HarperCollins
HarperCollins | |
---|---|
Stato | Stati Uniti |
Fondazione | 1989 a New York |
Fondata da | James Harper |
Sede principale | New York |
Gruppo | News Corp |
Persone chiave | Brian Murray, presidente e AD |
Settore | Editoria |
Prodotti | libri |
Sito web | www.harpercollins.com/ e www.harpercollins.co.uk/ |
HarperCollins è una casa editrice con sede a New York (Stati Uniti) che appartiene al gruppo editoriale News Corp.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La società è nata dalla fusione, da parte dell'azienda di Rupert Murdoch, di due storiche case editrici: l'americana Harper & Row e la britannica William Collins & Sons.
Harper&Row
[modifica | modifica wikitesto]La J. & J. Harper fu fondata a New York nel 1817 dai fratelli James e John Harper. Nel 1833, a seguito dell'ingresso nella società degli altri due fratelli Harper, Joseph e Fletcher, questa assunse il nome di Harper & Brothers. La società intraprese la pubblicazione della rivista mensile Harper's New Monthly Magazine nel 1850, del settimanale Harper's Weekly nel 1857 e dell'Harper's Bazar nel 1867. Dall'Harper's New Monthly Magazine è derivato l'Harper's Magazine che è tuttora pubblicato. Nel corso del Novecento la famiglia Harper ha perso il controllo della società e nel 1962 questa si è fusa con la Row, Peterson & Company per dar vita alla Harper & Row. Nel 1987, la Harper&Row è stata acquisita dalla News Corporation (dal 2013 News Corp).
William Collins & Sons
[modifica | modifica wikitesto]Le origini della Collins sono da rintracciare nell'attività editoriale dello scozzese William Collins che fondò la società a Glasgow in associazione con Charles Chalmers. L'attività editoriale era concentrata nella produzione di libri religiosi. Charles Chalmers abbandonò la società nel 1825. La società si affermò con le sue edizioni della Bibbia e crebbe sotto la guida di William Collins, figlio del fondatore. Dal 1917, sotto la guida di Godfrey Collins, iniziò la pubblicazione di narrativa pubblicando tra gli altri i romanzi di Agatha Christie, a partire dal sesto. Negli anni successivi ebbe un notevole impulso il settore dei libri per bambini accanto ai dizionari, agli atlanti e le guide naturalistiche. Nel 1989 la Collins fu acquisita dalla News Corporation.
Nascita della HarperCollins
[modifica | modifica wikitesto]La News Corporation ha unito le due società acquisite dando vita alla HarperCollins. Nel 1999 a seguito dell'acquisizione del gruppo Hearst nella HarperCollins sono confluite le case editrici William Morrow & Company e Avon Books.
In seguito, il brand ha portato una presenza diretta in vari territori, arrivando a coprire 18 Paesi e diventando così il secondo gruppo mondiale per fatturato.[1]
In Italia
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º ottobre 2015 HarperCollins ha acquisito Harlequin Mondadori S.p.A., dando origine alla filiale italiana HarperCollins Italia e proponendo un progetto editoriale di Varia articolato in generi diversi, tra i quali Narrativa, Young Adult e Saggistica.
Marchi controllati
[modifica | modifica wikitesto]- Amistad
- Avon
- Avon Red
- Avon A
- Caedmon
- Collins - Con il marchio Collins vengono ancora pubblicati libri di storia naturale, guide da campo e dizionari.
- Collins Design
- Ecco
- Eos
- Greenwillow Books
- HarperCollins Children's Audio
- HarperCollins Children's Books
- HarperFestival
- Harper Paperbacks
- Harper Perennial
- Harper Perennial Modern Classics
- HarperAudio
- HarperCollins
- HarperCollins e-Books
- HarperEntertainment
- HarperLuxe
- HarperSanFrancisco
- HarperTeen
- HarperTorch
- HarperTrophy
- Joanna Cotler Books
- Julie Andrews Collection
- Katherine Tegen Books
- Laura Geringer Books
- Morrow Cookbooks
- Rayo
- William Morrow
- Zondervan - editore di libri religiosi con sede a Grand Rapids nel Michigan.
Ricavi
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2021, i ricavi della società hanno sfiorato i due miliardi di dollari, con un aumento complessivo del 19% rispetto all'anno fiscale precedente.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ [1]
- ^ (EN) Jim Milliot |, With Another Big Year, HarperCollins Sales Near $2 Billion, su PublishersWeekly.com. URL consultato il 16 agosto 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- David Keir, The House of Collins. The Story of a Scottish Family of Publishers from 1789 to the Present Day, Collins: Londra, 1952. ISBN B00005XH0X.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su harpercollins.com.
- (EN) Sito ufficiale, su harpercollins.co.uk.
- (EN) HarperCollins Publishers, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Edizioni di HarperCollins, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff.
- (EN) HarperCollins, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 129138489 · ISNI (EN) 0000 0001 1009 2795 · LCCN (EN) n90719451 · GND (DE) 4475605-7 · J9U (EN, HE) 987007511463605171 |
---|