Incidente ferroviario di Pioltello

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Disambiguazione – Se stai cercando l'incidente ferroviario avvenuto a Pioltello nel 1893, vedi Disastro ferroviario di Limito.
Incidente ferroviario di Pioltello
incidente ferroviario
Illustrazione dell'incidente
Tiposvio[1]
Data25 gennaio 2018
06:57:11 (UTC+1)
LuogoStazione di Pioltello-Limito
StatoBandiera dell'Italia Italia
Coordinate45°28′58.4″N 9°18′45.13″E / 45.482889°N 9.312536°E45.482889; 9.312536
Conseguenze
Morti3[2]
Feriti46[3]
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Luogo dell'evento
Luogo dell'evento
Il monumento in ricordo delle vittime installato a Caravaggio (BG)

L'incidente ferroviario di Pioltello è stato un incidente avvenuto la mattina del 25 gennaio 2018[4] sulla ferrovia Milano-Venezia.

Il treno regionale 10452 di Trenord, carico di pendolari, proveniente da Cremona e diretto a Milano Porta Garibaldi, deragliò poco dopo essere transitato dalla stazione di Pioltello-Limito ad una velocità di 140 chilometri orari, causando tre morti e 46 feriti.[5]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Map

1 Luogo dell'incidente

2 Stazione di Pioltello-Limito

Nel 2018, il treno 10452 di Trenord era un collegamento regionale attivo nei soli giorni lavorativi, con partenza da Cremona alle ore 5:32 ed arrivo a Milano Porta Garibaldi alle ore 7:24, che percorreva le linee Treviglio-Cremona e Milano-Venezia[5], entrambe gestite da Rete Ferroviaria Italiana. Nella giornata di giovedì 25 gennaio 2018 il servizio era effettuato con un convoglio composto da una carrozza semipilota piano ribassato, 4 carrozze MDVC e la locomotiva E.464.458 (posizionata in coda, quindi in spinta), interamente colorato con la livrea sociale di Trenord.[6] Alle ore 6:56, poco prima di transitare per la stazione di Pioltello-Limito, tra la fermata di Treviglio e quella di Milano Lambrate,[5] mentre il treno viaggiava a circa 140 chilometri orari (velocità inferiore a quella massima consentita in tale tratto di linea), tre vagoni sono usciti dai binari a causa della rottura di un giunto ferroviario.[7] Alle ore 6:57, dopo che il treno aveva percorso altri 2,5 km circa ed era transitato presso la stazione, il terzo vagone si è intraversato, presumibilmente dopo l'impatto tra i carrelli sviati e i deviatoi che portano allo scalo merci di Milano smistamento, ha colpito in sequenza due pali della linea elettrica e si è accartocciato. Due delle altre carrozze sono sviate, mentre quella di testa e quella di coda sono rimaste intatte sui binari, insieme alla locomotiva.[8]

Sul posto sono intervenuti numerosi soccorritori insieme a 28 ambulanze e 2 elicotteri, e sono stati organizzati convogli di autobus per il trasporto dei feriti e dei loro parenti.[3] Nella giornata dell'incidente il luogo è stato visitato dal presidente di FNM Andrea Gibelli, dal sindaco di Milano Giuseppe Sala[9] e dal ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio.[8]

L'incidente ha comportato la chiusura sia della linea Milano-Venezia "storica" che di quella ad alta velocità ed alta capacità, che in quel punto corrono affiancate. La linea storica è stata riaperta il giorno successivo, con numerosi treni cancellati e forti limitazioni di velocità per quelli lasciati in servizio, mentre i lavori di rimozione del convoglio incidentato e di ripristino dell'infrastruttura ferroviaria sono durati fino al 1º marzo 2018, con la conseguente riapertura della linea ad alta capacità.[8]

Vittime[modifica | modifica wikitesto]

Il treno aveva effettuato fermate per servizio viaggiatori in 10 stazioni lungo il percorso da Cremona a Milano e trasportava circa 350 passeggeri,[8] principalmente pendolari diretti a Milano. Nell’incidente sono morte tre donne che si trovavano a bordo, mentre altre 46 persone sono rimaste ferite.[2][3]

Inchiesta[modifica | modifica wikitesto]

Già nella mattinata dell'incidente, la procura di Milano ha aperto un fascicolo di indagine contro ignoti per disastro ferroviario colposo.[3][9] Il 29 gennaio 2018, quattro giorni dopo l'incidente, sono stati iscritti nel registro degli indagati come "atto dovuto" i vertici di Trenord e RFI (Rete Ferroviaria Italiana) ed è stata ordinata l'autopsia sui corpi delle tre donne morte nell'incidente.[10]

Le accuse nei confronti di Trenord sono presto venute a cadere, con l'archiviazione di tutti i procedimenti in corso nei confronti dei manager dell'azienda,[11] mentre la prima sentenza di condanna per un dipendente RFI è arrivata nel febbraio 2022.[12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Svio del treno 10452 di Trenord, relazione Cremona – Milano Porta Garibaldi, in transito nella stazione di Pioltello, che ha causato tre morti, numerosi feriti e gravi danni al materiale rotabile e all’infrastruttura, in Digifema, 31 gennaio 2018. URL consultato il 31 gennaio 2018.
  2. ^ a b Massimo Pisa, Sandro De Riccardis, Pioltello, deraglia il treno dei pendolari: morte 3 donne e 46 feriti. "Rotaia ha ceduto, stava per essere sostituita", in Repubblica.it, 25 gennaio 2018. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  3. ^ a b c d Federico Berni, Rossella Burattino, Andrea Galli, Cesare Giuzzi, Simona Ravizza, Sara Regina, Treno deragliato a Pioltello: morte tre donne, 46 feriti di cui cinque molto gravi, in Corriere.it, 25 gennaio 2018. URL consultato il 26 gennaio 2018.
  4. ^ Milano, treno di Trenord deraglia a Pioltello, in IlFattoQuotidiano.it, 25 gennaio 2018.
  5. ^ a b c Regionale 10452 da Cremona a Milano Porta Garibaldi, su e656.net (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2018).
  6. ^ Deragliamento treno, i tecnici al lavoro: sotto accusa i binari - Foto Tgcom24, in Tgcom24. URL consultato il 19 febbraio 2018.
  7. ^ Digifema, Relazione di indagine sullo svio del treno 10452 del 25.01.2018 in prossimità della stazione di Pioltello Limito della linea Milano - Brescia (PDF). URL consultato il 19 marzo 2022 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2021).
  8. ^ a b c d Le indagini sull’incidente ferroviario fuori Milano, in il Post, 26 gennaio 2018.
  9. ^ a b Il grave incidente ferroviario fuori Milano, in il Post, 25 gennaio 2018.
  10. ^ Deragliamento a Pioltello: ci sono quattro indagati, sono i vertici di Rfi e Trenord, in Repubblica.it, 29 gennaio 2018. URL consultato il 29 gennaio 2018.
  11. ^ Disastro ferroviario di Pioltello, archiviati manager Trenord: “Riconosciuto che treno era sicuro”, in Fanpage.
  12. ^ Incidente di Pioltello, arriva la prima sentenza: patteggiamento a 4 anni per il responsabile del Nucleo manutentivo Ernesto Salvatore, in IlFattoQuotidiano.it.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]