Grande India
La Grande India è una vasta regione geografica che si estende in Asia meridionale e nel Sud-est asiatico. Corrisponde alla sfera di influenza della cultura indiana e in particolare a quei territori limitrofi all'India, in cui erano in passato oppure lo sono tutt'oggi diffuse religioni quali induismo, buddhismo e sikhismo, originarie del subcontinente indiano.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il commercio terrestre e marittimo in Asia risale a tempi remoti ed è stato in grado di fornire un mezzo di interazione che ha consentito lo scambio di merci e idee. Questi flussi logistici hanno inoltre consentito l'introduzione di filosofie indù e buddhiste in luoghi differenti dall'areale d'origine. Già durante i primi secoli del calendario induista, la maggior parte dei territori del Sud-Est asiatico, che includono gli attuali Stati di Nepal, Bangladesh, Sri Lanka, Maldive e Bhutan[senza fonte], avevano abbracciato caratteristiche significative delle convinzioni religiose indù. I popoli dell'Himalaya, in particolare nel Tibet e nel Bhutan, hanno difatti riconosciuto le nozioni spirituali indiane nelle proprie credenze tradizionali.
Mentre nell'interpretazione delle crociere marittime europee, la Grande India si estendeva dall'odierno Stato indiano del Kerala fino alle isole malesi e indonesiane.[2]
Soprattutto a partire dalla prima metà del XX secolo il concetto geografico di Grande India è stato affiancato da quello politico di Akhand Bharat tanto caro ai nazionalisti indù, cioè l'unione nazionale di tutti i territori che fanno parte della sfera di influenza indiana.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sfera di influenza dell'India, su isas.nus.edu.sg.
- ^ Informazioni storiche, su worldatlas.com.
- ^ Grande India politica, su pacificaffairs.ubc.ca.
Voci correlate
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