Greenland (film)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Greenland
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2020
Durata120 min
Rapporto2,39:1
Generecatastrofico, azione, thriller, drammatico
RegiaRic Roman Waugh
SceneggiaturaChris Sparling
ProduttoreGerard Butler, Basil Iwanyk, Sébastien Raybaud e Alan Siegel
Produttore esecutivoNik Bower, Brendon Boyea, Alastair Burlingham, Jonathan Fuhrman, Carsten H.W. Lorenz, Deepak Nayar, Danielle Robinson, Harold van Lier e John Zois
Casa di produzioneAnton, G-BASE, Riverstone Pictures, Thunder Road Pictures
Distribuzione in italianoLucky Red, Universal Pictures
FotografiaDana Gonzales
MontaggioGabriel Fleming
Effetti specialiJoe Pancake e Marc Massicotte
MusicheDavid Buckley
ScenografiaClay A. Griffith
CostumiKelli Jones
TruccoCaroline Monge, Brie Puneky e Kaylee Swisher
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Logo ufficiale del film

Greenland è un film del 2020 diretto da Ric Roman Waugh.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

John è un ingegnere edile che abita ad Atlanta insieme alla moglie Allison e al figlio Nathan, affetto da diabete. Un giorno John assiste ad un evento spettacolare: i frammenti della cometa Clarke si stanno dirigendo verso la Terra, ma le evidenze suggeriscono che non la colpiranno in maniera distruttiva.

Il giorno successivo John riceve sul cellulare un avviso nel quale gli viene riferito che, insieme ad Allison e Nathan, è stato selezionato per raggiungere un aeroporto militare, per poi volare verso un rifugio segreto e salvarsi da una possibile catastrofe. John torna subito a casa, dove sono presenti anche dei vicini: in diretta TV, tutti vedono uno dei frammenti di Clarke sorvolare l'Oceano Atlantico ed impattare sulla Florida, distruggendo Tampa e provocando un’onda d'urto che arriva fino ad Atlanta. Tutti fuggono dall'abitazione e, quando John riceve un nuovo messaggio di allerta, parte assieme alla donna ed al bambino per raggiungere l'aeroporto indicato.

Si scopre che ci sono migliaia di frammenti che stanno arrivando sul pianeta: i più piccoli causeranno danni minimi, altri più grossi distruggeranno intere città. Ma a far preoccupare gli scienziati è il frammento più grande, il cui impatto è previsto nelle 48 ore successive, che è in grado di causare un evento estintivo.

Una volta all'aeroporto e superati i controlli, John si accorge che manca l'insulina di Nathan (perduta in auto): mentre torna al veicolo per recuperarla, Allison e Nathan vengono respinti dai militari, perché i malati cronici non si possono imbarcare. Al suo ritorno, John non trova nessuno dei due: salito su un aereo e scoperti gli ordini dei militari, l'uomo chiede subito di scendere per cercare la sua famiglia. Intanto Allison, a causa della scarsità di insulina, decide di raggiungere una farmacia, non prima di aver lasciato un biglietto per John sulla loro auto, indicando come meta la casa di Dale, il nonno di Nathan.

Lungo il percorso, Allison e Nathan trovano una farmacia presa d'assalto, prendono l'insulina e riescono ad uscire indenni dall'edificio. Allison e Nathan chiedono quindi un passaggio ad una coppia, Ralph e Judy, per raggiungere Lexington, nel Kentucky, dove vive Dale. Durante il viaggio, Ralph si rende conto che la donna ed il bambino sono provvisti di braccialetto: si ferma lungo la strada, caccia Allison dalla macchina strappandole il braccialetto e rapisce Nathan. All'aeroporto di Knoxville i tre si apprestano ad imbarcarsi su un aereo, ma Ralph e Judy verranno arrestati grazie a Nathan, che rivela ai militari di essere stato separato dalla madre. Intanto Allison riesce anch'essa a raggiungere l'aeroporto, dove ritroverà Nathan. Da qui, saliranno entrambi su un bus per recarsi a Lexington.

Nel frattempo, John sale su un furgone diretto in Canada e conosce Colin, che gli rivela che i rifugi sono dei bunker a Thule, in Groenlandia. Proprio appena oltre il confine si trova un aeroporto da dove partire per la Groenlandia: John potrà salire su uno di quegli aerei, essendo stato selezionato. Altri due passeggeri hanno però notato il braccialetto di John ed iniziano a minacciarlo, facendo scoppiare una rissa. Il conducente, nel tentativo di fermarsi, fa sbandare il mezzo e gli uomini vengono sbalzati fuori: Colin muore mentre John, nel prosieguo della colluttazione, ha la meglio su entrambi i balordi. Dopo aver recuperato l'insulina di Nathan va verso Lexington, sperando di ricongiungersi alla famiglia.

