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Hadim Mesih Pascià

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Hadim Mesih Pascià

XLI Gran visir dell'Impero ottomano
Durata mandato1º novembre 1585 –
14 aprile 1586
MonarcaMurad III
PredecessoreÖzdemiroğlu Osman Pascià
SuccessoreKanijeli Siyavuş Pascià (II mandato)

Hadim Mesih Pascià (1495[1]Istanbul, 1589) è stato un politico ottomano.

Masih Pascià nacque in Bosnia da una famiglia cristiana. Come eunuco servì come agha bianco nella casa privata del sultano (enderun) e come i suoi predecessori hanno avuto molta influenza sul sultano. Nel 1574 fu inviato al Cairo come beilerbei (governatore generale) dell'Eyalet d'Egitto che governò per cinque anni con notevole successo (1575-1580). Al suo ritorno nella capitale nel 1581 divenne il terzo visir. Fu promosso secondo visir nel luglio 1584 fu elevato a secondo visir e caimacan e nel novembre 1585 sostituì Özdemiroğlu Osman Pascià che fu nominato serdar che lasciò la capitale per intraprendere una campagna contro i Safavidi. Alla morte di Osman Pascià, il 1 dicembre 1585, Masih Pascià gli succedette quando aveva quasi 90 anni, ma dopo cinque mesi e mezzo si dimise (14 aprile 1586) a causa di un disaccordo con il Sultano che rifiutò di nominare reis ul-kuttub Küçuük Hasan Bey (candidato di Mesih) al posto di Hamza Efendi.[2]

Si ritirò a vita privata e morì tre anni dopo, nel 1589. Fu sepolto in una tomba accanto alla moschea che aveva commissionato nel quartiere Karagümrük a Istanbul.[2]

  1. ^ DE GROOT A.H. Mesih Mehmed Paşa, Khadim // Encyclopaedia of Islam, Second Edition / Edited by: P. Bearman, Th. Bianquis, C.E. Bosworth, E. van Donzel, W.P
  2. ^ a b Necipoğlu, Gülru., The age of Sinan : architectural culture in the Ottoman Empire, Reaktion, 2005, pp. 403-405, ISBN 1-86189-244-6, OCLC 57167500. URL consultato l'8 febbraio 2021.

Voci correlate

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