IGPX

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Ai Jī Pī Ekkusu Inmōtaru Guranpuri
IGPX インモータル・グランプリ
Generefantascienza, azione, sportivo
Serie TV anime
RegiaKōichi Mashimo
SceneggiaturaKoichi Mashimo,

Yuuki Arie, Eric P. Sherman, Dave Wittenberg, Jason DeMarco, Sean Akins

StudioBee Train, Production I.G
1ª TV15 settembre 2003 – 19 settembre 2003
Episodi5 (completa)
Durata ep.5 minuti
Ai Jī Pī Ekkusu Inmōtaru Guranpuri
IGPX インモータル・グランプリ
Generefantascienza, azione, sportivo
Serie TV anime
RegiaMitsuru Hongo
SceneggiaturaMitsuru Hongo
StudioProduction I.G
1ª TV5 novembre 2005 – 26 agosto 2006
Episodi26 (completa)

IGPX: Immortal Grand Prix (IGPX インモータル・グランプリ?, Ai Jī Pī Ekkusu Inmōtaru Guranpuri) è il titolo di due serie anime co-prodotte simultaneamente da Cartoon Network e Production I.G. La prima è una "microserie" composta da cinque episodi di 5 minuti, mentre la seconda è una serie animata di 26 episodi liberamente ispirata alla prima. Entrambe sono inedite in Italia.

Kōichi Mashimo ha co-scritto la microserie, prodotta da Bee Train Animation e Production I.G e distribuita in Nord America dalla Bandai Entertainment. Mitsuru Hongo ha sceneggiato e girato la seconda serie, animata dalla Production I.G (il cui presidente Mitsuhisa Ishikawa funse da produttore, per la prima volta all'interno di un'opera realizzata congiuntamente con gli Stati Uniti, dopo il franchise dei Pokémon), con intercalazioni della Bee Train.[1]

Il doppiaggio inglese è stato effettuato dalla Williams Street ad Atlanta e Bang Zoom! Entertainment a Burbank. Entrambi gli studios hanno collaborato alla sceneggiatura e al casting in inglese: il secondo ha diretto e registrato gli attori e il primo ha gestito il mixaggio finale. IGPX è stata la prima serie originale trasmessa su Toonami.

Un videogioco ispirato all'anime per PlayStation 2 è stato rilasciato il 12 settembre 2006.

Il programma è tornato sul blocco Toonami il 28 aprile 2013 alle 2 del mattino, su Adult Swim. Il 21 novembre 2014, il distributore di anime Discotek Media ha annunciato l'acquisizione della licenza per l'anime e ha ripubblicato entrambi i cut della serie (il "Toonami cut" ed il "Production I.G cut") su DVD il 9 febbraio 2016.[2]

Trama di IGPX (microserie)[modifica | modifica wikitesto]

L'Immortal Grand Prix è un torneo tra squadre di mecha con armi da fuoco. Poiché il Team Velshtein è danneggiato, il sorteggio sceglie il Team Suzaku, guidato dal pilota Takeshi Noa, per affrontare il Team Sledge Mamma, un trio di cyborg cibernetici potenziati. All'inizio, il Team Suzaku non ha armi perché il loro meccanico U-Matsu le ha dimenticate. Amy ne consegna alcune da parte dei Velshtein, ma il Team Suzaku ha difficoltà a controllarle. Il copilota Amy, Luca, prende il controllo del mecha e fa fuori il rivale Timmer. Liz, esaurite le munizioni, usa le sue mosse da capoeira. Alla fine però è alla mercé di un pilota avversario e si arrende. I mecha degli Sledge Mamma sparano a Takeshi, ma Amy lo salva, venendo messa fuori gioco. Dopo essere stato preso a calci dai mecha avversari, Takeshi scopre il suo piano. Usando il suo ninjatō e lo shuriken, fa cadere Dimmer e Yammer dai loro robot e vince. Tuttavia, la serie termina con una nota amara dato che il proprietario dei Velshtein, Hamgra, ricatta il Team Suzaku per unire le due squadre e permettergli così di aggiungere potenziamenti cibernetici ai suoi piloti, minacciando di fargli pagare per le armi che hanno preso in prestito. Questo conflitto non viene mai risolto a causa della fine della microserie.

Cast[modifica | modifica wikitesto]

Trama di IGPX (serie TV)[modifica | modifica wikitesto]

La serie TV IGPX ha fatto la sua prima di un'ora, il 5 novembre 2005. La serie è ambientata nel 2049 e ruota intorno all'Immortal Grand Prix, o IGPX, che è un mecha racing/circuito di battaglia. Lo sport è così popolare che un'intera città è stata costruita per l'industria di queste corse, dove le competizioni si svolgono su una grande traccia di 97 chilometri. Nell'IGPX, due squadre di tre mech ognuno, macchine da combattimento ad alta tecnologia guidate da esseri umani, corrono a velocità superiori ai 563,27 km orari. L'IGPX contiene anche elementi di combattimento; attaccare la squadra avversaria per disabilitare gli avversari (impedendo così loro di vincere la gara) non è solo legale, ma è anche una cosa prevista. Il Team Satomi, un equipaggio di piloti dilettanti, ha appena vinto un campionato di serie minore, l'IG-2, che li porta al più alto livello dello sport, l'IG-1. Ora, i debuttanti non testati del Team Satomi devono superare ostacoli impossibili e battere i piloti più abili e spietati del mondo.

Cast[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Mitsuhisa Ishikawa (石川光久) President, Production I.G. [collegamento interrotto], su innovators.japansociety.org, U.S.-Japan Innovators Network. URL consultato il 28 maggio 2019.
  2. ^ (EN) Discotek Adds Rayearth TV, Saint Seiya: The Lost Canvas, Descendants of Darkness, IGPX, Lupin III: Bank of Liberty, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 21 novembre 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]