Gole ruggenti

Gole ruggenti
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia
Anno	1992
Durata	104 min
Genere	comico
Regia	Pier Francesco Pingitore
Soggetto	Pier Francesco Pingitore
Sceneggiatura	Carla Vistarini, Pier Francesco Pingitore
Produttore	Bruno Altissimi, Claudio Saraceni
Casa di produzione	Maura International Film ; Penta Film
Distribuzione in italiano	Penta Distribuzione
Fotografia	Sergio D'Offizi
Montaggio	Antonio Siciliano
Musiche	Piero Pintucci, Francesco Pintucci
Scenografia	Maurizio Tognalini
Interpreti e personaggi
	Pippo Franco: Paolo Galli; Maurizio Mattioli: Arturo Panebianco; Leo Gullotta: Edoardo Lasagnetta; Giacomo Battaglia: Tetano; Stefano Antonucci: Colasanti; Gianfranco Barra: Mazza; Alex Partexano: Castagnola; Pier Maria Cecchini: Alberto De Marchi, detto Marchetta; Manlio Dovì: Maurice; Drago e I Coyotes: se stessi; Morgana Giovannetti: Eleonora,figlia di Paolo; Alessandro Aiesi: Ciccio, assistente di scena; Massimo Guelfi: Fabio Mieli; Freddy Copertone: se stesso; Gianni Giannini: se stesso; Tony Tammaro: se stesso; Valeria Marini: Sabrina; Martufello: Pizzefichi; Mita Medici: Patrizia, moglie di Paolo; Antonello Piroso: giornalista Pezza; Pamela Prati: Alida Spada; Sabrina Marciano: Monica; Russell Russell: coreografo; Jo Squillo: Pat Rubino; Toni Ucci: Gianni, il regista; Paolo Giusti: Luca Pappacena; Flavio Insinna: giornalista; Gabriele Cirilli: giornalista; Massimo Olcese: Zampogna; Maurizio Mauri: Kusterman; Luigi Miseferi: discografico;

Gole ruggenti è un film del 1992 diretto da Pier Francesco Pingitore. La pellicola narra di un'ipotetica settimana di preparazione della più importante gara canora italiana, chiaramente ispirata al Festival di Sanremo sebbene non venga mai citato esplicitamente. Molti dei protagonisti, tra cui Pippo Franco, sono gli stessi comici del Bagaglino.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il conduttore Paolo Galli, incaricato di presentare un'importante gara canora, è costantemente sull'orlo d'una crisi di nervi, tra problemi familiari e lavorativi, che s'intrecciano con cantanti raccomandati da politici, presentatrici e vallette con amanti al seguito, capricci delle primedonne e strani giochi di potere del produttore esecutivo Panebianco.

Cast[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni cantanti in gara sono tali anche nella vita reale; tra questi un giovane Tony Tammaro, cantautore comico napoletano, che canta Patrizia, brano di successo tratto dall'album Prima cassetta di musica tamarra del 1989.

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il Corriere della Sera ne ha sottolineato la «comicità grossolana»^[1], MyMovies ha riconosciuto chiari intenti satirici al Festival di Sanremo^[2] e FilmTV ha evidenziato la riproposizione filmica della solita comicità del Bagaglino^[3].