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Hilary Swank

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Hilary Swank al Tokyo International Film Festival 2015
Statuetta dell'Oscar Oscar alla miglior attrice 2000
Statuetta dell'Oscar Oscar alla miglior attrice 2005

Hilary Ann Swank (Lincoln, 30 luglio 1974) è un'attrice e produttrice cinematografica statunitense.

Esordisce sul grande schermo nel 1992 con il film Buffy l'ammazzavampiri, ottenendo un maggiore successo grazie alla partecipazione a Karate Kid 4 nel 1994; successivamente, prende parte alla nota serie televisiva Beverly Hills 90210, in cui interpreta il ruolo ricorrente di Carly Reynolds per sedici episodi (1997-1998).

Pluripremiate le sue interpretazioni del ragazzo transgender Brandon Teena nel film Boys Don't Cry (1999) e della pugile Maggie Fitzgerald nella pellicola diretta da Clint Eastwood Million Dollar Baby (2004), per cui si aggiudica complessivamente due Golden Globe, due Critics' Choice Awards e due Premi Oscar alla miglior attrice. Per Million Dollar Baby, l'attrice ha anche vinto lo Screen Actors Guild Award per la migliore attrice cinematografica.

Hilary Swank è nata a Lincoln nel Nebraska, figlia di Stephen Swank, ufficiale della Oregon Air National Guard e poi commesso viaggiatore, e Judy Clough; la famiglia ha anche un altro figlio, di nome Dan. Molti membri della sua famiglia provengono dalla Contea di Ringgold, nell'Iowa.

Swank parte da umili origini, particolarmente per la sua infanzia, trascorsa in un parcheggio per roulotte vicino a Lake Samish, sito a sud di Bellingham, dove si era trasferita all'età di 6 anni. La stessa attrice parla della sua infanzia come un momento di estraneità personale dal resto della società e del mondo; Swank si sentiva a suo agio solo quando leggeva un libro o vedeva un film e questa condizione fu una delle leve principali che la portarono a interessarsi al cinema e alla recitazione.

A nove anni Swank fece la sua prima vera apparizione sul palcoscenico ne Il libro della giungla, e successivamente il suo coinvolgimento nelle attività teatrali della comunità e della scuola crebbe maggiormente. Durante il periodo del liceo, frequentato presso la Sehome High School di Bellingham, fino ai sedici anni, Swank si dedicò anche al nuoto, partecipando alle Olimpiadi giovanili e ai campionati dello Stato di Washington, e alla ginnastica, esperienza che le sarebbe tornata utile nel 1994 sul set di Karate Kid 4.

Quando aveva 15 anni i suoi genitori si separarono, e lei e sua madre, che voleva incentivare il desiderio della figlia per la recitazione, decisero di trasferirsi a Los Angeles, California, dove vissero non senza qualche stento finché non ebbero abbastanza soldi per affittare un appartamento. Swank ha descritto la madre come l'ispirazione per la sua carriera di attrice e anche come una persona fondamentale per tutta la sua vita. In California Swank si iscrisse alla South Pasadena High School, sebbene in seguito abbia abbandonato gli studi, e iniziò a recitare professionalmente. Con i primi soldi guadagnati per i suoi ruoli in programmi televisivi come Evening Shade e Genitori in blue jeans la ragazza contribuì a pagare l'affitto di casa.

Hilary Swank nel 1998

Nel 1992 debutta al cinema nel film Buffy l'ammazzavampiri, da cui viene successivamente tratta la celeberrima serie televisiva, interpretando una delle migliori amiche della Cacciatrice.

Nel 1994 è la protagonista di Karate Kid 4, mentre nel settembre del 1997 ottenne il ruolo della madre single Carly Reynolds in Beverly Hills 90210. Inizialmente le fu detto che sarebbe stato un ruolo che avrebbe conservato per due stagioni, ma il suo personaggio fu tolto dalla serie dopo appena 16 episodi, nel gennaio 1998. In seguito, Hilary Swank dichiarò che quell'evento l'aveva assai scoraggiata: «se non sono abbastanza brava per 90210 non lo sono per nient'altro».

In realtà il licenziamento si rivelò un colpo di fortuna per la giovane attrice, dal momento che le dette la possibilità di partecipare all'audizione per il ruolo di Brandon Teena in Boys Don't Cry, che vinse. Per il film Swank dovette perdere molta massa grassa per poter recitare nelle condizioni fisiche ideali per il ruolo. La sua interpretazione in Boys Don't Cry fu reputata da molti critici come la migliore interpretazione femminile del 1999, anno in cui la pellicola venne distribuita. Infatti, poco dopo il ruolo le fece vincere sia il Golden Globe sia l'Oscar alla miglior attrice.

