Goodbye (Slipknot)

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Goodbye
singolo discografico
ArtistaSlipknot
Pubblicazione5 gennaio 2016
Durata4:35 (versione album)
3:22 (versione radiofonica)
Album di provenienza.5: The Gray Chapter
GenereHard rock[1]
EtichettaRoadrunner
ProduttoreSlipknot, Greg Fidelman
Registrazione1º marzo–28 luglio 2014
Sunset Sound Studios e Sound Factory Recording Studio, Hollywood (California)
Westlake Studio, Los Angeles
garage di Jim Root
FormatiCD
Slipknot - cronologia
Singolo precedente
(2015)
Singolo successivo
(2018)

Goodbye è un singolo del gruppo musicale statunitense Slipknot, pubblicato il 5 gennaio 2016 come quinto estratto dal quinto album in studio .5: The Gray Chapter.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ottava traccia dell'album, Goodbye era inizialmente pensata per essere l'introduzione dell'album prima che il gruppo la trasformasse in un vero e proprio brano completo.[3] Il testo, secondo quanto spiegato da Corey Taylor, riguarda le sensazioni che provavano gli Slipknot in seguito alla morte del bassista Paul Gray:[4]

«Riguarda la band, seduti in casa mia il giorno in cui Paul morì, precisamente due ore dopo aver scoperto il suo corpo: è così fresca quella tristezza. Era così spessa, era palpabile. Eravamo tutti seduti in casa a cercare di trovare un modo di parlarci, ma eravamo così insensibili e così distrutti da non poter dire nulla – e questo è ciò di cui parla il brano. E quando eravamo seduti nella sala di controllo ad ascoltarlo, abbiamo iniziato a parlare di quel giorno. Abbiamo iniziato la conversazione che non potevamo avere quel giorno.»

Musicalmente il brano è una ballata hard rock,[1] e presenta parti di basso suonate da Taylor, rimaste immutate dalla versione demo.[5]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

La pubblicazione di Goodbye è stata annunciata nel dicembre 2015, periodo nel quale sarebbe dovuto entrare nelle stazioni rock radiofoniche statunitensi,[5] entrando infine in quelle britanniche a inizio gennaio 2016, a ridosso della tappa britannica del tour in promozione a .5: The Gray Chapter.[2]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Goodbye (Edit) – 3:22

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Altri musicisti
Produzione
  • Slipknotproduzione
  • Greg Fidelman – produzione
  • Joe Barresi – missaggio
  • Jim Monti – registrazione
  • Greg Gordon – registrazione
  • Sara Lyn Killion – registrazione
  • Geoff Neal – assistenza tecnica
  • Chris Claypool – assistenza tecnica
  • Marcus Johnson – assistenza tecnica
  • Evin O'Cleary – assistenza tecnica
  • Dan Monti – montaggio
  • Lindsay Chase – coordinazione alla produzione
  • Vlado Meller – mastering

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2016) Posizione
massima
Stati Uniti (mainstream rock)[7] 22

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Kory Grow, Gray Matters: Slipknot Open Up About Their Most Devastating Record Ever, su Rolling Stone, 17 ottobre 2014. URL consultato il 10 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2016).
  2. ^ a b (EN) Neale McGeever, Slipknot release 'Goodbye' ahead of UK tour, su Ramzine, 5 gennaio 2016. URL consultato il 10 agosto 2019.
  3. ^ (EN) Stephen Daultrey, Slipknot talk new album, Paul Gray and overhauling their tones, su MusicRadar, 5 gennaio 2015. URL consultato il 10 agosto 2019.
  4. ^ (EN) Andrew P Street, Slipknot: Fade To Gray, su Blunt Magazine, 29 gennaio 2015. URL consultato il 10 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2015).
  5. ^ a b (EN) SLIPKNOT's New Single 'Goodbye' To Impact Rock Radio This Winter, su Blabbermouth.net, 9 dicembre 2015. URL consultato il 10 agosto 2019.
  6. ^ (EN) SLIPKNOT's JIM ROOT: 'I Think We're Always Going To Deny Who' New Drummer Is, su Blabbermouth.net, 8 ottobre 2014. URL consultato il 9 ottobre 2014.
  7. ^ (EN) Slipknot – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 10 agosto 2019. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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