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Io sono ancora qui

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Io sono ancora qui
Eunice Facciolla (Fernanda Torres), in una scena del film
Titolo originaleAinda estou aqui
Lingua originaleportoghese
Paese di produzioneBrasile, Francia
Anno2024
Durata137 min
Rapporto1,66:1
Generestorico, drammatico, biografico
RegiaWalter Salles
SoggettoSono ancora qui di Marcelo Rubens Paiva
SceneggiaturaMurilo Hauser, Heitor Lorega
ProduttoreMaria Carlota Bruno, Rodrigo Teixeira, Martine de Clermont-Tonnerre
Produttore esecutivoGuilherme Terra, Thierry de Clermont-Tonnerre, Lourenço Sant’Anna, Renata Brandão, Juliana Capelini, David Taghioff, Masha Magonova
Casa di produzioneVideo Filmes, RT Features, MACT Productions, Arte France Cinéma, Conspiração, Globoplay
Distribuzione in italianoBiM Distribuzione
FotografiaAdrian Teijido
MontaggioAffonso Gonçalves
Effetti specialiCláudio Peralta
MusicheWarren Ellis
ScenografiaCarlos Conti
CostumiCláudia Kopke
TruccoMarisa Amenta, Luigi Rocchetti
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Io sono ancora qui (Ainda estou aqui) è un film del 2024 diretto da Walter Salles, tratto dal libro di memorie del 2015 Sono ancora qui (La Nuova Frontiera, 2025) di Marcelo Rubens Paiva, sulla scomparsa di suo padre Rubens Paiva, desaparecido durante la dittatura militare brasiliana. Fernanda Torres interpreta Eunice Facciolla, moglie di Rubens, che si impegna per far emergere la verità.

È il film più personale di Walter Salles, che da bambino aveva conosciuto bene la famiglia Paiva, essendo stato loro vicino di casa.[1]

Io sono ancora qui ha richiamato oltre 3 milioni di spettatori in patria, diventando il film brasiliano di maggior successo al botteghino locale dalla pandemia di COVID-19 e scalzando Central do Brasil come miglior incasso di Salles. Fernanda Torres ha ricevuto diversi riconoscimenti per la sua interpretazione, tra cui il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico, diventando la prima attrice brasiliana a vincere il premio;[2]; è stata inoltre candidata all'Oscar alla miglior attrice ai premi Oscar 2025, mentre il film è stato candidato come miglior film e ha vinto come miglior film internazionale.

Nel 1971 l'ingegnere ed ex deputato del PTB Rubens Paiva vive con sua moglie Eunice Facciolla e i cinque figli a Rio de Janeiro, dopo che il colpo di Stato di sette anni prima ha segnato la fine della sua vita politica. Eunice teme per l'incolumità della figlia maggiore Veroca, che partecipa attivamente ai movimenti studenteschi contro la dittatura militare e che lascia prudenzialmente il Paese per Londra. Nessuno della famiglia sa però che Rubens finanzia gli oppositori del regime. Un giorno, egli viene prelevato dalle autorità per un interrogatorio e non fa più ritorno. Eunice e la figlia Eliana vengono anch'esse portate in caserma, per poi essere rilasciate dopo qualche giorno. La donna comincia allora la sua battaglia solitaria per conoscere la verità, cercando allo stesso tempo di mantenere unita la propria famiglia nonostante le difficoltà economiche.

Quando apprende che Rubens è stato ucciso, si trasferisce con i figli, ancora ignari del tragico esito, a San Paolo. Riprende gli studi universitari lasciati in sospeso, si laurea in giurisprudenza e diventa un'attivista per i diritti umani. Nel 1996 finalmente ottiene dallo Stato un certificato di morte del marito, deceduto a causa delle torture, rendendogli così parzialmente giustizia. Nel 2014, durante una riunione familiare, Eunice, che è ormai giunta a uno stadio avanzato della malattia di Alzheimer, si illumina all'improvviso guardando per caso in televisione un servizio dedicato al marito e ad altre vittime della dittatura; posa quindi, con un volto rasserenato, per una foto di gruppo insieme ai parenti, tra cui il figlio Marcelo, da anni su una sedia a rotelle a causa di un incidente e da tempo divenuto uno scrittore affermato.

