Gran Premio d'Arabia Saudita

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Gran Premio d'Arabia Saudita
Altri nomi(AR) جائزة السعودية الكبرى
Sport Automobilismo
CategoriaFormula 1
FederazioneFIA
PaeseBandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita
LuogoCircuito di Gedda
CadenzaAnnuale
FormulaGran Premio di Formula 1
Storia
Fondazione2021
Numero edizioni4 valevoli per il mondiale di Formula 1
DetentoreBandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen
Ultima edizioneGP 2024

Il Gran Premio d'Arabia Saudita (in arabo: جائزة السعودية الكبرى) è una gara automobilistica che si svolge in Formula 1 dal 2021, al circuito di Gedda, in Arabia Saudita. È uno dei Gran Premi ospitati da una nazione del Medio Oriente, insieme a quelli di Bahrein, Abu Dhabi, Sakhir e Qatar.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'Arabia Saudita aveva già espresso numerose volte di voler ospitare un Gran Premio di Formula 1 e già nel 2020 il governo saudita si era mosso in questo campo. Difatti la società statale Saudi Aramco dopo le prime trattative iniziate nel 2019, è diventata main sponsor del campionato mondiale di Formula 1 a partire dallo stesso anno, sponsorizzando diverse gare.[1]

Nel dicembre 2020 viene ufficialmente annunciato che il Gran Premio d'Arabia Saudita entra a far parte del campionato mondiale di Formula 1 2021.[2] La gara si svolge sul circuito cittadino di Gedda che si snoda nel porto della città, sulle rive del Mar Rosso: il tracciato è stato disegnato dal figlio dell'architetto tedesco Hermann Tilke, Carsten.[3] Obiettivo principale degli organizzatori era, inizialmente, quello di spostare la sede del Gran Premio, a partire dal 2023, in un circuito permanente a Qiddiya, un quartiere della capitale saudita Riad,[4] prima che il Gran Premio fosse mantenuto sulla stessa pista.[5] Successivamente viene reso noto dagli organizzatori che il Gran Premio rimarrà al circuito di Gedda almeno fino al 2027; proseguiranno inoltre i lavori a Qiddiya per la costruzione del circuito permanente.[6] La stagione 2021 di Formula 1 vede quindi il debutto del Gran Premio d'Arabia Saudita, formalmente STC Saudi Arabian Grand Prix per motivi di sponsorizzazione.[7] L'edizione del 2023 ha stabilito un record di 150 000 spettatori durante il weekend di gara,[8] battendo il record precedente di 143 000 spettatori registrato nell'edizione inaugurale del 2021.[9] L'edizione del 2024 viene disputata per la prima volta nella giornata di sabato per via del Ramadan.[10]

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Il Gran Premio, una volta resa nota la sua presenza nel calendario mondiale, ha ricevuto critiche da parte di Amnesty International riguardo ai diritti umani nel Paese.[11][12] Secondo Human Rights Watch, il Gran Premio e altri eventi sportivi vengono utilizzati dall'Arabia Saudita per distrarre le persone da gravi violazioni dei diritti umani. Il direttore, Minky Worden, ha invitato la Formula 1 a valutare la situazione in Arabia Saudita e insistere per rilasciare i difensori del diritto delle donne che hanno parlato a favore di quest'ultime alla guida.[13] Nel febbraio 2021, 45 organizzazioni per i diritti umani hanno invitato il pilota britannico della Mercedes, Lewis Hamilton, a boicottare il Gran Premio citando il ruolo dell'Arabia Saudita nella guerra civile yemenita, la sua detenzione di attivisti per i diritti delle donne e l'omicidio del giornalista del Washington Post Jamal Khashoggi.[14][15] L'Arabia Saudita ha sempre sostenuto che la gara fa parte di un processo per aprire il Paese al mondo esterno.[16]

Dopo l'intercettazione missilistica a Dirʿiyya in occasione dell'E-Prix omonimo, sono stati sollevati alcuni dubbi sull'edizione inaugurale.[17][18] La Formula 1 in seguito dichiarò che non sarebbero mai andati in aree ad alto rischio per la sicurezza, sebbene affermassero anche di avere tutta la fiducia nel fatto che il governo saudita e le sue agenzie abbiano sia la tecnologia che la capacità per garantire la sicurezza necessaria.[19]

Durante l'edizione del 2022, la disputa del Gran Premio viene messa in discussione a causa del conflitto tra Iran e Arabia Saudita, sostanzialmente per il controllo dello Yemen. Nella settimana precedente alla disputa della gara, missili e droni colpiscono varie aree dell'Arabia Saudita, tra cui la città di Gedda, sede dell'evento, e la regione di Jizan. Gli organizzatori minimizzano l'accaduto, affermando che tutte le misure necessarie vengono prese per garantire la sicurezza di tutti gli spettatori, nonché del personale partecipante e dei media.[20] Durante il weekend di gara, il gruppo armato Huthi, appoggiato dall'Iran, lancia un missile contro una struttura presente vicino al circuito sponsorizzata da Aramco, compagnia nazionale saudita di idrocarburi.[21] Il Gran Premio verrà poi svolto regolarmente.[22] Alla luce di quanto accaduto, per l'edizione del 2023 gli organizzatori del Gran Premio rafforzano le condizioni di sicurezza dell'evento per evitare il ripetersi di simili episodi.[23]

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Anno Circuito Pilota Vettura Resoconto
2021 Gedda Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton Bandiera della Germania Mercedes Resoconto
2022 Gedda Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen Bandiera dell'Austria Red Bull Racing-RBPT Resoconto
2023 Gedda Bandiera del Messico Sergio Pérez Bandiera dell'Austria Red Bull Racing-Honda RBPT Resoconto
2024 Gedda Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen Bandiera dell'Austria Red Bull Racing-Honda RBPT Resoconto

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Le statistiche si riferiscono alle sole edizioni valide per il campionato del mondo di Formula 1 e sono aggiornate al Gran Premio d'Arabia Saudita 2024.

Vittorie per pilota[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Vittorie
1 Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen 2
2 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton 1
= Bandiera del Messico Sergio Pérez 1

Vittorie per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Vittorie
1 Bandiera dell'Austria Red Bull 3
2 Bandiera della Germania Mercedes 1

Vittorie per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Vittorie
1 Bandiera dell'Austria RBPT 3
2 Bandiera della Germania Mercedes 1

Pole position per pilota[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota Pole
1 Bandiera del Messico Sergio Pérez 2
2 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton 1
= Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen 1

Pole position per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Pole
1 Bandiera dell'Austria Red Bull 3
2 Bandiera della Germania Mercedes 1

Pole position per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Pole
1 Bandiera dell'Austria RBPT 3
2 Bandiera della Germania Mercedes 1

Giri veloci per pilota[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Pilota GPV
1 Bandiera di Monaco Charles Leclerc 2
2 Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton 1
= Bandiera dei Paesi Bassi Max Verstappen 1

Giri veloci per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore GPV
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 2
2 Bandiera della Germania Mercedes 1
= Bandiera dell'Austria Red Bull 1

Giri veloci per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore GPV
1 Bandiera dell'Italia Ferrari 2
2 Bandiera della Germania Mercedes 1
= Bandiera dell'Austria RBPT 1

Podi per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Podi
1 Bandiera dell'Austria Red Bull 6
2 Bandiera dell'Italia Ferrari 3
3 Bandiera della Germania Mercedes 2
4 Bandiera del Regno Unito Aston Martin 1

Podi per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Podi
1 Bandiera dell'Austria RBPT 5
2 Bandiera della Germania Mercedes 3
= Bandiera dell'Italia Ferrari 3
4 Bandiera del Giappone Honda 1

Punti per costruttore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Costruttore Punti
1 Bandiera dell'Austria Red Bull 142
2 Bandiera della Germania Mercedes 84
3 Bandiera dell'Italia Ferrari 80
4 Bandiera del Regno Unito McLaren 33
5 Bandiera della Francia Alpine 26
6 Bandiera del Regno Unito Aston Martin 25
7 Bandiera dell'Italia AlphaTauri 12
8 Bandiera degli Stati Uniti Haas 4
9 Bandiera della Svizzera Alfa Romeo 2

Punti per motore[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Motore Punti
1 Bandiera della Germania Mercedes 142
2 Bandiera dell'Austria RBPT 128
3 Bandiera dell'Italia Ferrari 86
4 Bandiera della Francia Renault 26
= Bandiera del Giappone Honda 26

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Stefano Benzi, Formula 1, chi è l’Aramco, il nuovo brand presente su tutti i circuiti, su automotorinews.it, 4 agosto 2020. URL consultato il 16 gennaio 2021.
  2. ^ F1, si correrà in Arabia Saudita nel 2021: Gran premio di notte a novembre a Jeddah, su motori.ilmessaggero.it. URL consultato il 16 gennaio 2021.
  3. ^ Formula 1: il circuito di Jeddah sarà disegnato da Tilke, su motorinews24.com, 22 novembre 2020. URL consultato il 16 gennaio 2021.
  4. ^ F1 | Il nuovo circuito in Arabia Saudita dovrebbe essere pronto entro il 2023, su f1ingenerale.com, 16 gennaio 2020. URL consultato il 16 gennaio 2021.
  5. ^ (EN) F1 announces 24-race calendar for 2023, su formula1.com, 20 settembre 2022.
  6. ^ F1 | Il GP d'Arabia Saudita resterà a Jeddah almeno fino al 2027, su it.motorsport.com, 20 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  7. ^ (EN) Formula 1 STC Saudi Arabian Grand Prix 2021, su formula1.com, 5 ottobre 2021. URL consultato il 6 ottobre 2021.
  8. ^ (EN) Ranked: The Top Attended Formula 1 Races in 2023, su f1destinations.com, 1º dicembre 2023.
  9. ^ (EN) Formula 1 announces TV, race attendance and digital audience figures for 2021, su formula1.com, 17 febbraio 2022.
  10. ^ F1 | Perché i GP del Bahrain e di Arabia si correranno di sabato, su paddocknews24.com, 10 gennaio 2024.
  11. ^ (EN) Saudi Arabian GP on provisional schedule, su bbc.co.uk. URL consultato il 29 novembre 2021.
  12. ^ (EN) Human rights groups urge driver action over F1 race in Saudi Arabia, su theguardian.com, 5 novembre 2021. URL consultato il 29 novembre 2021.
  13. ^ (EN) Saudi Arabia: Formula 1 Deal Despite Abuses, su hrw.org. URL consultato il 29 novembre 2021.
  14. ^ (EN) Saudi F1 race: Activists urge Lewis Hamilton to speak out on human rights, su middleeasteye.net. URL consultato il 29 novembre 2021.
  15. ^ (EN) Human Rights Organizations Call On Lewis Hamilton To Boycott Saudi Arabia Grand Prix, su carscoops.com, 23 febbraio 2021. URL consultato il 29 novembre 2021.
  16. ^ (EN) Saudi Arabia insists F1 grand prix not effort to 'sportswash' image, su autosport.com. URL consultato il 29 novembre 2021.
  17. ^ (PT) Míssil na Arábia Saudita assusta Fórmula E e deixa Fórmula 1 em alerta, su metropoles.com, 28 febbraio 2021. URL consultato il 29 novembre 2021.
  18. ^ (PT) Ataque com míssil durante etapa da F-E na Arábia Saudita preocupa F1; entenda, su motorsport.uol.com.br, 1º marzo 2021. URL consultato il 29 novembre 2021.
  19. ^ (EN) FIA and Formula 1 respond to Saudi Arabia situation, su grandprix247.com, 6 marzo 2021.
  20. ^ Arabia Saudita in guerra, F1 non preoccupata, su formulapassion.it, 22 marzo 2022.
  21. ^ Attacco Houthi a Gedda, fumo durante le PL1, su formulapassion.it, 25 marzo 2022.
  22. ^ (EN) Formula 1 and FIA statement on the Saudi Arabian Grand Prix, su formula1.com, 26 marzo 2022.
  23. ^ Gedda rafforza le condizioni di sicurezza per il 2023, su formulapassion.it, 6 ottobre 2022.
  24. ^ Prime dieci posizioni.
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