Iori Yagami

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Iori Yagami
Cosplay di Iori Yagami
UniversoThe King of Fighters
Lingua orig.Giapponese
1ª app.1995
Voci orig.
Caratteristiche immaginarie
Alter egoMiss X (SNK Gals' Fighters, SNK Heroines: Tag Team Frenzy)
SpecieUmano
SessoMaschio
EtniaGiapponese
Luogo di nascitaBandiera del Giappone Giappone
Data di nascita25 marzo 1974
PoteriPirocinesi

Iori Yagami (八神 庵?, Yagami Iori) è un antagonista nella saga videoludica The King of Fighters, ideata dalla SNK. La sua prima comparsa è in The King of Fighters '95 come rivale diretto di Kyo Kusanagi e del suo "Hero Team".

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Unico erede del clan Yasakani, Iori Yagami è l'unico epigono, assieme ai Kusanagi e agli Yata, degli antichi e audaci imprigionatori di Orochi, un demone dispensatore di morte e ricorrente nella mitologia giapponese.

Le famiglie Kusanagi e Yasakani (chiamata in seguito Yagami) erano alleate insieme al clan Yata. Un giorno un discendente di Orochi uccise la moglie del leader della famiglia Yasakani dando la colpa ai Kusanagi, liberando nuovamente Orochi e stringendo un patto insieme al demone. Così gli Yasakani, rinominati Yagami, vennero maledetti e le loro fiamme divennero viola; da allora gli Yagami cercano di vendicarsi dei Kusanagi.

Bramoso di restaurare il suo clan, Iori tenta in ogni modo di avvicinare Kyo Kusanagi per assassinarlo. Una sua tattica è quella di aiutarlo nell'ombra per poi eliminarlo senza intralci esterni.

Saga Orochi[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1995 Iori partecipa al King of Fighters insieme a Billy Kane (che dava la caccia ai fratelli Bogard) e a Eiji Kisaragi (che stava dando la caccia alla famiglia Sakazaki) mentre Iori era alla ricerca di Kyo. Non potendo sfogare la sua ira sul rivale e non riuscendo a batterlo, gli vengono in aiuto i suoi compagni di squadra che, dopo essere stati aggrediti ed essere sopravvissuti ai suoi micidiali colpi, cominciano ad odiarlo profondamente.

Nel 1996 Iori viene affiancato da Vice e Mature, due assassine di Orochi che hanno il compito di controllare le sue azioni. Le donne stavano eseguendo malvolentieri gli ordini di Leopold Goenitz, anche lui membro del clan di Orochi. Iori, Vice e Mature arrivano in finale ma non riescono a battere Kyo e i suoi amici. In seguito compare uno dei discendenti del clan Yata: Chizuru Kagura, che vuole mettere alla prova le abilità di Kyo e Iori. Dopo che Chizuru ha messo alla prova Kyo e Iori, compare prima Goenitz, disposto a far risvegliare Orochi, e poi Vice e Mature: avendo sempre odiato Goenitz vogliono tradirlo, perché credono che Iori sia più forte di lui. Goenitz viene sconfitto da Iori, Kyo e Chizuru, ma egli, prima di suicidarsi per offrire la sua vita al suo signore Orochi, decide di far entrare Iori nello stato "Riot of the Blood" per punire le due traditrici. Iori, fuori di sé, uccide Vice e Mature, ma le due donne, nonostante siano state eliminate, possono comunque agire come ombre e per vendetta diventano il suo incubo quotidiano.

Nel 1997 Iori partecipa senza squadra al torneo perché iscritto da Chizuru, che ha bisogno del suo aiuto per sigillare nuovamente Orochi. Iori perde nuovamente il controllo di sé a causa del sangue Orochi che scorre in lui e ciò succede anche a Leona Heidern. Tuttavia, nonostante la loro nuova potenza, i due vengono sconfitti. Iori, riprendendo il controllo delle sue azioni, deciderà di aiutare Kyo e Chizuru a mettere fine alla faccenda. Sconfiggono prima altri discendenti del clan Orochi: Yashiro Nanakase, Shermie e Chris (loro rivali nell'ambiente della musica), e poi, quando i primi tre si sacrificano per risvegliare Orochi, il demone entra in scena reincarnato nel corpo di Chris. Orochi viene sconfitto, ma vuole comunque fare in modo che Iori elimini Kyo e Chizuru, facendolo entrare nello stato "Riot of the Blood". Iori, però, si scatena contro Orochi, lo neutralizza in modo che Kyo possa dargli il colpo di grazia e quindi il demone viene nuovamente sigillato.

