Gypsophila paniculata
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Gypsophila paniculata | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Caryophyllidae |
Ordine | Caryophyllales |
Famiglia | Caryophyllaceae |
Genere | Gypsophila |
Specie | G. paniculata |
Nomenclatura binomiale | |
Gypsophila paniculata L. | |
Sinonimi | |
Arrostia paniculata | |
Nomi comuni | |
velo da sposa, nuvolette, nebbiolina, fiore della nebbia o fiore di gesso |
Gypsophila paniculata L. è una pianta rizomatosa perenne appartenente alla famiglia delle Caryophyllaceae, comunemente nota come velo da sposa o pianta di gesso.[1]
Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome scientifico deriva dal greco, significa amante del gesso, probabilmente dovuto al tipo di terreno calcareo dove la pianta riesce a crescere.[2]
Nel linguaggio dei fiori la specie simboleggia la delicatezza e la leggiadria.[2]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
La pianta ha dimensioni piuttosto modeste, può raggiungere al massimo i 75 cm di altezza; le foglie sono di colore grigio verdastro, i fiori sono minuscoli e possono essere semplici o doppi di colore bianco (il più comune), rosa o raramente rossi.[2]
Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]
La specie è originaria dell'Europa, dell’Asia e dell’America.[2]
Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]
La specie non è un sempreverde, ha bisogno di un'esposizione al sole e dev'essere tenuta al riparo da pioggia e vento.[2]
Usi[modifica | modifica wikitesto]
Questa pianta viene utilizzata per la produzione dei fiori recisi, soprattutto nei matrimoni, per questo ha il nome comune velo da sposa.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Gypsophila paniculata, su theplantlist.org. URL consultato il 18 novembre 2019.
- ^ a b c d e f Gypsophila paniculata, su ilgiardinodeltempo.altervista.org. URL consultato il 18 novembre 2019.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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