Guglielmo Mengarini

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Guglielmo Mengarini

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato6 ottobre 1919 –
25 luglio 1927
LegislaturaXXV, XXVI, XXVII legislatura del Regno d'Italia
Gruppo
parlamentare
Non iscritto a gruppi parlamentari.[1]
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studiolaurea
Professionedocente universitario

Guglielmo Mengarini (Roma, 27 dicembre 1856Roma, 25 luglio 1927) è stato un ingegnere e politico italiano, passato alla storia per aver realizzato, per la prima volta nel mondo (1892), un impianto per il trasporto dell'energia idroelettrica a distanza in corrente elettrica alternata tra Tivoli e Roma.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È stato assistente di Pietro Blaserna dal 1881 fino al 1888 nel gabinetto di Fisica di Roma all'interno del Museo di Fisica dell'Università La Sapienza[senza fonte], oggi presente nell'edificio Marconi della città Universitaria (primo e terzo piano) e allora sito in via Panisperna.

Ha realizzato il progetto della prima trasmissione industriale di energia elettrica in corrente alternata su lunga distanza al mondo: la generazione avveniva a Tivoli all'interno della centrale idroelettrica dell'Acquoria sul fiume Aniene e alimentava la città di Roma attraverso una linea monofase lunga circa 28 Km.[2] L'inaugurazione della linea avvenne il 4 luglio 1892 ed è commemorata da una lapide all'ingresso della sede storica della Facoltà di Ingegneria.

Nel 1919 divenne senatore.[3]

Sua moglie fu Margarete Traube (Berlino, 1856 - Anzio, 1912), ebrea tedesca, che Mengarini sposò a Zurigo nel 1884: vedova di Franz Christian Boll, Margarethe era una studiosa di fisiologia e chimica organica, sorella del celebre filologo mediolatino Ludwig Traube e figlia dell'omonimo medico.[senza fonte] Femminista e attivista dei diritti delle donne, Margarethe Traube fu animatrice di un esclusivo salotto culturale romano che ebbe una certa influenza sulla cultura italiana dell'epoca, ospitando personalità come Theodor Mommsen, Emanuel Löwy, Pietro Blaserna.[senza fonte]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Grand'Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Scheda dall'archivio storico del Senato della Repubblica Italiana., su notes9.senato.it. URL consultato il 01-01-2010.
  2. ^ Cantoni, Virginio, Andrea Silvestri, Storia della tecnica elettrica, Cisalpino, 2009: pag.89.
  3. ^ Guglielmo Mengarini, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 1º gennaio 2010. Modifica su Wikidata

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Controllo di autoritàVIAF (EN89222451 · ISNI (EN0000 0000 6205 1912 · SBN LO1V072181 · BAV 495/219231 · GND (DE1175445096 · WorldCat Identities (ENviaf-89222451