Helianthemum caput-felis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Eliantemo testa di gatto
Fiore di Helianthemum caput-felis
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Malvidi
Ordine Malvales
Famiglia Cistaceae
Genere Helianthemum
Specie H. caput-felis
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Violales
Famiglia Cistaceae
Genere Helianthemum
Specie H. caput-felis
Nomenclatura binomiale
Helianthemum caput-felis
Boiss., 1838
Nomi comuni

Eliantemo testa di gatto

L'eliantemo testa di gatto (Helianthemum caput-felis Boiss., 1838) è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Cistaceae[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È una pianta erbacea che raggiunge i 30 cm di altezza. Le foglie hanno una forma lanceolata o largamente ellittica e misurano circa 1,5 cm di lunghezza. Sono di colore chiaro, quasi biancastro, e tomentose su entrambe le pagine. Sono presenti anche delle stipole, che tuttavia cadono precocemente. I fiori, di colore giallo intenso, hanno petali lunghi circa 1 cm e peduncoli lunghi da 5 a 7 cm; i sepali sono pelosi e due di essi, quelli più esterni, sono più corti e diritti degli altri. Il frutto è una capsula loculicida di forma ovoidale ed è composto da tre valve. Il periodo di fioritura va da marzo ad aprile.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La pianta è diffusa lungo le coste del Mediterraneo sudoccidentale, in Nordafrica e alle isole Baleari; in Italia è presente nella parte costiera della Sardegna occidentale. È tipica di ambienti costieri e cresce prevalentemente nei pascoli aridi litoranei e nelle garighe.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Helianthemum caput-felis, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 2 aprile 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Flora mediterranea - Conoscere, riconoscere e osservare tutte le piante mediterranee più diffuse, ed. DeAgostini, ISBN 88-415-8890-X

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica