Huantsán

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Huantsán
StatoBandiera del Perù Perù
RegioneAncash
Altezza6 369 m s.l.m.
Prominenza1 633 m
Isolamento52,5 km
CatenaCordillera Blanca, Ande
Coordinate9°30′53.03″S 77°18′37.3″W / 9.51473°S 77.31036°W-9.51473; -77.31036
Data prima ascensione7 luglio 1952
Autore/i prima ascensioneT. De Booy, G. Egeler, L. Terray.
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Perù
Huantsán
Huantsán

Lo Huantsán, chiamato anche Nevado Huantsán, è una montagna della Cordillera Blanca, sulle Ande, alta 6.395 m. È situato in Perù, nella regione di Ancash. Con lo Huandoy è la seconda montagna per altezza della Cordillera Blanca, dietro lo Huascarán.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Lo Huantsan presenta quattro cime distinte, tre delle quali superano i 6.000 m:

  • Huantsán (6.395 m)
  • Huantsán Ovest (6.270 m)
  • Huantsán Nord (6.113 m)
  • Huantsán Sud (5.913 m)

Alpinismo[modifica | modifica wikitesto]

La prima salita alla cima principale risale al 7 luglio 1952, quando la guida francese Lionel Terray giunse in cima aprendo una via sulla cresta nord-nordovest con due clienti olandesi.[1] La stessa cordata franco-olandese ha compiuto la prima ascensione dello Huantsán Nord, risalendone la cresta nord-ovest.[1] Una numerosa cordata italiana, guidata da Casimiro Ferrari[2] ha toccato per prima, il 20 giugno 1976, la sommità dello Huantsán Ovest, risalendo lo scivolo sud-ovest; lo Huantsán Sud, invece, è stato conquistato il 23 giugno 1967 dalla cordata dei giapponesi Kobayashi, Miyashita, Hayashi, Homatsu e Nishigori[3]. In generale lo Huantsán è considerato una montagna tecnicamente difficile da salire e conta ancora uno scarso numero di ascensioni.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b American Alpine Journal – 1959 (pdf)[collegamento interrotto] URL consultato il 28-11-2009
  2. ^ Oltre a Ferrari, ne facevano parte Sandro Liati, Carmelo Di Pietro, Antonio Galmarini, Luigi Guidali, Giovanni Giannantonio, Mario Mazzoleni, Gian Battista Zarolti, Luigi Alippi e il brasiliano Domingos Giobbi. American Alpine Journal – 1973.
  3. ^ American Alpine Journal – 1968 (pdf)[collegamento interrotto] URL consultato il 28-11-2009
  4. ^ Tomé, pag. 220.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Montagna: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di montagna