Giuseppe Corbellini

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Giuseppe Corbellini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 176 cm
Peso 65 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex attaccante)
Termine carriera 1986 - giocatore
Carriera
Giovanili
Milan
Squadre di club1
1964-1965Milan0 (0)
1965-1966Salernitana28 (3)
1966-1967Cesena26 (4)
1967-1968Piacenza32 (5)
1968-1969Alessandria32 (3)
1969-1972Casertana84 (13)
1972-1973Savona36 (10)
1973-1974Piacenza33 (9)
1974-1975Parma36 (3)
1975Empoli2 (0)
1975-1978Solbiatese77 (20)
1978-1982Pro Piacenza? (?)
???? Podenzano? (?)
1985-1986Bandiera non conosciuta Pianello? (?)
Carriera da allenatore
1981-1982Pro Piacenza
????Casteggio
???? Podenzano
1985-1986Bandiera non conosciuta Pianello
????Borgonovese
????Bandiera non conosciuta Nibbiano
????Bandiera non conosciuta Travo
2007-2008 San Polo
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Giuseppe Corbellini (Settala, 19 marzo 1946) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel Milan, con cui vince il Campionato Primavera 1964-1965, passa alla Salernitana con cui vince il campionato di Serie C 1965-1966 giocando 28 partite con 3 reti[1].

Negli anni successivi continua a militare in Serie C con Cesena e Piacenza, dove è impiegato come centravanti o ala destra da Leo Zavatti, realizzando 5 reti in 32 partite nella squadra giunta al secondo posto dietro al Como[2]. Riscattato dal Milan[3], dopo un anno all'Alessandria nel 1969 passa a titolo definitivo alla Casertana[4], con cui vince il campionato di Serie C 1969-1970; debutta in Serie B l'anno successivo, segnando 8 gol in 33 gare nel campionato che termina con la retrocessione dei campani.

Dopo un altro anno alla Casertana, passa al Savona, dove realizza 10 reti come trequartista in un attacco che comprende anche Natalino Gottardo e Vittorio Panucci (padre di Christian)[5]. Nel campionato 1973-1974, insieme a Gottardo, si trasferisce al Piacenza allenato da Giancarlo Cella: qui risulta il tiratore scelto della squadra, con 9 reti[6], tuttavia a fine stagione viene ceduto, non rientrando più nei piani tecnici del nuovo allenatore Giovan Battista Fabbri. Passa quindi al Parma, con cui torna in Serie B, nell'affare che porta Giuseppe Regali a Piacenza[7]: l'esperienza con i ducali non è fortunata, e a fine stagione la squadra retrocede[7]. Corbellini passa quindi all'Empoli[8] e poi alla Solbiatese, con cui conclude la carriera professionistica a 32 anni, nel 1978[4][9].

Torna poi a Piacenza, dove si stabilisce definitivamente[4], con il Pro Piacenza nel campionato di Promozione[10][11]. Nelle stagioni successive, come allenatore-giocatore, disputa partite anche con Podenzano e Pianello, fino ai 40 anni[4].

In totale conta 69 presenze ed 11 reti in Serie B con Casertana e Parma.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Terminata la carriera, diventa allenatore tra i dilettanti. Nel campionato di Promozione 1981-1982 è allenatore-giocatore nel Pro Piacenza[12], squadra a cui resterà legato per varie stagioni da allenatore[11]. Dopo un'esperienza al Casteggio, sempre in provincia di Piacenza allena negli anni Podenzano, Borgonovese, Nibbiano e Travo[4]; nella stagione 2007-2008 allena il San Polo, in Seconda Categoria[5].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Salernitana: 1965-1966
Casertana: 1969-1970

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Milan: 1964-1965

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statistiche su Salernitanastory.it.
  2. ^ Rosa 1967-1968. Storiapiacenza1919.it
  3. ^ Molina nuovo allenatore del Piacenza, Libertà, 3 luglio 1968, pag.7
  4. ^ a b c d e «Il mio calcio da girovago e una passione che non finisce», Libertà, 20 febbraio 2024, pag.40
  5. ^ a b «Conquistammo Loschi in un derby» (PDF)., Libertà, 25 maggio 2008, pag.48
  6. ^ Rosa 1973-1974. Storiapiacenza1919.it
  7. ^ a b Stagione 1974-1975 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015). Storiadelparmacalcio.com
  8. ^ Stagione 1975-1976 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2012). Storiadelparmacalcio.com
  9. ^ De Marco, p.258.
  10. ^ Pro Piacenza: obiettivo serie D, Libertà, 20 agosto 1978, pag.10
  11. ^ a b COLLOCAZIONE STABILE NEL TORNEO DI PROMOZIONE (archiviato dall'url originale il 27 giugno 2014). Propiacenza.it
  12. ^ G.Lambri, Almanacco del calcio piacentino 1981-1982, ed.Emilstampa, pagg.58-61

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA.VV., Almanacco illustrato del calcio, Modena, Edizioni Panini, 1975, pp. 33.
  • AA.VV., Almanacco illustrato del Calcio, Modena, Edizioni Panini, 1976, pp. 238.
  • Nanni De Marco, Storia del Savona F.B.C. - 1907-2007 Cento anni della città di Savona e del Savona F.B.C. 1907, Savona, Sabatelli, 2007.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]