Irina Ščerbakova

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Ščerbakova nel 2015

Irina Lazarevna Ščerbakova (in russo Ирина Лазаревна Щербакова?; Mosca, 1949) è una storica e scrittrice russa, studiosa della storia moderna della Russia, tra i fondatori di Memorial, l'associazione considerata nel 2016 "agente straniero" dal Ministero della giustizia russo e co-premiata nel 2022 con il Nobel per la pace insieme al Centro per le libertà civili in Ucraina e l'attivista bielorusso Ales' Bjaljacki.[1]

Nel 2014 ha ricevuto l'"Ossietzky Award" (Carl von Ossietsky Prize for Contemporary History and Politics)[2] e nel 2017 la "Goethe Medal".

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ščerbakova è nata a Mosca nel 1949, Unione Sovietica.[3] I suoi genitori erano comunisti ed ebrei. Quando è andata all'università, ha studiato tedesco e ha conseguito il dottorato nel 1972. Poi è diventata una traduttrice lavorando nella narrativa.[2]

Negli anni '70 iniziò a registrare interviste con testimoni dello stalinismo. Dal 1991 ha potuto fare ricerche negli archivi del KGB.[4] Ha intervistato i sopravvissuti al gulag che avevano paura e non avrebbero parlato se i loro ricordi fossero stati registrati su un registratore.[5]

Nel 1988 Ščerbakova è stata uno dei membri fondatori dell'organizzazione chiamata Memorial. Ha chiesto alle autorità di risolvere i casi dei crimini commessi mentre lo stalinismo era al potere in Russia.[6]

Nel 2014 è stata scelta per ricevere il German Ossietzky Award, che prevede un premio di 10.000 euro. I giudici l'hanno scelta perché studiava la recente storia travagliata della Russia e le relazioni tedesco-russe.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Rob Picheta, Human rights advocates from Russia, Ukraine and Belarus share Nobel Peace Prize, in CNN, 7 ottobre 2022. URL consultato il 10 ottobre 2022.
  2. ^ a b (EN) The Russian historian and author Irina Sherbakova has received the 2014 Carl von Ossietsky Prize.
  3. ^ (FR) Les éditions de l'Académie royale de Belgique, su academie-editions.be.
  4. ^ (EN) Irina Scherbakowa, su @GI_weltweit. URL consultato il 10 ottobre 2022.
  5. ^ (EN) Margaretta Jolly, Encyclopedia of Life Writing: Autobiographical and Biographical Forms, Routledge, 4 dicembre 2013, p. 824, ISBN 978-1-136-78744-7.
  6. ^ (DE) Album, su geschichte-menschenrechte.de. URL consultato il 28 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2021).
  7. ^ (EN) Russian historian Irina Sherbakova receives Carl von Ossietsky Prize, in DW, 4 maggio 2014 04.05.2014.

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Controllo di autoritàVIAF (EN19069299 · ISNI (EN0000 0001 1603 1483 · LCCN (ENno00022120 · GND (DE115766189 · J9U (ENHE987007442113105171 · WorldCat Identities (ENlccn-no00022120