Gonzalo Galván Castillo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Gonzalo Galván Castillo
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Autlán (2004-2015)
 
Nato19 gennaio 1951 a León
Ordinato presbitero17 luglio 1977
Nominato vescovo26 ottobre 2004 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo14 dicembre 2004 dal cardinale Juan Sandoval Íñiguez
Deceduto22 novembre 2020 (69 anni) a León
 

Gonzalo Galván Castillo (León, 19 gennaio 1951León, 22 novembre 2020) è stato un vescovo cattolico messicano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Monsignor Gonzalo Galván Castillo nacque a León il 19 gennaio 1951.[1]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Compì gli studi di filosofia e teologia nel seminario maggiore di León.[1]

Il 17 luglio 1977 fu ordinato presbitero per la diocesi di León nel tempio espiatorio di León. In seguito fu professore nel seminario diocesano dal 3 settembre 1977 e vice assistente diocesano dei Cursillos de Cristianidad dal 10 aprile 1978. Nel 1980 venne inviato a Roma per studi. Nel 1982 conseguì la licenza in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana. Tornato in patria fu professore di diritto canonico nel seminario diocesano, promotore di giustizia, difensore del vincolo e cooperatore nella parrocchia di San Pablo Anda dal 4 settembre 1982, consigliere dei Cursillos de Cristianidad dal 18 ottobre 1982, officiale della curia diocesana dall'8 febbraio 2015, pro-vicario giudiziale dall'8 giugno 1985, delegato per le cause di canonizzazione della diocesi dal 20 febbraio 1987, vicario giudiziale dal 14 luglio 1987, economo ausiliare del seminario diocesano dal 3 settembre 1987, assistente ecclesiastico dell'Azione cattolica dal 2 settembre 1988, cooperatore nella parrocchia del Tabernacolo dal 25 gennaio 1989, cooperatore nella parrocchia di San Domenico dal 6 febbraio 1989, pro-vicario generale dal 25 ottobre 1991, membro del consiglio per gli affari economici dal 5 dicembre 1995, parroco della parrocchia del Divino Redentore a León dal 1996 al 2001, vicario episcopale della zona pastorale cittadina nel 1998 e parroco della parrocchia di San Massimiliano Kolbe e vicario giudiziale dal 2001.[1]

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 ottobre 2004 papa Giovanni Paolo II lo nominò vescovo di Autlán.[2] Ricevette l'ordinazione episcopale il 14 dicembre successivo nei pressi della cattedrale della Santissima Trinità ad Autlán dal cardinale Juan Sandoval Íñiguez, arcivescovo metropolita di Guadalajara, co-consacranti il vescovo di León José Guadalupe Martín Rábago e quello di Celaya Lázaro Pérez Jiménez. Durante la stessa celebrazione prese possesso della diocesi.[1]

Nel settembre del 2005 e nel maggio del 2014 compì la visita ad limina.

Il 25 giugno 2015 papa Francesco accettò la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi.[1][3] Le sue dimissioni avvennero nel giorno in cui il sacerdote Francisco Javier García Rodriguez fu arrestato con l'accusa di aver stuprato una ragazza di undici anni e palpeggiato altre cinque persone. Monsignor Galván già nel 2013 aveva ricevuto rapporti riguardo a padre García ma non fece nulla per limitare il suo ministero fino al gennaio del 2015. Si dice che monsignor Galván abbia protetto anche un altro dei suoi sacerdoti, il reverendo Horacio López, accusato nel 2009 di aver stuprato un ragazzo undicenne nel 2002. Nel 2010 monsignor Galván trasferì padre López in una parrocchia di Tecolotlán e nel 2013 nell'arcidiocesi di León.[4] Nell'agosto 2015 padre López esercitava ancora un ministero attivo.[5][6]

Dopo le dimissioni ritornò a León e prestò servizio come collaboratore pastorale nella parrocchia dello Spirito Santo.

Ricoverato per COVID-19, morì a León il 22 novembre 2020 all'età di 69 anni per un infarto polmonare o cardiaco.[1][7][8][9][10]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (ES) Comunicado de Fallecimiento de Mons. Gonzalo Galván Castillo, su cem.org.mx, 23 novembre 2020. URL consultato il 28 novembre 2020.
  2. ^ Nomina del Vescovo di Autlán (Messico), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 26 ottobre 2004. URL consultato il 28 novembre 2020.
  3. ^ Rinuncia del Vescovo di Autlán (Messico), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 25 giugno 2015. URL consultato il 28 novembre 2020.
  4. ^ La diocesi di León è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana il 25 novembre 2006.
  5. ^ (ES) Eugenia Jiménez Cáliz, Renuncia de obispo “no me hace justicia”: víctima de abuso, su milenio.com, 26 giugno 2015. URL consultato il 28 novembre 2020.
  6. ^ (ES) Papa sustituye al obispo acusado de encubrir a cura pederasta en Jalisco, su aristeguinoticias.com, 23 novembre 2015. URL consultato il 28 novembre 2020.
  7. ^ (ES) David Serna, Fallece Obispo Emérito de la Diócesis de Autlán, quien estuvo conviviendo con Martín Orozco Sandoval y El Obispo de la Diócesis de Aguascalientes, José María de la Torre Martín, su ultranoticias.com.mx, 23 novembre 2020. URL consultato il 28 novembre 2020.
  8. ^ (ES) Carmen Aggi Cabrera, Fallece Gonzalo Galván Castillo, obispo emérito de la Diócesis de Autlán, su letrafria.com, 23 novembre 2020. URL consultato il 28 novembre 2020.
  9. ^ (ES) Fallece sacerdote que convivió con el obispo y gobernador de Aguascalientes, su binoticias.com, 23 novembre 2020. URL consultato il 28 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2020).
  10. ^ (ES) José Trinidad Méndez Valadez, El domingo falleció Monseñor de un infarto pero estuvo hospitalizado por Coronavirus, su am.com.mx, 24 novembre 2020. URL consultato il 28 novembre 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Autlán Successore
Lázaro Pérez Jiménez 26 ottobre 2004 - 25 giugno 2015 Rafael Sandoval Sandoval, M.N.M.