Giro dell'Appennino 2011

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Bandiera dell'Italia Giro dell'Appennino 2011
Edizione72ª
Data10 aprile
PartenzaNovi Ligure
ArrivoGenova
Percorso191 km
Tempo4h27'47"
Media42,796 km/h
Valida perUCI Europe Tour 2011
Ordine d'arrivo
PrimoBandiera dell'Italia Damiano Cunego
SecondoBandiera dell'Italia Emanuele Sella
TerzoBandiera della Colombia Luis Laverde
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Giro dell'Appennino 2010Giro dell'Appennino 2012

Il Giro dell'Appennino 2011, settantaduesima edizione della corsa, si è svolta il 10 aprile 2011, per un percorso totale di 191 km. La vittoria è stata appannaggio dell'italiano Damiano Cunego che ha terminato la gara in 4h27'47".

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Eseguito il ritrovo al "Serravalle Designer Outlet", la partenza è stata data da Novi Ligure di fronte al Museo dei Campionissimi (Costante Girardengo e Fausto Coppi). Dopo il Passo della Castagnola e la Crocetta d'Orero, la corsa è caratterizzata dalla ascesa del "mitico" Passo della Bocchetta. Dalla sommità mancano 55 km all'arrivo nel corso dei quali sono da affrontare nuovamente il Passo della Castagnola e il Passo dei Giovi rispettivamente a 40 e a 30 km dall'arrivo. Nell'edizione del 2011 del Giro dell'Appennino il traguardo è stato posto a Genova in Via XX Settembre.

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Partecipanti al Giro dell'Appennino 2011.
N. Cod. Squadra
1-8 COG Bandiera dell'Irlanda Colnago-CSF Inox
11-18 AND Bandiera dell'Italia Androni Giocattoli
21-28 LAM Bandiera dell'Italia Lampre-ISD
31-38 ASA Bandiera dell'Italia Acqua e Sapone
41-48 DER Bandiera dell'Irlanda De Rosa-Ceramica Flaminia
51-58 UHC Bandiera degli Stati Uniti UnitedHealthcare Pro Cycling
61-68 TT1 Bandiera degli Stati Uniti Team Type 1-Sanofi Aventis
71-78 ADR Bandiera della Slovenia Adria Mobil
81-88 MIE Bandiera dell'Italia Miche-Guerciotti
91-98 CEP Bandiera della Colombia Colombia es Pasión-Café de C.
N. Cod. Squadra
101-108 DAN Bandiera dell'Italia D'Angelo & Antenucci-Nippo
111-118 MKT Bandiera della Croazia Meridiana-Kamen Team
121-128 VBG Bandiera dell'Austria Team Vorarlberg
131-138 FAR Bandiera del Regno Unito Farnese Vini-Neri Sottoli
141-148 PYB Bandiera della Svizzera Price Your Bike
151-158 WSA Bandiera dell'Austria WSA-Viperbike Kärnten
161-168 AMO Bandiera dell'Ucraina Amore & Vita
171-178 OHT Bandiera dell'Ungheria Ora Hotels-Carrera
181-188 WIT Bandiera dell'Italia Wit Orologi-Ecologia Ambiente

Resoconto degli eventi[modifica | modifica wikitesto]

Nelle prime battute di corsa si formava un copioso gruppo di fuggitivi, diciotto che andranno assottigliandosi con il passare dei Km e lo scollinamento dei primi due Gpm. Sulla Castagnola e sulla Crocetta d'Orero transitava primo Alessandro Bertolini. La corsa ovviamente si decideva sulla Bocchetta, dove il più veloce fu José Rujano che fermava il cronometro a 22'52". Nella successiva discesa si formava un gruppetto di sette ciclisti, tra i quali ben quattro esponenti della squadra della Androni Giocattoli che però, nonostante vari tentativi, non riuscivano ad evitare la volata nella quale Damiano Cunego si imponeva come da pronostico[1].

Ordine d'arrivo (Top 10)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Damiano Cunego Lampre-ISD 4h27'47"
2 Bandiera dell'Italia Emanuele Sella Androni Gioc. s.t.
3 Bandiera della Colombia Luis Laverde Colombia s.t.
4 Bandiera del Venezuela Jackson Rodríguez Androni Gioc. s.t.
SQ Bandiera dell'Italia Pasquale Muto[2] Miche s.t.
5 Bandiera del Venezuela José Rujano Androni Gioc. s.t.
6 Bandiera dell'Italia Alessandro De Marchi Androni Gioc. s.t.
7 Bandiera dell'Italia Giovanni Visconti Farnese Vini a 1'15"
8 Bandiera della Germania Stefan Schumacher Miche s.t.
9 Bandiera della Spagna Ángel Vicioso Androni Gioc. s.t.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Andrea Negro, Cunego trionfa all'Appennino, in Official web site dell'Unione Sportiva Pontedecimo 1907, 10 aprile 2011. URL consultato l'11-4-2011 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ Risultato invalidato dal Tribunale Nazionale Antidoping in data 29 luglio 2011, causa positività all'antidoping del ciclista. Si veda ANTIDOPING: Il TNA squalifica Pasquale Muto (ciclismo) per 2 anni e 6 mesi., www.coni.it, 29 luglio 2011. URL consultato il 2 luglio 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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