dono delle reliquie, la promessa della collaborazione tra Chiese, su diocesitn.it, 11 settembre 2022. URL consultato il 14 settembre 2022.
  31. ^ Confermato presidente Ceu l'arcivescovo mons. Renato Boccardo. Eletti vice presidente mons. Ivan Maffeis e segretario mons. Francesco Antonio Soddu., su chiesainumbria.it, 10 novembre 2022. URL consultato l'11 novembre 2022.
  32. ^ Madonna delle Grazie, una festa "speciale" per il primo anno di episcopato di mons. Maffeis, su diocesi.perugia.it, 2 settembre 2023. URL consultato il 12 settembre 2023.
  33. ^ Sessione invernale del Consiglio Permanente: Comunicato finale, su chiesacattolica.it, 24 gennaio 2024. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  34. ^ Nomina di Membri del Dicastero per la Comunicazione, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 29 settembre 2022. URL consultato il 29 settembre 2022.
  35. ^ Nomina di Membri del Dicastero delle Cause dei Santi, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 17 febbraio 2024. URL consultato il 17 febbraio 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana Successore
Domenico Pompili 2 ottobre 2015 – 24 settembre 2020 Roberto Malpelo
con Bassiano Uggè con Giuseppe Baturi (2015-2019) con Valentino Bulgarelli e Michele Gianola
Predecessore Arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve Successore
Gualtiero Bassetti dal 16 luglio 2022 in carica
Predecessore Vicepresidente della Conferenza episcopale umbra Successore
Domenico Sorrentino dal 10 novembre 2022 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN306218080 · ISNI (EN0000 0003 9814 7926 · SBN PUVV186279 · WorldCat Identities (ENviaf-306218080