Guido dei Bonacolsi

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Guido dei Bonacolsi
Signore di Mantova
Stemma
Stemma
In carica1299 –
1309
PredecessoreBardellone
SuccessoreRinaldo
NascitaXIII secolo
MorteMantova, 21 gennaio 1309
DinastiaBonacolsi
PadreGiovanni dei Bonacolsi
MadreN.N. da Correggio
ConsorteAnastasia da Riva
ConiugiFranceschina Maggi
Costanza della Scala
FigliAgnese
Fiordaliso
Signori di Mantova
Bonacolsi

Pinamonte
Bardellone
Figli
  • Giovanni
  • Cecilia
  • Delia
Guido
Figli
  • Agnese
  • Fiordaliso
Rinaldo
Figli
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Guido dei Bonacolsi (XIII secoloMantova, 21 gennaio 1309) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio primogenito di Giovanni (suo padre era Pinamonte dei Bonacolsi) detto Gambagrossa e nipote di Bardellone, Guido detto Botticella (o Bottesella) fu il terzo membro della famiglia a governare Mantova tra il 1299 e il 1309. Il 2 luglio 1299, grazie all'aiuto di Bartolomeo I della Scala, riuscì a prendere il potere cacciando lo zio Bardellone.

Fece edificare nel 1299 la Magna Domus, che segna l'inizio delle costruzioni del complesso edilizio che oggi costituiscono il Palazzo Ducale di Piazza Sordello.

Il 18 novembre 1308 a Guido, colpito da infermità, si associa il fratello Rinaldo nel governo, venendo nominato suo vicario e successore.[1]

Fu ricordato come un buon governante e lasciò per testamento parte dei suoi beni ai poveri. Morì nel 1309 e gli succedette il fratello più giovane Rinaldo, detto Passerino.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Guido sposò la prima volta Franceschina Maggi di Brescia.
Nel 1299 si risposò con Costanza della Scala di Verona dalla quale ebbe due figlie, sancendo un'alleanza strategica tra Mantova e Verona:

  • Agnese
  • Fiordaliso

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni
Pinamonte dei Bonacolsi Martino dei Bonacolsi  
 
...  
Giovanni dei Bonacolsi  
? Da Correggio Guido II da Correggio  
 
Mabilia della Gente  
Guido dei Bonacolsi  
... ...  
 
...  
N.N.  
... ...  
 
...  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pietro Torelli, Capitanato del popolo e vicariato imperiale, Mantova, 1923.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cesare Cantù, Grande illustrazione del Lombardo-Veneto. Mantova e la sua provincia. Volume quinto, Milano, 1859. ISBN non esistente.
  • Carlo D'Arco, Studi intorno al municipio di Mantova, Mantova, 1871.
  • Pietro Torelli, Capitanato del popolo e vicariato imperiale, Mantova, 1923.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Podestà di Mantova Successore
Pietro Carbonesi 1291 Niccolò della Scala
Predecessore Signori di Mantova Successore
Bardellone 12991309 Rinaldo Passerino