Saga NESTS[modifica | modifica wikitesto]

Per due anni Iori braccò i membri del NESTS, un'associazione affine a Kyo. Addentratosi in uno dei laboratori, scovò cloni di Kyo in tubi pieni di un liquido chimico. Iori, vagheggiando di essere l'unico sfidante di Kyo, si infuria e, tramite la furia accumulatasi, riduce in cenere tutto ciò che gli si para davanti.

Partecipando al KOF '99, viene a sapere dell'esistenza di K', un ex-agente della NESTS a cui hanno impiantato il DNA di Kyo. Iori, deciso ad informarsi, si dirige da Krizalid, lo sponsor del torneo, anche lui clone di K' col DNA di Kyo, ma egli, dopo la sconfitta inflitta dello stesso K' con la sua squadra, fu eliminato da un ignoto lottatore.

Nel 2000, Iori riesce a scoprire la meta di Kyo: SouthTown. In quello stesso posto si stava detenendo il KOF 2000. Nell'ombra, Iori continua a tenersi saldo alle vicende dei tornei, sapendo che Zero, l'organizzatore, è il delegato di un'associazione staccatasi dal NESTS. L'agente vuole tradire la sua organizzazione per i suoi obiettivi maligni (è stato lui a tradire e ad eliminare Krizalid) ma viene sconfitto da K' e la sua squadra e, in seguito, il sotterraneo in cui si trovavano esplode. Zero è ridotto in fin di vita, Kyo appare per parlare urgentemente con lui, quindi Iori si precipita ad ascoltare il discorso fra i due mentre Zero (lo Zero che presente in KOF 2000 è un clone con l'apparenza fisica di un amico di Heidern, assassinato dall'agente, invece lo Zero che di KOF 2001 è quello originale) viene ucciso da Whip, la sorella di K'.

Nel successivo torneo KOF 2001 Iori partecipa insieme a tre agenti che avevano il compito di fermare NESTS: Seth, Ramon (grande ammiratore di Iori) e Vanessa. Iori partecipa all'evento per eliminare NESTS una volta per tutte; nessuno, se non soltanto lui stesso, poteva riuscire ad uccidere Kyo. Dopo il torneo, Iori e la sua squadra insieme a quelle di Kyo, K' e Kula saranno nella base principale di NESTS dove si trova il leader dell'organizzazione: Igniz. Iori, Kyo, K' e Kula lo affrontano e lo sconfiggono. Igniz, però, vuole far precipitare la base per farla esplodere contro la Terra. Kula riesce a fare in modo che la base non esploda una volta raggiunta la superficie e vengono tutti messi in salvo, tranne Igniz. Dopo l'avventura Seth, Vanessa e Ramon hanno l'ordine di togliere Iori di mezzo: egli, tuttavia, li sconfigge con facilità e per alcuni anni di questi non si saprà niente.

Saga di Ash[modifica | modifica wikitesto]

Cosplayer di Iori Yagami e Kyo Kusanagi

Nel 2003 Kyo e Iori vengono nuovamente convocati da Chizuru perché Orochi è stato nuovamente liberato. Qui incontrerà una nuova copia del rivale Kyo, creata da Chizuru con la carnagione più scura, con addosso i vecchi vestiti di Kyo e con le vecchie abilità di quest'ultimo. Questa copia è chiamata soltanto Kusanagi, il cognome di Kyo e la sua famiglia (In KOF 99 gli altri Kyo venivano chiamati Kyo-1, Kyo-2 e così via) e in più è anche malvagia, questo forse perché Chizuru l'aveva creata mentre era manipolata da un membro di "Coloro del passato". Iori vede questa nuova copia come un rivale in più e la sconfigge senza problemi; in seguito, dopo che Chizuru ha ripreso il controllo di se stessa, è disposta ad imprigionare ancora una volta Orochi, aiutata da Kyo e Iori, ma verrà colpita alle spalle da Ash Crimson che le ruberà i poteri. Il misterioso Ash chiede a Iori di servirlo ma questo, ovviamente, si rifiuta e lo attacca, senza alcun successo. Kyo diventa furioso a causa di tutti i guai che sono sorti: Orochi che è nuovamente libero perché "Coloro del passato" volevano avere i suoi poteri, i misteriosi individui da combattere e in più gli atteggiamenti di Ash.

Poco prima del successivo torneo (KOF XI) Chizuru, non potendo più combattere a causa della perdita dei suoi poteri, chiede a Kyo e Iori di continuare ad indagare sulla nuova minaccia da combattere, "Coloro del passato", e di cercare di capire le vere intenzioni di Ash Crimson. Iori accetta la proposta della donna per poter affrontare Ash, i due vengono affiancati dall'amico e allievo di Kyo: Shingo Yabuki, che aveva già esperienza nel campo del combattimento. Kyo, Iori e Shingo arrivano in finale dovendo affrontare Elisabeth Blanctorche (amica di infanzia di Ash), Benimaru Nikaido (amico e rivale di Kyo, alleato momentaneamente con Elisabeth) e Duo Lon (anch'esso amico di Ash), anche loro, infatti, erano alla ricerca di Ash. In quel momento appaiono però due strani e loschi individui: Shion e Magaki, membri di "Coloro del passato". Shion viene battuto da Kyo, Iori e Shingo mentre che Magaki da Elisabeth, Duo Lon e Benimaru. A causa della forte presenza di Orochi nell'ambiente Iori viene colpito di nuovo dalla maledizione del suo sangue riducendo in fin di vita Kyo e Shingo. Iori è pronto per uccidere il suo rivale ma questo gli è impedito da Ash, che riesce a rubargli i poteri, prendendoli alle sue spalle e senza che se ne accorgesse, nonostante il suo stato selvatico (Ash, infatti, non poteva prendere più di un potere sacro alla volta e quindi s'impadronì solo di quelli di Iori, nonostante avesse la possibilità fare lo stesso anche con quelli di Kyo) e così impedisce le morti di Kyo e Shingo per mano del loro compagno di squadra. Iori sviene a terra e così, sia lui che la sua squadra, sono abbattuti. Elisabeth e la sua squadra vincono il torneo. Iori nel momento in cui si risveglia e vede che non ha più le sue fiamme viola, va su tutte le furie e capisce che è stata opera di Ash Crimson.

Prima che inizi il torneo successivo (KOF XIII) Iori fa una visita a Chizuru per dirle che aveva perso anche lui i suoi poteri per mano di Ash come era capitato a lei, la donna gli accenna che la perdita della sua pietra preziosa (le altre due sono quelle di Kyo e Chizuru) avrebbe fatto in modo che non potesse più venire colpito dalla maledizione del suo sangue Orochi anche se scompenso non aveva più le sue fiamme viola. Iori vuole a tutti i costi recuperare i suoi poteri e vendicarsi di Ash. Vice e Mature compaiono nuovamente davanti all'uomo offrendosi di aiutarlo a recuperare la pietra sacra a patto che lui aiuti loro a fare in modo che il potere di Orochi non finisca nelle mani di Coloro del passato o di Ash Crimson (Vice e Mature sono morte dopo che Iori le aveva dilaniate nel 1996, ma dopo la liberazione di Orochi dalla sua prigione, le due assassine avevano la possibilità di agire come ombre solide nel mondo umano). Le due donne prima di formare squadra con Iori decidono di metterlo alla prova per vedere come riusciva a cavarsela anche senza i suoi poteri. Iori, a differenza di Chizuru, è in grado di combattere anche senza i suoi poteri e nonostante Vice e Mature siano tornate più feroci che mai, vengono sconfitte e quindi partecipano al torneo. Si viene a scoprire che le vere intenzioni di Ash sono di sterminare Coloro del passato ma, per essere sicuro di avere la meglio su di loro, voleva diventare più potente rubando i tre tesori sacri dei discendenti dei clan che hanno imprigionato Orochi; rubare quelle pietre non serviva solo per incrementare la sua potenza ma anche per allontanare Kyo, Iori e Chizuru dai pericoli. Alla fine dell'evento e di tutta l'avventura, Ash incontrato involontariamente il suo antenato Saiki, leader di Coloro del passato, cancella la sua esistenza per poter eliminare anche lui, così i tesori sacri tornano ai loro rispettivi padroni, Iori ha la possibilità di recuperare la sua pietra preziosa ma Vice e Mature gli consigliano di non riprendersela perché non solo avrebbe recuperato le fiamme viola, ma anche la maledizione del suo sangue avrebbe ricominciato a colpirlo. L'uomo rifiuta la proposta e loro si divertiranno a continuare a fargli da incubo. Con le sue fiamme di nuovo a disposizione Iori sfida nuovamente il nemico Kyo in combattimento.

Nuovo arco narrativo[modifica | modifica wikitesto]

In The King of Fighters XIV, Iori viene convocato nuovamente da Vice e Mature per via di una nuova minaccia: l'anima di Orochi è stata imprigionata e le due assassine vogliono liberarlo. Iori accetta pur di combattere nuovamente con Kyo e, dopo la sconfitta di Verse, minacciando le due donne, sigillerà nuovamente Orochi insieme a Kyo e Chizuru.

Mosse caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

  • Spazza buio: Iori può far viaggiare un proiettile di fuoco viola verso il nemico.
  • Brucia demone: Iori colpisce con un gomito il nemico e poi salta col braccio rivolto verso l'alto invocando il suo fuoco viola.
  • Fiore blu: fa diversi colpi al nemico che terminano con lui che sbatte a terra il nemico.
  • Cetra della luna negativa: prende il volto del nemico, lo blocca a terra e lo fa esplodere.
  • Otto vergini: con le sue mani provoca diversi tagli al nemico per poi tenerlo fermo con due mani e scatenare una potente esplosione di fuoco viola.

Ideazione e ricezione del personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Come già accennato, Iori fu appositamente ideato per essere rivale di Kyo, capo dell'Hero Team. I creatori decisero di rendere Iori estroso, con uno stile di lotta e frasi uniche nel loro genere.

La Yamata no Orochi, leggenda giapponese narrante la brama di distruzione dell'Orochi, letale essere demoniaco, è la base della trama del videogioco e la presenza di Iori era necessaria per integrare gli aspetti della leggenda.

All'epoca, la personalità carismatica, il taglio di capelli inusuale, i vestiti rozzi ma al contempo affascinanti di Iori furono un eccellente slancio per quegli sviluppatori alla ricerca di personaggi atipici, particolarmente nei picchiaduro e negli action-game, rendendo il personaggio un'icona cult della serie.

Carattere e design[modifica | modifica wikitesto]

A causa della disfatta del suo clan, Iori subì un trauma che lo rese mentalmente instabile. È un uomo violento, arrogante, fiero di sé, orgoglioso e maleducato nei confronti di chiunque, ma che a volte dimostra di avere pietà, perfino nei confronti della sua nemesi Kyo.

Indossa una giacca nera, ricucita e con un quarto di luna sulla schiena, una lunga camicia bianca, indossata sotto la giacca, pantaloni rossi, scarpe nere ed un lungo laccio rosso le cui estremità sono legate alle tibie. Dopo la perdita dei suoi poteri per mano di Ash Crimson (anche se in seguito li recupererà), indosserà sempre la solita giacca, mentre la camicia e i pantaloni avranno i colori invertiti; inoltre, la camicia sarà anche molto più corta, avrà le scarpe biancastre invece che nere e non avrà più il laccio legato alle tibie.

In The King of Fighters XIV Iori indosserà un giaccone dal colore simile a quello dei suoi capelli, una maglia viola scuro sotto di esso, guanti marroni, scarpe bianche e pantaloni scuri con delle allacciature.

Ricezione da parte dei videogiocatori[modifica | modifica wikitesto]

Il personaggio in sé è stato ben accolto dalla critica videoludica, definito come uno tra i più forti mai apparsi nelle serie SNK, oltre ad essere descritto come tra i più riveriti e idolatrati tra quelli creati in tutti i videogiochi della casa produttrice.

Nel 1997, durante il Gamest's 1997 Heroes Collection, Iori fu votato dallo staff SNK come assoluto personaggio preferito in assoluto.

Personaggio icona della serie, è apparso spesso anche come action figure, riscuotendo notevole successo tra i fan, ed ottimi guadagni per la software house non mancavano mai. Addirittura, la SNK tanto si affezionò al personaggio da svilupparlo meglio a scapito di molti altri.

Iori appare in altri prodotti multimediali, tra cui i sempre più diffusi videogiochi crossover e manga e manhwa dedicati alla serie.

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