Giuseppe Vizzini

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Giuseppe Maria Vizzini
vescovo della Chiesa cattolica
Robur in Cruce
 
Incarichi ricopertiVescovo di Noto (1913-1935)
 
Nato10 novembre 1874 a Villalba
Ordinato presbitero9 maggio 1897
Nominato vescovo19 agosto 1913 da papa Pio X
Consacrato vescovo14 settembre 1913 dal cardinale Gaetano De Lai
Deceduto8 dicembre 1935 (61 anni) a Ferla
 

Giuseppe Maria Vizzini (Villalba, 10 novembre 1874Ferla, 8 dicembre 1935) è stato un vescovo cattolico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Mons. Giuseppe Maria Vizzini nacque a Villalba (CL) il 10 novembre del 1874 da Daniele Vizzini e Angela Cacciatore, contadini dell'entroterra nisseno, ricevette la prima educazione religiosa dallo zio materno padre Daniele Cacciatore, dei frati minori riformati. Ebbe quattro fratelli:Alfonso, Salvatore, Calogero,[1] e Ignazio.

Entrò nel seminario di Caltanissetta nel 1888 e dopo il ginnasio fu inviato a Roma a proseguire i suoi studi filosofici e teologici presso la Scuola apostolica, fondata da padre Filippo Valentini: fu il primo vescovo uscito da quell'istituto.

Si laureò in filosofia e teologia e conseguì il diploma in lettere italiane, latine e greche presso l'Istituto di alta letteratura fondato da Leone XIII.

Fu professore negli atenei pontifici di Roma, curando anche la Bibliotheca sanctorum patrum di cui pubblicò 16 volumi. Papa Pio X il 19 agosto 1913 comunicò al trentanovenne prelato, allora docente al Seminario romano, che l'avrebbe mandato vescovo a Noto, uno dei vescovi più giovani tra gli ordinari di Sicilia, la cui età media, nel 1913, era di 56 anni. Fu consacrato il 14 settembre 1913 dal cardinale Gaetano De Lai, nella cappella delle Suore della Provvidenza a Roma e fece ingresso in diocesi il successivo 4 gennaio.

Tenne il primo sinodo diocesano nel 1923. Ritrasferì il seminario nel palazzo vescovile ed acquistò come seminario estivo l'ex convento della Madonna della Scala. Nel seminario di Noto da lui particolarmente curato si formò il cardinale Francesco Carpino. Morì l'8 dicembre 1935 a Ferla, dov'era in visita pastorale, a causa di un'angina flemmosa con setticemia.

Bibliotheca sanctorum patrum
I primi due volumi della Bibliotheca sanctorum patrum

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mons. Giuseppe Vizzini non era fratello di Don Calò, su castelloincantato.it. URL consultato il 4 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2018).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Noto Successore
Giovanni Blandini 19 agosto 1913 – 8 dicembre 1935 Angelo Calabretta
Controllo di autoritàVIAF (EN89469834 · ISNI (EN0000 0000 6175 0164 · SBN PALV018657 · BAV 495/170994 · WorldCat Identities (ENviaf-89469834