Il giorno dopo John entra in una casa abbandonata: l'uomo apprende dalla TV che restano non più di 24 ore prima della distruzione della Terra. John ruba quindi un'auto e raggiunge Dale, ma non trova Allison e Nathan. Successivamente i due ricevono una chiamata dalla donna: sia lei che il bambino rivedono quindi John e Dale e si fanno ospitare a casa di quest‘ultimo. Si scopre che il frammento più grande colpirà l'Europa e causerà un'estinzione di massa. John sa che l'unica possibilità per arrivare in Groenlandia è quella di imbarcarsi su uno degli aerei in partenza dal Canada, come spiegato da Colin. Un frammento impatta intanto sul Kentucky e l'onda d'urto investe la casa di Dale. La famiglia decide così di partire il prima possibile: Dale consegna a John il suo pick-up e costringe i tre ad andarsene senza di lui.

A 15 ore dall'impatto del frammento più grande i tre, rimasti bloccati nel traffico, vengono sorpresi da una pioggia di detriti che devasta il tratto autostradale che stanno percorrendo; John guida quindi verso un ponte, sotto il quale riusciranno a scamparla. Una volta giunti in Canada, a 6 ore all'impatto del frammento più grande di Clarke, John vede in lontananza delle luci, che si rivelano essere l'aeroporto; dirotta quindi il pick-up sulla pista, impedendo il decollo dell'ultimo aereo in partenza. Il pilota, inizialmente restìo, li fa salire.

Il giorno dopo l'aereo arriva in Groenlandia ma, mentre si appresta all'atterraggio, lo schianto nelle vicinanze di un altro frammento ne mette fuori uso i motori. L'aereo precipita tra le montagne, ma i passeggeri si salvano miracolosamente: a pochi minuti dall'impatto, John avvista degli aerei dirigersi verso i bunker. Grazie all'aiuto di alcuni camion militari, riescono a raggiungerli; il frammento più grande arriva sull'Europa e la distrugge, quindi l'onda d'urto raggiunge la Groenlandia e la rade al suolo.

9 mesi dopo, le porte dei bunker si riaprono e vengono ristabiliti i contatti con tutto il mondo: nonostante la distruzione quasi totale causata da Clarke, la cenere si sta depositando e l'atmosfera schiarendo. Un'ultima comunicazione afferma che i rifugiati possono uscire e tutti si incamminano verso un futuro incerto.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio 2018 viene annunciato il progetto con protagonista Chris Evans, diretto da Neill Blomkamp su sceneggiatura di Chris Sparling.[1] Nel febbraio 2019 Blomkamp esce dal progetto[2] per essere sostituito nello stesso mese da Ric Roman Waugh, al secondo film insieme a Gerard Butler, che sarà anche produttore.[3]

Le riprese del film sono iniziate il 24 giugno e sono terminate il 16 agosto ad Atlanta.[4]

Il budget del film è stato di 34 milioni di dollari.

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo trailer del film è stato diffuso il 31 marzo 2020.[5]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche belghe a partire dal 29 luglio 2020 e in quelle italiane dall'8 ottobre dello stesso anno distribuito da Lucky Red e Universal Pictures.[6][7]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Incassi[modifica | modifica wikitesto]

Il film ha incassato 52,3 milioni di dollari in tutto il mondo[8] ed è stato il più noleggiato del 2020 negli Stati Uniti, sia su Prime Video che su Apple TV,[9] rendendolo il miglior profitto per la casa di distribuzione, la STX Films, facendole guadagnare oltre 70 milioni di dollari.[10]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 78% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 7,4 su 10 basato su 160 critiche,[11] mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 64 su 100 basato su 25 critiche.[12]

Star Tribune lo ha descritto come "un film fatto molto bene",[13] così come The Hollywood Reporter lo ha giudicato "un blockbuster piacevole e soddisfacente".[14] Il Chicago Sun-Times assegna al film 3 stelle su 4: "A differenza del classico film catastrofico, carico di effetti speciali, con una cometa che minaccia l'intero pianeta, Greenland è più simile a La guerra dei mondi di Steven Spielberg, con scene di caos e distruzione che incorniciano perfettamente la disperata sopravvivenza di una famiglia, anche quando la situazione l'ha ormai fatta a pezzi".[15] Variety, appezzando il film, ha scritto che "Greenland non è una passeggiata, perché un thriller non dovrebbe mai esserlo: se lo fosse, non brillerebbe".[16]

