GoGo Penguin
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
| GoGo Penguin | |
|---|---|
 | |
| Paese d'origine | .svg){kind=small} Regno Unito
|
| Genere | Jazz Nu jazz Trip hop |
| Periodo di attività musicale | 2012 – in attività |
| Etichetta | Blue Note Records, Gondwana Records |
| Album pubblicati | 9 |
| Sito ufficiale | |
GoGo Penguin è un gruppo musicale inglese nato nel 2012 con Chris Illingworth, Nick Blacka e Rob Turner.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
I GoGo Penguin si sono formati a Manchester nel 2012 con Chris Illingworth al pianoforte, Nick Blacka al basso e Rob Turner alle percussioni.[1] [2]
Con questa formazione hanno pubblicato 2 album con la casa discografica Gondwana Records: Fanfares nel 2012,[3] e v2.0 nel 2014,[4] nominato per il Premio Mercury.[5] Successivamente sono stati pubblicati altri due album con l'etichetta Blue Note Records:[6] Man Made Object nel 2016[7] e A Humdrum Star nel 2018.[8]
Stile musicale[modifica | modifica wikitesto]
Lo stile musicale dei GoGo Penguin è una combinazione di musica elettronica, trip hop, jazz, rock e musica classica.[9][10]
Formazione attuale[modifica | modifica wikitesto]
- Chris Illingworth: pianoforte
- Nick Blacka: basso
- Jon Scott: percussioni
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio
- 2012: Fanfares
- 2014: v2.0
- 2016: Man Made Object
- 2018: A Humdrum Star
- 2019: Ocean in a Drop
- 2020: GoGo Penguin
- 2021: GGP/RMX
- 2022: Between Two Waves (EP)
- 2023: Everything Is Going to Be OK
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ GoGo Penguin, su gondwanarecords.com. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ Mammal Hands, su gogopenguin.co.uk. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ GoGo Penguin Fanfares Review, su bbc.co.uk. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ GoGo Penguin – v2.0, su jazzwisemagazine.com. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ Mercury Prize 2014: Manchester jazz trio GoGo Penguin suitably 'chuffed' with nomination, su manchestereveningnews.co.uk. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ BLUE NOTE FRANCE SIGNS U.K. TRIO GOGO PENGUIN, su bluenote.com. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ Man Made Object (2016), su bluenote.com. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ A Humdrum Star (2018), su bluenote.com. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ ‘v2.0’ – GoGo Penguin, su ap-reviews.com. URL consultato il 13 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2017).
- ^ GoGo Penguin :: v2.0 (Gondwana), su igloomag.com. URL consultato il 13 maggio 2019.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su GoGo Penguin
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su gogopenguin.co.uk.
- GoGo Penguin Music / GoGo Penguin - Topic (canale), su YouTube.
- GoGo Penguin, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) GoGo Penguin, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) GoGo Penguin, su Bandcamp.
- (EN) GoGo Penguin, su Discogs, Zink Media.
- (EN) GoGo Penguin, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) GoGo Penguin, su SoundCloud.
- (EN) GoGo Penguin, su Genius.com.
- (EN) GoGo Penguin, su Billboard.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 311452779 · ISNI (EN) 0000 0004 6977 6130 · LCCN (EN) n2017059797 · GND (DE) 106069039X · BNF (FR) cb170450276 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n2017059797 |
|---|
