Il Trespolo tutore

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'Il Trespolo tutore'
Alessandro Stradella
Genereopera comica
MusicaAlessandro Stradella
LibrettoGiovanni Cosimo Villifranchi
Attitre
Epoca di composizione1678 - 1679
Prima rappr.Genova, 30 o 31 gennaio 1679
TeatroTeatro del Falcone
Versioni successive
Modena, Teatro Fontanelli, 1686
Personaggi

Il Trespolo tutore è una commedia per musica in tre atti di Alessandro Stradella su libretto di Giovanni Cosimo Villifranchi tratto dalla commedia Amore è veleno e medicina degl’intelletti o vero Trespolo tutore di Giovanni Battista Ricciardi.[1] Fu eseguita per la prima volta al Teatro del Falcone di Genova il 30 o 31 gennaio 1679. Fu poi ripresa a Modena nel 1686 al Teatro Fontanelli. È considerata una delle prime opere comiche italiane.
Lo stesso libretto, con qualche variante, era stato già messo in musica da Bernardo Pasquini nell'opera Il Trespolo tutore, andata in scena a Roma nel carnevale 1677 in un teatro al Corso gestito da Gian Lorenzo Bernini.[2]

La partitura dell'opera è conservata presso la Biblioteca Estense Universitaria di Modena.

Cast della prima[modifica | modifica wikitesto]

Ruolo Interprete
Trespolo Giovanni Battista Petriccioli
Artemisia Caterina Angela Botteghi
Ciro Marcantonio Orrigoni
Nino Francesco Vallerini
Simona Francesco Guerra
Despina Annuccia

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Artemisia è innamorata del suo tutore Trespolo, un uomo troppo ottuso per rendersene conto, il quale è a sua volta innamorato della scaltra serva Despina. Due fratelli, Ciro e Nino, sono innamorati di Artemisia; il primo finisce per impazzire a causa dell'amore, mentre l'altro, che è pazzo, guarisce per lo stesso motivo. La trama diventa sempre più complicata: Trespolo, non comprendendo le dichiarazioni d'amore di Artemisia, suppone che la giovane sia innamorata del pazzo Ciro, poi del savio Nino e, infine, addirittura della vecchia balia Simona arrivando a proporle di sposare Artemisia. Alla fine, dopo un crescendo di fraintendimenti dall'effetto comico, la commedia si risolve quando Artemisia si decide di colpo a sposare Ciro, così che Trespolo finisce per unirsi in matrimonio a Despina.

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  1. Il Trespolo Tutore - 3CD Prima registrazione integrale - Ensemble Mare Nostrum, dir. Andrea De Carlo - Riccardo Novaro, Roberta Mameli, Rafał Romkiewicz, Silvia Frigato, Luca Cervoni, Paola Valentina Molinari - 2020, ARCANA 475
  2. Il Trespolo Tutore - DVD - dir. Andrea De Carlo, reg. Paweł Pazta - The Period Instrument Orchestra of the Interdipartimental Unit of Early Music of the Fryderyk Chopin University of Music - 2018, Dux Recording 8512

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La commedia, scritta prima del 1666, fu pubblicata a Bologna nel 1669 e di nuovo nel 1683. Cfr. Andrea Garavaglia, Alessandro Stradella, Palermo, L'Epos, 2006, p. 130.
  2. ^ Arnaldo Morelli, La virtù in corte. Bernardo Pasquini (1637-1710), Lucca, LIM, 2016, pp. 45-46.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]