Henry Stafford, II duca di Buckingham
Henry Stafford, II duca di Buckingham | |
---|---|
Illustrazione settecentesca raffigurante il secondo duca di Buckingham | |
Duca di Buckingham | |
In carica | 1460 – 1483 |
Predecessore | Humphrey Stafford, I duca di Buckingham |
Erede | confiscato |
Nascita | 4 settembre 1455 |
Morte | 2 novembre 1483 (28 anni) |
Padre | Humphrey Stafford, I duca di Buckingham |
Madre | Margaret Beaufort |
Consorte | Catherine Woodville |
Figli | Edward Stafford, III duca di Buckingham Elizabeth Stafford Henry Stafford, III conte di Wiltshire Anne Stafford Humprhey Stafford Margaret Stafford |
Religione | Cattolicesimo |
Henry Stafford, settimo conte di Stafford e secondo duca di Buckingham (4 settembre 1455 – 2 novembre 1483), è stato un militare inglese.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Humphrey Stafford (ca. 1425 - 1458), conte di Stafford (figlio del primo duca di Buckingham, Humphrey Stafford) e di Margaret Beaufort (1427-1474), figlia di Edmund Beaufort, II duca di Somerset (1406 – 22 maggio 1455).
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nipote del primo duca di Buckingham Humphrey Stafford (1402-1460), discendente dalla famiglia reale dei Plantageneti, da parte di madre, che fu vicino alla corona inglese e sostenitore della dinastia Lancaster quando iniziò la guerra delle due rose, Henry, rimasto orfano di padre (anche lui sostenitore del casato dei Lancaster), all'età di tre anni, divenne secondo duca di Buckingham, a cinque anni, alla morte di suo nonno paterno, alla battaglia di Northampton del 1460.
La madre, una Beaufort, discendeva da Giovanni Plantageneto, I duca di Lancaster, per cui il piccolo Enrico faceva parte del casato dei Lancaster.
Dopo che nel 1465, era stata incoronata regina, Elisabetta Woodville, consorte del re del casato di York, Edoardo IV d'Inghilterra, lo prese sotto la sua protezione, gli combinò il fidanzamento con sua sorella, Catherine Woodville, di un anno più vecchia di Enrico, che, qualche anno dopo portò al matrimonio dei due giovani, per cui Henry divenne un sostenitore del casato di York.
Nel 1483, Henry giocò un ruolo fondamentale nell'ascesa al trono di re Riccardo duca di Gloucester. Infatti nella lotta tra Riccardo e la famiglia Woodville per la custodia dei due figli maschi di Edoardo IV, il defunto re, Edoardo V, dodicenne, e Riccardo Plantageneto, I duca di York, di nove anni, Enrico si schierò subito col duca di Gloucester. Gli eredi e successori di Edoardo IV, si trovavano nel castello di Ludlow, in Galles e quando la scorta del re bambino (composta dai membri della famiglia Woodville si mise in cammino dal Galles a Londra per l'incoronazione, Riccardo e Henry si unirono alla suddetta presso Northampton e arrestarono il custode del re, Anthony Woodville, e gli altri consiglieri, portandoli al castello di Pontefract, dove vennero immediatamente decapitati (giustiziati o assassinati), presumibilmente con l'accusa di aver progettato di assassinare Edoardo V.
Edoardo V arrivò a Londra il 4 maggio e Riccardo condusse Edoardo V ed il fratello alla Torre di Londra (allora una residenza reale).
L'8 giugno si era presentato a Riccardo un sacerdote che gli aveva rivelato di aver assistito alla cerimonia di fidanzamento tra il defunto Edoardo IV e lady Eleanor Talbot (pure lei deceduta), cerimonia avvenuta poco prima delle nozze tra Edoardo IV ed Elisabetta Woodville. Quando i membri del parlamento si incontrarono, il 25 giugno, il prete testimoniò di aver gestito un matrimonio (od un fidanzamento) tra Edoardo IV e tale Lady Eleanor Talbot (o Butler) prima del suo matrimonio con Elisabetta Woodville. Secondo gli usi del tempo, perfino un fidanzamento era un vincolo precontrattuale, di conseguenza il matrimonio di Edoardo IV e di Elisabetta Woodville fu ritenuto bigamo e la loro prole fu dichiarata illegittima.
Una parte degli atti di quella sessione parlamentare sono sopravvissuti in un documento noto come Titulus Regius, emanato il 9 luglio dal Parlamento. L'identità del prete in questione, ritenuta quella del precedente cancelliere di Edoardo IV, Robert Stillington[1], arcivescovo di Bath e Wells, è fornita da una sola fonte: il commentatore politico francese Philippe de Commines. Il Titulus Regius addusse due ulteriori ragioni in base alle quali il matrimonio di Edoardo IV era invalido, ovverosia che era stato celebrato «in un luogo profano» e «senza il consenso dei Lord».Comunque Enrico Stafford fu considerato uno dei maggiori artefici della tragica vicenda dei Principi nella Torre, i figli di Edoardo IV fatti rinchiudere nella Torre di Londra dal loro zio, Riccardo III.