Distribuzione

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Il film è stato presentato in anteprima alla 81ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia il 1º settembre 2024.[3] Ha avuto una distribuzione limitata nelle sale cinematografiche di Salvador dal 19 al 25 settembre seguente,[4] venendo poi distribuito ufficialmente a livello nazionale dalla Sony a partire dal 7 novembre.[5][6] È stato distribuito nelle sale cinematografiche francesi da StudioCanal a partire dal 15 gennaio 2025,[7] e in quelle italiane da BiM Distribuzione a partire dal 30 gennaio 2025.[8]

Il film è stato un successo al botteghino, incassando circa 112,9 milioni di real in Brasile[6] (una cifra pari a 19,5 milioni di dollari[9]) e poco più di 15 milioni di dollari nel resto del mondo, per un totale di 34593378 $.[9] In Italia ha incassato 1303611 €.[10]

Il primo giorno, il film è stato visto da 50 mila spettatori, incassando 1,1 milioni di real.[11] Al termine del suo primo fine settimana di programmazione, nonostante fosse stato oggetto di un boicottaggio da parte della destra,[12][13] si è classificato 1º al botteghino brasiliano con 358 mila spettatori e 8,6 milioni di real d'incasso, battendo i 6,6 milioni di Venom: The Last Dance alla sua terza settimana.[14]

Ha mantenuto la propria posizione nel secondo fine settimana, superando il milione di spettatori e i 23 milioni e mezzo d'incasso,[15][16] così come in quello seguente, arrivando a 38,7 milioni d'incasso e 1,8 milioni di spettatori senza venire scalzato da nuove uscite come i blockbuster di Hollywood Wicked e Il gladiatore 2.[17][18] È diventato così il maggiore incasso al botteghino brasiliano della carriera di Walter Salles, superando i 1,6 milioni di spettatori del precedente Central do Brasil (1998).[5][19] La settimana seguente, è diventato il miglior incasso post-pandemico in Brasile per un film brasiliano, con 47 milioni e mezzo di real e 2,22 milioni di spettatori,[5][20] cedendo poi la propria posizione al cartone animato Disney Oceania 2 al termine del suo quarto fine settimana di programmazione.[21]

Dopo la vittoria di Fernanda Torres ai Golden Globe 2025, gli incassi del film, a due mesi dall'uscita, hanno registrato un incremento del 240%, superando i tre milioni di spettatori e i 72,6 milioni di real d'incasso.[6]

Il film è risultato il 5º miglior incasso dell'anno in Brasile, dietro ad Inside Out 2 (con 444 milioni di real), Deadpool & Wolverine (157 milioni), Cattivissimo me 4 (152,1 milioni) e Oceania 2 (145,7 milioni).[22]

Il film ha riscosso un'ottima critica: su Rotten Tomatoes il 97% dei 187 critici esprime un giudizio positivo, con un voto medio di 8.3/10;[23] su Metacritic il voto medio ponderato di 43 critici è 85/100.[24]

