Granni

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Granni
Granni
Le cascate Háifoss (a sx) e Granni (a dx)
Stato Bandiera dell'Islanda Islanda
Regione Suðurland
Contea Árnessýsla
Coordinate 64°12′33.12″N 19°40′59.52″W / 64.2092°N 19.6832°W64.2092; -19.6832
Fiume Fossá í Þjórsárdal
Larghezza (cima) 12 m
Numero di salti 1
Salto massimo 101 m
Mappa di localizzazione: Islanda
Granni
Granni

Granni (che in lingua islandese significa: vicino), è una cascata situata nella valle del Þjórsá, contea di Árnessýsla, nella regione del Suðurland, la parte meridionale dell'Islanda.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Granni è una cascata situata nella Þjórsárdalur, la valle del fiume Þjórsá e posizionata immediatamente a fianco della più celebre Háifoss, la cascata alta, alimentate dallo stesso fiume.

La cascata è situata lungo il corso del fiume Fossá í Þjórsárdal, che si divide in due rami circa 750 metri a monte della cascata. Il corso d'acqua forma un salto di 101 metri per la Granni e di 122 metri per Háifoss.[1] A valle del bacino di caduta delle due cascate, i due rami si riuniscono di nuovo nel fiume Þjórsá.

Entrambe le cascate sono visibili da una piattaforma posta sul lato meridionale del bacino di caduta dell'acqua. In lontananza è visibile anche il vulcano Hekla.[2][3][4]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Le due cascate non hanno avuto una denominazione ufficiale fino all'inizio del XIX secolo.[5][6] La parola nágranni o granni in lingua islandese significa vicino, intendendo dire che la cascata Granni è situata vicino all'adiacente Háifoss, con Hái che significa alto, cioè la più alta delle due cascate. Le due cascate infatti sono situate a meno di 250 metri di distanza.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Árbók, Ferðafélag Íslands, 1956, p. 71.
  2. ^ (EN) Háifoss, su Guide to Iceland. URL consultato il 10 agosto 2020.
  3. ^ (EN) Granni, Iceland - World Waterfall Database, su worldwaterfalldatabase.com. URL consultato il 10 agosto 2020.
  4. ^ (EN) Granni, su European waterfalls. URL consultato il 10 agosto 2020.
  5. ^ Don Young, Iceland Adventure Guide, Hunter Publishing, Inc, 2008, p. 445, ISBN 1-58843-672-1.
  6. ^ Martin Schulz, Photographing Iceland: An Insider's Guide to the Most Iconic Locations, San Rafael, Rocky Nook, Inc., 2018, ISBN 1-68198-408-3.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]