Dopo questi avvenimenti, forse aspirando addirittura a divenire re d'Inghilterra, Enrico si riconciliò col casato dei Lancaster e si accordò col cugino, in esilio, Enrico Tudor conte di Richmond[2], discendente, come Henry Stafford, da un figlio illegittimo di Giovanni, John Beaufort, I conte di Somerset, successivamente legittimato dal cugino, Riccardo II d'Inghilterra, nel 1397, e confermato dal fratellastro, Enrico IV d'Inghilterra a condizione che nessuno dei suoi discendenti avrebbe mai reclamato la corona; nonostante questo veto, Enrico, nominato capo del casato di Lancaster, nel 1483, divenne aspirante alla corona d'Inghilterra.
Enrico Stafford, secondo duca di Buckingham, uno dei sostenitori più leali di Riccardo III, allora si ribellò al suo sovrano e dopo un fallito tentativo di rovesciarlo con la forza, sconfitto e catturato, fu giustiziato nello stesso 1483.
Matrimonio e figli
[modifica | modifica wikitesto]Henry da Caterina ebbe cinque figli:
- Edward Stafford, terzo duca di Buckingham
- Elizabeth Stafford, Contessa del Sussex
- Henry Stafford, III conte di Wiltshire
- Anne Stafford, Contessa di Huntingdon
- Humphrey Stafford, morto giovane.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Edmund Stafford, V conte di Stafford | Hugh de Stafford, II conte di Stafford | ||||||||||||
Philippa de Beauchamp | |||||||||||||
Humphrey Stafford, I duca di Buckingham | |||||||||||||
Anne di Gloucester | Tommaso Plantageneto, I duca di Gloucester | ||||||||||||
Eleanor di Bohun | |||||||||||||
Humphrey Stafford, conte di Stafford | |||||||||||||
Ralph Neville, I conte di Westmorland | John Neville, III barone Neville di Raby | ||||||||||||
Maud Percy | |||||||||||||
Anna Neville | |||||||||||||
Joan Beaufort, contessa di Westmorland | Giovanni Plantageneto, I duca di Lancaster | ||||||||||||
Katherine Swynford | |||||||||||||
Henry Stafford, II duca di Buckingham | |||||||||||||
John Beaufort, I conte di Somerset | Giovanni Plantageneto, I duca di Lancaster | ||||||||||||
Katherine Swynford | |||||||||||||
Edmund Beaufort, II duca di Somerset | |||||||||||||
Margaret Holland | Thomas Holland, II conte di Kent | ||||||||||||
Alice FitzAlan | |||||||||||||
Margaret Beaufort | |||||||||||||
Richard de Beauchamp, XIII conte di Warwick | Thomas de Beauchamp, XII conte di Warwick | ||||||||||||
Margaret Ferrers | |||||||||||||
Eleanor Beauchamp | |||||||||||||
Elizabeth de Berkeley | Thomas de Berkeley, V barone di Berkeley | ||||||||||||
Margaret di Lisle | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Robert Stillington (1420-1491), precedente cancelliere (dal 1467 al 1470 e dal 1471 al 1473) di Edoardo IV, che era diventato vescovo di Bath e Wells il 30 ottobre 1465, ed era stato consacrato il 16 marzo 1466 e, nel 1478, fu imprigionato, per un breve periodo, in concomitanza con la caduta in disgrazia del giovane fratello del sovrano, Giorgio, duca di Clarence, nuovamente imprigionato, dopo la battaglia di Bosworth Field, del 22 agosto 1485, persa da Riccardo III, probabilmente per la sua testimonianza di due anni prima davanti al parlamento, che aveva reso illegittima Elisabetta di York, ed infine, nel 1487, per l'appoggio dato all'impostore Lambert Simnel, per una terza volta fu messo in carcere, dove morì, nel maggio del 1491.
- ^ Enrico Tudor conte di Richmond era figlio di Margaret Beaufort, contessa di Richmond e Derby, figlia di Giovanni Beaufort, I duca di Somerset (1404-1444) (anche nonno di Enrico), nipote di John Beaufort, I conte di Somerset e pronipote di Giovanni Plantageneto, I duca di Lancaster, e di quella che in seguito divenne la sua terza moglie, Katherine Swynford e quindi pro-pronipote di Edoardo III d'Inghilterra.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- K.B. Mc Farlane, "Inghilterra: i re della casa di Lancaster, 1399-1461", cap. XIII, vol. VII (L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 445–508.
- C.H. Williams, "Inghilterra: i re della casa di York, 1461-1485", cap. XIV, vol. VII (L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 509–545.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Henry Stafford, II duca di Buckingham
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Buckingham, Henry Stafford, 2º duca di-, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Henry Stafford, 2nd duke of Buckingham, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 8249200 · ISNI (EN) 0000 0000 3244 6446 · CERL cnp00566072 · LCCN (EN) n99056476 · GND (DE) 121689697 · J9U (EN, HE) 987007362270305171 |
---|