Il Crepuscolo (1850)
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| Il Crepuscolo | |
|---|---|
| Stato |  Regno Lombardo-Veneto
|
| Lingua | italiano |
| Periodicità | Settimanale |
| Fondazione | 1850 |
| Chiusura | 1859 |
| Sede | Milano |
| Editore | Antonio Arzone, poi Carlo Tenca |
| Direttore | Carlo Tenca |
Il Crepuscolo, Rivista settimanale di scienze, lettere, arti, industria e commercio fu un periodico settimanale pubblicato a Milano dal 6 gennaio 1850 al 25 dicembre 1859[1]. L'editore fu all'inizio Antonio Arzone, poi subentrò Carlo Tenca che in seguito ne divenne anche direttore[1]. Usciva la domenica ed era composto da 4 pagine del formato 51 cm per 37,5 cm, in seguito arrivò a 12 pagine[1].
Fu una rivista scientifica e letteraria in cui scrissero anche importanti esponenti del Risorgimento tra questi Carlo Cattaneo, padre del federalismo italiano, Giuseppe Zanardelli, Emilio Visconti Venosta, Eugenio Salomone Camerini, Tullo Massarani[2]. Cessò le pubblicazioni il 25 dicembre 1859, n° 27 anno X.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Franco Peruta, Elvira Cantarella, Bibliografia dei periodici economici lombardi: 1815-1914, Volume 1, Milano, Franco Angeli, 2005, p. 410, 411.
- ^ Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 1º gennaio 2014.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Crepuscolo, Il, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
