Imaginations from the Other Side

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Imaginations From the Other Side)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Imaginations From the Other Side
album in studio
ArtistaBlind Guardian
Pubblicazione5 aprile 1995
Durata49:06
Dischi1
Tracce9
GenerePower metal
Epic metal
EtichettaVirgin Records
ProduttoreFlemming Rasmussen
Registrazioneda Flemming Rasmussen agli Sweet Silence Studios di Copenaghen, Danimarca, gennaio/marzo 1995
FormatiCD, 2 CD, LP, 2 LP, MC
Blind Guardian - cronologia
Album precedente
(1993)
Album successivo
(1996)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
All Music[1]
Rock Hard[2]

Imaginations From the Other Side è il quinto album registrato in studio dei Blind Guardian pubblicato dalla Virgin Records nel 1995.

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

È un album molto più complesso dei precedenti, più melodico e moderno, con un sound estremamente "corposo" reso tale dall'utilizzo del sintetizzatore. Questa scelta provocò molti dissensi tra i fan più datati, ma portò molti giovani fans ad interessarsi a questo gruppo ormai sulla cresta dell'onda. Molti fan lo ritengono uno dei loro album meglio riusciti.

Il tema portante dell'album è l'attrazione per il fantastico; la title track, Imaginations From the Other Side introduce l'ascoltatore in un mondo di magia e fantasia parlando della "traversata del pensiero" verso l'immaginazione. La maggior parte delle tracce è comunque ispirata al Ciclo bretone così come è stato raccontanto da Terence Hanbury White nel suo romanzo Re In Eterno (The Once And Future King).

Dal disco sono stati estratti i singoli A Past and Future Secret, Mr. Sandman e Bright Eyes (solo in Giappone).

I disegni di copertina sono di Andreas Marschall.

Nel 2020 i Blind Guardian annunciano un contest internazionale Imaginations Song Contest[3] per celebrare il 25º anniversario dell'uscita di Imaginations from the Other Side, vinto dagli italiani Stranger Vision con la cover di Bright Eyes[4].

Testi[modifica | modifica wikitesto]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Hansi Kürsch e André Olbrich.

  1. Imaginations from the Other Side – 7:18
  2. I'm Alive – 5:29
  3. A Past and Future Secret – 3:47
  4. The Script for My Requiem – 6:08
  5. Mordred's Song – 5:27
  6. Born in a Mourning Hall – 5:12
  7. Bright Eyes – 5:15
  8. Another Holy War – 4:31
  9. And the Story Ends – 5:59
Bonus track della versione giapponese
  1. The Wizard (Uriah Heep cover) – 3:17
  2. The Script for My Requiem (Demo Version) – 7:01
Bonus track della versione limitata giapponese
  1. I'm Alive (Demo Version) – 5:20
  2. Imaginations from the Other Side (Demo Version) – 7:03
  3. A Past and Future Secret (Demo Version) – 3:38
  4. The Script for My Requiem (Demo Version) – 7:01
Bonus track della ripubblicazione del 2007
  1. A Past and Future Secret (Demo Version) – 3:38
  2. Imaginations from the Other Side (Demo Version) – 7:03
  3. The Script for My Requiem (Demo Version) – 7:01
  4. Bright Eyes (Video)
  5. Born in a Mourning Hall (Video)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Ospiti[modifica | modifica wikitesto]

  • Mathias Wiesner - effetti
  • Jacob Moth - chitarra acustica in A Past and Future Secret
  • Billy King - voce addizionale
  • "Hacky" Hackmann - voce addizionale
  • Rolf Köhler - voce addizionale
  • Piet Sielck - voce addizionale
  • Ronnie Atkins - voce addizionale

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Steve Huey, Imaginations from the Other Side - Blind Guardian : Songs, Reviews, Credits, Awards, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 19 giugno 2012.
  2. ^ (DE) Frank Albrecht, Review - Imaginations From The Other Side, su rockhard.de, Rock Hard - issue 96. URL consultato il 24 maggio 2013.
  3. ^ BLIND GUARDIAN | Imaginations Song Contest | Winners Chat. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  4. ^ STRANGER VISION - Bright Eyes [The Imaginations Song contest]. URL consultato il 23 gennaio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Heavy metal: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Heavy metal