In the Market

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In the Market
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno2009
Durata88 min
Genereorrore, drammatico, avventura
RegiaLorenzo Lombardi
SoggettoLorenzo Lombardi
SceneggiaturaLorenzo Lombardi, Eleonora Stagi
ProduttoreLorenzo Lombardi
FotografiaN. Santi Amantini
MontaggioDaniele Bartoli
Effetti specialiSergio Stivaletti
MusicheStefano Bucci, Emanuele Frusi, Romano Novelli
Interpreti e personaggi
  • Ottaviano Blitch: Adam "il macellaio"
  • Rossella Caiani: Sarah
  • Gloria Cocco: cartomante
  • Marco Martini: David
  • Elisa Sensi: Nicole
  • Massimiliano Vado: rapinatore
  • Eleonora Stagi: ragazza che chiede lo zucchero

In the Market è un film del 2009 diretto da Lorenzo Lombardi.

Film indipendente italiano di genere horror uscito nelle sale italiane soltanto nel 2011.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Tre ragazzi hanno finito la scuola, partono con una Jeep per un viaggio senza meta la cui unica tappa sicura è il concerto della loro band preferita. Il tragitto subisce una svolta improvvisa quando vengono rapinati da due ladri in una stazione di servizio. I ragazzi decidono di proseguire per andare almeno al concerto e, trovando lungo la strada un minimarket aperto 24 ore su 24, hanno l'idea di passarci dentro la notte, per rifocillarsi e fare rifornimento senza bisogno di soldi.

Ma quando pensano di essere soli scoprono Adam il macellaio, un serial killer che uccide le persone per poi rivenderne la carne. Egli cattura i tre e li tortura: inizia uno strano e inquietante monologo con il ragazzo costretto ad ascoltare. Adam avvicina un piccolo seghetto elettrico vicino al volto del ragazzo per spaventarlo, quindi lo spegne e continua il monologo. A un certo punto gira la sedia per mostrare al ragazzo che sul tavolo da macello c'è legata una delle ragazze. Adam taglia alcuni brandelli di carne di quest'ultima e li fa mangiare al ragazzo, poi la uccide.

Il ragazzo, mentre il suo carnefice è voltato, prova a fuggire, ma cade dalla sedia: come punizione Adam gli trita una mano. La scena si sposta sull'altra ragazza, che apparentemente è riuscita a scappare. La scena si rivela però frutto della sua fantasia: lei è ancora prigioniera nella cella frigorifera e il carnefice la fa a pezzi insieme agli altri ragazzi. Il giorno dopo, il finale mostra il macellaio esporre della carne (probabilmente proprio quella dei protagonisti) sul bancone in attesa dell'arrivo dei clienti.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Presentato al Tenebria Film Festival del 2009, fu inizialmente distribuito solo ad Arezzo con risultati modesti: 171 spettatori. Nel 2010 e 2011 è stato presentato in altri festival e sale cinematografiche.[1] Il film ha ricevuto dei premi in alcuni festival minori.[2]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

L'accoglienza da parte della critica è stata pessima: il film viene considerato poco più di un esercizio di stile e gli attori non credibili[3]. Il Morandini lo giudica insensato e interminabile[4]. Le critiche si sono perlopiù concentrate sulla recitazione assolutamente non credibile, la trama quasi del tutto assente per più di mezz'ora di film e la sceneggiatura a tratti giudicata incomprensibile.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ In The Market arriva a Roma: intervista a Lorenzo Lombardi, su indie.horror.it. URL consultato il 6 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2013).
  2. ^ Mexico International Film Festival 2010 Winners, su mexicofilmfestival.com. URL consultato il 7 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2013).
  3. ^ Un road movie con dialoghi e situazioni poco credibili, Marco Chiani
  4. ^ Morandini

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