Nel 2004 venne diretta da Clint Eastwood in Million Dollar Baby, in cui interpreta il ruolo della pugile Maggie Fitzgerald. Il ruolo richiese a Swank di sostenere un duro allenamento, irrobustendosi di 19 libbre (circa 9 kg), per poter meglio interpretare la sportiva e forte protagonista. Il film ricevette ampi consensi da parte di critica e pubblico e l'attrice si aggiudicò il primo Screen Actors Guild Award e nuovamente il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico e il Premio Oscar nella categoria di protagonista. Il successo nella notte degli Oscar inserì il suo nome accanto a quello di celebrità del passato come Vivien Leigh, Helen Hayes, Sally Field e Luise Rainer, che riuscirono a vincere l'ambita statuetta entrambe le volte in cui ricevettero la candidatura. Swank inoltre divenne la terza più giovane attrice di sempre a vincere due Oscar come miglior attrice. Sempre nel 2004 ricevette le lodi per la sua interpretazione nel film per la televisione Angeli d'acciaio, che le fruttò un'ulteriore candidatura ai Golden Globe e agli Screen Actors Guild Awards l'anno successivo.

Grazie a Million Dollar Baby, Hilary Swank venne consacrata a star mondiale e in breve tempo divenne una delle attrici più richieste e famose di Hollywood. In quegli anni dichiarò: «Non so cosa io abbia fatto nella mia vita per meritarmi tutto ciò. Sono solo una ragazza che viveva in un parcheggio e che aveva un sogno». Il 28 febbraio 2006 fu annunciato che Swank aveva firmato un contratto triennale «come musa e personaggio di riferimento per il nuovo profumo da donna della Guerlain», intitolato Insolence e lanciato nel 2006.[1]

L'8 gennaio 2007 l'attrice ha ricevuto la stella numero 2325 sulla Hollywood Walk of Fame.[2] Nel corso dello stesso anno, ha recitato in P.S. I Love You, nell'horror I segni del male e in Freedom Writers, un'opera drammatica in cui interpreta il ruolo di un'insegnante e di cui è produttore esecutivo.

Hilary Swank ai Premi Oscar 2011

Nel 2010 prese parte al film Conviction, ricevendo la quarta candidatura complessiva agli Screen Actors Guild Awards e terza nella categoria di migliore attrice cinematografica. Nel 2013 ritornò in televisione dopo nove anni, recitando nel film televisivo Mary e Martha, e l'anno seguente nel film Qualcosa di buono a fianco di Emmy Rossum e Josh Duhamel.

Tra il 2017 e il 2018 recita nelle pellicole La truffa dei Logan, 55 passi e What They Had. Sempre nel 2018 ricopre il ruolo Gail Getty, madre di John Paul Getty III, nella prima stagione della serie antologica Trust.

Nel 2019, viene onorata con il Leopard Club Award nell'ambito dell'annuale Locarno Film Festival; si tratta di un premio alla carriera conferito all'attrice per essere «una grande interprete, attrice e donna tenace, capace di accogliere la sfida di un copione a prescindere che sia sul set o nella realtà».

Il 28 settembre 1997 sposò l'attore Chad Lowe, conosciuto cinque anni prima sul set di Lolita - I peccati di Hollywood. Nel discorso per la premiazione per il suo primo Oscar nel 2000, Swank dimenticò di ringraziare il marito; in seguito l'attrice utilizzò quasi ogni uscita pubblica per cercare di rimediare all'errore. Nel 2005, quando le fu consegnato il secondo Oscar, Lowe fu la prima persona ad essere ringraziata. Nel gennaio del 2006 i due si separarono e, nonostante in molte interviste Swank avesse dichiarato di volersi riconciliare con il marito, nel maggio dello stesso anno i due annunciarono il divorzio.

A giugno 2016 ha interrotto la sua relazione con il suo insegnante di tennis Rubén Torres, che durava da circa un anno, e si è legata con l'uomo d'affari Philip Schneider che ha sposato nel giugno 2018.

Nel 2022, a 48 anni, annuncia di aspettare due gemelli dal marito.

Cortometraggi

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  • The Audition, regia di Chad Lowe (2000)
  • The Space Between, regia di Chad Lowe (2002)

Riconoscimenti

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Doppiatrici italiane

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Nelle versioni in italiano dei suoi lavori, Hilary Swank è stata doppiata da:

Da doppiatrice è sostituita da:

  1. ^ (EN) Donna Freydkin, Hilary Swank enjoying the scent of 'Insolence', su USA Today, 10 ottobre 2007.
  2. ^ (EN) Hilary Swank gets star on Hollywood Walk of Fame, su USA Today, 8 gennaio 2007.
  3. ^ (EN) Winners & Nominees 2023, su Golden Globes. URL consultato il 16 marzo 2023.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Oscar alla migliore attrice Successore
Gwyneth Paltrow
per Shakespeare in Love
2000
per Boys Don't Cry
Julia Roberts
per Erin Brockovich - Forte come la verità
I
Charlize Theron
per Monster
2005
per Million Dollar Baby
Reese Witherspoon
per Quando l'amore brucia l'anima
II
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