Riconoscimenti

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  1. ^ https://lucysullacultura.com/salles-racconta-il-coraggio-e-la-dignita-di-una-donna-durante-la-dittatura-brasiliana/
  2. ^ a b (EN) Rebecca Rubin, ‘I’m Still Here’ Star Fernanda Torres Wins Golden Globe 26 Years After Her Mom Was Nominated in Same Category, in Variety, 5 gennaio 2025. URL consultato il 22 gennaio 2025.
  3. ^ a b (EN) Nancy Tartaglione e Melanie Goodfellow, ‘I’m Still Here’ Political Drama Earns 10-Minute Ovation At Venice Film Festival Premiere, su Deadline.com, 1º settembre 2024. URL consultato il 1º settembre 2024.
  4. ^ (PT) 'Ainda estou aqui', de Walter Salles, tem estreia antecipada em Salvador para poder concorrer ao Oscar; entenda, in O Globo, 17 settembre 2024. URL consultato il 9 dicembre 2024.
  5. ^ a b c (EN) Nancy Tartaglione, Walter Salles' 'I'm Still Here' Nears $11M In Brazil; 7th Biggest Local Title This Century, su Deadline.com, 22 dicembre 2024. URL consultato l'8 gennaio 2025.
  6. ^ a b c (PT) ‘Ainda Estou Aqui’ tem crescimento de quase 240% em bilheteria após vitória no Globo de Ouro, in Valor Econômico, 13 gennaio 2025. URL consultato il 17 gennaio 2025.
  7. ^ (FR) Les distributeurs ajustent leurs line-ups, su boxofficepro.fr, 4 ottobre 2024. URL consultato il 9 dicembre 2024.
  8. ^ Io sono ancora qui, il trailer ufficiale del film [HD], su MYmovies.it, Mo-Net.srl, 19 dicembre 2024. URL consultato il 16 gennaio 2025.
  9. ^ a b (EN) Io sono ancora qui, su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 19 marzo 2025. Modifica su Wikidata
  10. ^ Box Office, su MYmovies. URL consultato il 19 marzo 2025.
  11. ^ (PT) Ainda Estou Aqui bate R$ 1 milhão em bilheteria em sua data de estreia, su Metrópoles, 8 novembre 2024. URL consultato il 12 novembre 2024.
  12. ^ (PT) Perfis de direita pregam boicote a 'Ainda Estou Aqui' nas redes, in Folha de S. Paulo, 12 novembre 2024. URL consultato il 25 novembre 2024.
  13. ^ (PT) Boicote a 'Ainda Estou Aqui' é vergonhoso e ignorante --e não funciona, su Universo Online, 20 novembre 2024. URL consultato il 25 novembre 2024.
  14. ^ (PT) 'Ainda Estou Aqui' estreia na liderança da bilheteria nacional e arrecada R$ 8,6 milhões, su G1, 11 novembre 2024. URL consultato il 12 novembre 2024.
  15. ^ (PT) 'Ainda estou aqui' supera meio milhão de espectadores, mais de 7 Maracanãs lotados; veja arrecadação, in O Globo, 14 novembre 2024. URL consultato il 14 novembre 2024.
  16. ^ (PT) 'Ainda Estou Aqui' ultrapassa 1 milhão de espectadores no Brasil, su Universo Online, 18 novembre 2024. URL consultato il 18 novembre 2024.
  17. ^ (PT) Ainda Estou Aqui supera Gladiador 2 e Wicked nas bilheterias brasileiras, su Universo Online, 22 novembre 2024. URL consultato il 24 novembre 2024.
  18. ^ (PT) 'Ainda Estou Aqui' volta a liderar bilheteria nacional e já soma 1,7 milhão de espectadores, su G1, 25 novembre 2024. URL consultato il 26 novembre 2024.
  19. ^ (PT) Pedro Strazza, Ainda Estou Aqui - Filme é o maior público de Walter Salles no Brasil, su Omelete, 24 novembre 2024. URL consultato il 25 novembre 2024.
  20. ^ (PT) 'Ainda Estou Aqui' é o filme brasileiro com a maior bilheteria do pós-pandemia, in Folha de S. Paulo, 2 dicembre 2024. URL consultato il 3 dicembre 2024.
  21. ^ (PT) 'Moana 2' faz 3ª maior estreia de 2024 no Brasil e 'Ainda estou aqui' bate 2 milhões de espectadores, su G1, 2 dicembre 2024. URL consultato il 2 dicembre 2024.
  22. ^ (PT) 'Ainda Estou Aqui' alcança a quinta maior bilheteria no Brasil em 2024, in Folha de S. Paulo, 23 dicembre 2024. URL consultato il 24 dicembre 2024.
  23. ^ (EN) Io sono ancora qui, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. Modifica su Wikidata
  24. ^ (EN) Io sono ancora qui, su Metacritic, Fandom, Inc. Modifica su Wikidata
  25. ^ (EN) Brett Lang e Jordan Moreau, Oscar Nominations 2025: ‘Emilia Pérez’ Leads With 13 Nods, ‘Wicked’ and ‘The Brutalist’ Follow With 10, in Variety, 23 gennaio 2025. URL consultato il 23 gennaio 2025.
  26. ^ Paolo Armelli, Bafta 2025: tutte le candidature, su Wired, 15 gennaio 2025. URL consultato il 15 gennaio 2025.
  27. ^ Premi collaterali dell’81. Mostra, su labiennale.org, Biennale di Venezia, 6 settembre 2024. URL consultato l'11 dicembre 2024.
  28. ^ (EN) Glenn Garner, ‘Anora’ Named Best Picture At 50th Los Angeles Film Critics Association Awards: Winners List, su Deadline.com, 8 dicembre 2024. URL consultato il 16 dicembre 2024.
  29. ^ Oscar 2025, sorpresa! Wicked miglior film per la National Board of Review, ecco la top10, su Everyeye.it, 5 dicembre 2024. URL consultato il 5 dicembre 2024.
  30. ^ (EN) Clayton Davis, Critics Choice Awards Nominations: ‘Conclave’ and ‘Wicked’ Lead With 11 Nods Each, in Variety, 12 dicembre 2024. URL consultato il 22 gennaio 2025.
  31. ^ Premi Goya 2025, le candidature, in Rivista del cinematografo, 18 dicembre 2024. URL consultato il 22 gennaio 2025.

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