Isola San Matteo

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Isola San Matteo
St. Matthew Island
Geografia fisica
LocalizzazioneMare di Bering
Coordinate60°24′31″N 172°43′12″W / 60.408611°N 172.72°W60.408611; -172.72
Superficie357,048 km²
Dimensioni54 × 6 km
Altitudine massima450 m s.l.m.
Geografia politica
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Stato federato  Alaska
Cartografia
Mappa di localizzazione: Alaska
Isola San Matteo
Isola San Matteo

fonte census.gov[1]

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L'isola di St. Matthew, o isola di San Matteo è una remota isola degli Stati Uniti d'America situata nel mare di Bering. Amministrativamente è parte dello Stato federato dell'Alaska. Si trova 295 km a ovest di Nunivak.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

All'estremità settentrionale dell'isola si trova capo Glory of Russia, il punto più alto dell'isola (450 m) e lo stretto di Saryčev, largo 5 km, la divide da una piccola isola: Hall Island. All'estremità di sud-est c'è capo Upright e al largo della costa meridionale, a 15 km, si trova un piccolo isolotto: Pinnacle Rock.

L'intera area dell'isola è zona protetta gestita dall'unità del mare di Bering dell'Alaska Maritime National Wildlife Refuge.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In epoca preistorica l'isola era abitata da tribù degli Aleuti. Scoperta nell'agosto del 1766 dal tenente Sind e dedicata all'apostolo Matteo[2]. Fu erroneamente rinominata Gore dal tenente John Gore che pensava di averla scoperta nel 1778[2].

Il primo insediamento di un avamposto della compagnia russo-americana avvenne nel 1809, guidato da Demid Ilyič Kulikalov[3].

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

Un piccolo lago sull'isola è popolato dal salmone reale, dal salmerino alpino e altri salmonidi.

Sull'isola è presente la volpe artica e il Microtus abbreviatus[4] (della famiglia dei criceti) e solo occasionalmente s'incontra l'orso polare[5].

Nel 1944, 29 renne furono introdotte sull'isola dalla Guardia Costiera degli Stati Uniti per fornire una fonte di cibo d'emergenza. La guardia costiera abbandonò l'isola pochi anni dopo, lasciando le renne, la cui popolazione salì a circa 6.000 capi nel 1963[6] per poi scendere a 43 animali nei successivi due anni[7]. Nel 1980, la popolazione delle renne era completamente estinta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ U.S. Census Bureau[collegamento interrotto]
  2. ^ a b GNIS Detail - Saint Matthew Island
  3. ^ Black, Lydia T. Russians in Alaska: 1732–1867. University of Alaska Press, 2004. pp. 213
  4. ^ Smithsonian: Microtus abbreviatus (2008 Mnh.si.edu. Retrieved on 2011-06-25.
  5. ^ C. Michael Hogan (2008) Polar Bear: Ursus maritimus, Globaltwitcher.com, ed. N. Stromberg Archiviato l'8 marzo 2012 in Internet Archive.
  6. ^ Alaska Science Forum (2003)When Reindeer Paradise Turned to Purgatory Archiviato il 18 luglio 2011 in Internet Archive.
  7. ^ David R. Klein, The Introduction, Increase, and Crash of Reindeer on St. Matthew Island, Alaska Cooperative Wildlife Research Unit, University of Alaska, su dieoff.org. URL consultato il 5 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2011).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN315162613 · LCCN (ENsh2006002141 · J9U (ENHE987007549549305171