Invece il Los Angeles Times, non gradendo il film, lo ha definito "non plausibile, lontano da una vera apocalisse cinematografica".[17]

Sequel[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno 2021 viene annunciato il sequel, intitolato Greenland: Migration; Ric Roman Waugh e Chris Sparling torneranno rispettivamente come regista e sceneggiatore, mentre Gerard Butler e Morena Baccarin saranno nuovamente protagonisti. Il sequel rivedrà la famiglia Garrity che lascia il bunker di Thule in Groenlandia in cui si erano rifugiati per sopravvivere. Ora dovranno compiere un pericoloso viaggio nelle sterminate aree ghiacciate dell'Europa devastata per trovare un nuovo rifugio, mentre in tutto il mondo sarà iniziata una nuova glaciazione[18].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Nancy Tartaglione, Chris Evans To Star In Neill Blomkamp’s ‘Greenland’; STXinternational & Anton Board Disaster Thriller – Cannes, su deadline.com, 13 maggio 2018. URL consultato il 1º aprile 2020.
  2. ^ (EN) Christopher Marc, Neill Blomkamp No Longer Directing ‘Greenland’ – Will Likely Pivot To ‘RoboCop Returns’ Instead, su hnentertainment.co, 9 febbraio 2019. URL consultato il 1º aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2021).
  3. ^ (EN) Alex Ritman, Gerard Butler Reteaming With 'Angel Has Fallen' Director for Thriller 'Greenland', su The Hollywood Reporter, 9 febbraio 2019. URL consultato il 1º aprile 2020.
  4. ^ (EN) Jacob Tyler, EXCLUSIVE: GERARD BUTLER’S ‘GREENLAND’ WILL NOW BEGIN FILMING JUNE 24TH & WRAP AUGUST 16TH IN ATLANTA, su thegww.com, 4 giugno 2019. URL consultato il 1º aprile 2020.
  5. ^ Filmato audio JoBlo Movie Trailers, GREENLAND Trailer (2020) Gerard Butler Disaster Movie HD, su YouTube, 31 marzo 2020. URL consultato il 1º aprile 2020.
  6. ^ Filmato audio Lucky Red, Greenland con Gerard Butler - Trailer Ufficiale HD, su YouTube, 14 settembre 2020. URL consultato il 14 settembre 2020.
  7. ^ Greenland, il trailer e il poster del film [HD], su MYmovies.it. URL consultato il 23 settembre 2020.
  8. ^ (EN) Greenland, su Box Office Mojo, IMDb.com. URL consultato il 30 gennaio 2023. Modifica su Wikidata
  9. ^ (EN) Tom Brueggemann, ‘Malcolm & Marie’ Soars at Netflix as ‘Greenland’ Continues to Score at a Premium VOD Price, su IndieWire, 9 febbraio 2021. URL consultato il 30 gennaio 2023.
  10. ^ (EN) Tom Brueggemann, For STX, ‘Greenland’ Is a Major PVOD Hit; for Exhibitors, It’s Yet Another Existential Threat, su IndieWire, 24 febbraio 2021. URL consultato il 30 gennaio 2023.
  11. ^ (EN) Greenland, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 30 gennaio 2023. Modifica su Wikidata
  12. ^ (EN) Greenland, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 30 gennaio 2023. Modifica su Wikidata
  13. ^ Chris Hewitt, Apocalyptic adventure film 'Greenland' is not much fun right now, su Star Tribune. URL consultato il 29 gennaio 2023.
  14. ^ (EN) Jordan Mintzer, ‘Greenland’: Film Review, su The Hollywood Reporter, 14 ottobre 2020. URL consultato il 29 gennaio 2023.
  15. ^ (EN) ‘Greenland’: Comet threatens Earth in disaster movie that’s more than just chaos, su Chicago Sun-Times, 16 dicembre 2020. URL consultato il 29 gennaio 2023.
  16. ^ (EN) Owen Gleiberman, ‘Greenland’ Review: Gerard Butler Faces a Comet Hitting Earth, but This Domestic Sci-Fi Thriller Achieves a Mostly Shallow Impact, su Variety, 16 dicembre 2020. URL consultato il 29 gennaio 2023.
  17. ^ (EN) Katie Walsh, Review: 'Greenland' delivers a Giant Comet 2020, extinction-level event, su Los Angeles Times, 16 dicembre 2020. URL consultato il 29 gennaio 2023.
  18. ^ Beatrice Pagan, GREENLAND: MIGRATION, GERARD BUTLER E MORENA BACCARIN STAR DEL SEQUEL DEL THRILLER, su Movieplayer.it, 14 giugno 2021. URL consultato il 17 giugno 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema