Governatore della Banca d'Italia
Governatore della Banca d'Italia | |
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Stato | ![]() |
In carica | Ignazio Visco |
da | 1º novembre 2011 |
Istituito | 1861 |
Riforme | 2005 |
Nominato da | Presidente della Repubblica su proposta del Consiglio dei ministri |
Durata mandato | 6 anni |
Sede | Palazzo Koch |
Indirizzo | Via Nazionale, 91 Roma |
Il governatore della Banca d'Italia è un organo centrale dell'istituto, di cui detiene la rappresentanza legale.
Sebbene la Banca d'Italia sia stata fondata nel 1893, la carica di governatore è stata istituita solo nel 1928; precedentemente le sue competenze erano assegnate al direttore generale. Il ruolo di direttore generale è rimasto anche dopo il 1928, ma cambiando funzione.
Gli uffici del governatore sono a Roma, in via Nazionale, a palazzo Koch.
Funzioni[modifica | modifica wikitesto]
Ha il compito di rappresentare l'istituto bancario con terzi, di presiedere l'assemblea, e di informare il governo italiano in materia di finanza estera o interna. Dispone delle nomine e delle assegnazioni del personale.
Prima dell'introduzione dell'Euro si occupava inoltre della politica monetaria nazionale. Tale funzione viene esercitata collegialmente insieme alle altre banche centrali dell'area Euro. Il Governatore infatti partecipa, con diritto di voto e insieme ad altri 17 componenti, al Consiglio direttivo della Banca centrale europea.
Nomina e revoca[modifica | modifica wikitesto]
L'articolo 19, comma 8, della Legge 28 dicembre 2005, n. 262 (Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari[1]) afferma che la nomina del Governatore è disposta con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, sentito il parere del Consiglio Superiore della Banca d'Italia. Il procedimento si applica anche per la revoca del Governatore.
La sua carica, fino al 2005 era senza limite di mandato, e da quella data ha una durata di sei anni, rinnovabile una sola volta (art. 19 L. 262/2005).
Anche per gli altri membri del Direttorio (un Direttore generale e 3 Vice Direttori Generali) il mandato dura 6 anni ed è rinnovabile una sola volta (art. 25 e 26 Statuto della Banca d'Italia, 2006).
Cronotassi dei Governatori[modifica | modifica wikitesto]
Governatori della Banca Nazionale del Regno d'Italia dal 1861 al 1893[modifica | modifica wikitesto]
- 1861 - 1882: Carlo Bombrini
- 1882 - 1893: Giacomo Grillo
Direttori generali dal 1893 al 1928[modifica | modifica wikitesto]
Governatori della Banca d'Italia dal 1928 in poi[modifica | modifica wikitesto]

- 1928 - 1930: Bonaldo Stringher
- 1931 - 1944: Vincenzo Azzolini
- 1945 - 1948: Luigi Einaudi
- 1948 - 1960: Donato Menichella
- 1960 - 1975: Guido Carli
- 1975 - 1979: Paolo Baffi
- 1979 - 1993: Carlo Azeglio Ciampi
- 1993 - 2005: Antonio Fazio
- 2006 - 2011: Mario Draghi[2]
- 2011 - 2023: Ignazio Visco
Governatori onorari[modifica | modifica wikitesto]
Il Consiglio Superiore della Banca d'Italia, secondo una tradizione istituita dal governatore Einaudi, può riconoscere, al momento della cessazione del mandato, il titolo di "onorario".
Primo governatore onorario, titolo onorifico, fu Niccolò Introna. In epoca successiva hanno goduto della qualifica di "onorari" Donato Menichella, Paolo Baffi, Carlo Azeglio Ciampi, Antonino Occhiuto, Fabrizio Saccomanni e Vincenzo Desario.[3]
- Mario Draghi: dal 2011
Direttori generali[modifica | modifica wikitesto]
Inizialmente la massima carica della Banca era il direttore generale. Dal 1928 si previde un governatore e, a lui subordinati, un direttore generale e un vice direttore generale. Dal 2005, insieme al governatore e ai tre vice direttori generali fa parte del direttorio. Coadiuva il Governatore nell’esercizio delle sue attribuzioni e lo sostituisce in caso di assenza o impedimento. Sovrintende alla gestione e all’organizzazione dell’Istituto.
Direttori generali della Banca d'Italia dal 1928 in poi[modifica | modifica wikitesto]
- 1928 - 1930: Vincenzo Azzolini
- 1931 - 1940: Pasquale Troise
- 1940 - 1944: Giovanni Acanfora
- 1944 - 1945: amministrazione speciale
- 1945 - 1946: Niccolò Introna
- 1946 - 1948: Donato Menichella
- 1948 - 1959: Paride Formentini
- 1960 - 1975: Guido Carli
- 1960 - 1975: Paolo Baffi
- 1975 - 1976: Rinaldo Ossola
- 1976 - 1978: Mario Ercolani
- 1978 - 1979: Carlo Azeglio Ciampi
- 1979 - 1994: Lamberto Dini
- 1994 - 2006: Vincenzo Desario
- 2006 - 2013: Fabrizio Saccomanni
- 2013 - 2019: Salvatore Rossi
- maggio 2019 - dicembre 2019: Fabio Panetta
- 2020 - 2021: Daniele Franco
- dal 2021: Luigi Federico Signorini
Vice Direttori Generali della Banca d'Italia[modifica | modifica wikitesto]
Dal 1899 ci fu un solo vicedirettore. Nel 1969 i vice tornarono a essere due, dal 2005 tre.
- 1894 - 1897: Domenico Morro
- 1894 - 1899: Ettore Levi della Vita
- 1899 - 1907: Luigi Cavallini
- 1907 - 1914: Efisio Piana
- 1914 - 1921: Tito Canovai
- 1921 - 1926: Arrigo Rossi
- 1926 - 1928: Pasquale D'Aroma
- 1928 - 1944: Niccolò Introna
- 1947 - 1948: Paride Formentini
- 1948 - 1953: Luigi Bernasconi
- 1953 - 1964: Ernesto Bindocci
- 1964 - 1969: Tullio Riccio
- 1969 - 1975: Rinaldo Ossola
- 1969 - 1976: Antonino Occhiuto
- 1975 - 1976: Mario Ercolani
- 1976 - 1978: Carlo Azeglio Ciampi
- 1976 - 1982: Mario Sarcinelli
- 1978 - 1982: Alfredo Persiani Acerbo
- 1982 - 1984: Cannelo Oteri
- 1982 - 1993: Antonio Fazio
- 1984 - 1997: Tommaso Padoa-Schioppa
- 1993 - 1994: Vincenzo Desario
- 1995 - 2006: Pierluigi Ciocca
- 1997 - 2009: Antonio Finocchiaro
- 2007 - 2011: Ignazio Visco
- 2007 - 2012: Giovanni Carosio
- 2009 - 2012: Anna Maria Tarantola
- 2011 - 2013: Salvatore Rossi
- 2012 - 2019: Fabio Panetta
- 2013 - 2019: Valeria Sannucci
- 2013 - 2021: Luigi Federico Signorini
- Dal 2019: Alessandra Perrazzelli
- 2019 - 2020: Daniele Franco
- Dal 2020: Piero Cipollone
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Disposizioni per la tutela del risparmio e la disciplina dei mercati finanziari, su camera.it. URL consultato il 17 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2012).
- ^ Gazzetta del Mezzogiorno, su lagazzettadelmezzogiorno.it. URL consultato il 13 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2021).
- ^ www.bancaditalia.it
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Nicola Acocella (a cura di), Luigi Einaudi: studioso, statista, governatore, Carocci, Roma, 2010, ISBN 978-88-430-5660-6.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikinotizie contiene l'articolo Antonio Fazio si è dimesso da governatore della Banca d'Italia, 19 dicembre 2005
Wikinotizie contiene l'articolo Mario Draghi è il nuovo Governatore della Banca d'Italia, 29 dicembre 2005
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- I Governatori e i Direttori Generali, su bancaditalia.it, Banca d'Italia. URL consultato il 10-9-2015.