Giovanni il Popolano

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Giovanni il Popolano
Antonio selvi, serie medicea, 1739, Giovanni il Popolano
Nobiluomo
Stemma
Stemma
NascitaFirenze, 21 ottobre 1467
MorteSanta Maria in Bagno, 14 settembre 1498 (30 anni)
DinastiaMedici
PadrePierfrancesco il Vecchio
MadreLaudomia Acciaiuoli
ConsorteCaterina Sforza
FigliLudovico Giovanni
ReligioneCattolicesimo

Giovanni di Pierfrancesco de' Medici, detto il Popolano (Firenze, 21 ottobre 1467San Piero in Bagno, 14 settembre 1498), è stato un politico italiano, figlio di Pierfrancesco il Vecchio e fratello minore di Lorenzo il Popolano, esponente quindi del ramo cadetto Popolano (o del Trebbio) della famiglia Medici.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la morte del padre (1476), i due fratelli, ancora molto giovani ebbero come tutori i cugini Giuliano e Lorenzo de' Medici. Crebbero nello stesso ambiente colto e raffinato che circondava il Magnifico, e si formarono agli insegnamenti di illustri letterati come Marsilio Ficino e Angelo Poliziano, sviluppando la passione per gli studi classici e per i libri, al punto che costituirono una cospicua biblioteca ricca di manoscritti e codici miniati.

Col tempo i rapporti con Lorenzo si deteriorarono, anche per motivi economici, dal momento che il Magnifico teneva per sé l'ingente eredità del padre dei due fratelli, mentre avrebbe dovuto solo amministrarla e conservarla fino al compimento della maggiore età dei due. L'ostilità fu molto accesa e solo un arbitrato di un magistrato mise temporaneamente fine al conflitto. Dopo la morte del Magnifico, l'ostilità con il suo ramo della famiglia riesplose, quando i due fratelli si posero a capo di quanti osteggiavano il suo successore, Piero detto "il Fatuo", il quale quindi li esiliò nell'aprile del 1494.

L'esilio fu di breve durata: nel novembre dello stesso anno i due rientrarono a Firenze, quando Piero de' Medici venne cacciato dopo l'ingresso di Carlo VIII di Francia, ed essi diedero il loro sostegno al nuovo governo repubblicano instaurato dal Savonarola, prendendo l'epiteto di “Popolani”, per distanziarsi dal "tirannico" ramo di Piero e testimoniare la fedeltà alla Repubblica.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1497 Giovanni il Popolano sposò la celebre Caterina Sforza, signora di Forlì e dal matrimonio nacque, l'anno successivo, un figlio chiamato Ludovico. Pochi mesi dopo, però, Giovanni si ammalò e morì, e la moglie diede il suo nome al figlio, che divenne poi famoso col nome di Giovanni dalle Bande Nere, l'ultimo capitano di ventura, padre di quel Cosimo I de' Medici che sarà il primo Granduca di Toscana.

Linea di successione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Tavole genealogiche della famiglia Medici.
 
Ramo Salvestro di Averardo
 
 
 Lorenzo
*13941440
 
  
 Francesco
*? †?
Pierfrancesco
*14301476
 
  
 Lorenzo
*14631503
 Giovanni
*14671498
  
    
 Pierfrancesco
*14871525
Averardo
*? †?
Vincenzo
*? †?
Ludovico [Giovanni]
*14981526
  
   
Lorenzino
*15141548
Giuliano
*15201588
 Linea Granducale

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Giovanni di Bicci Averardo di Chiarissimo de' Medici  
 
 
Lorenzo il Vecchio  
Piccarda Bueri Eduardo Bueri  
 
 
Pierfrancesco il Vecchio  
Giovanni Cavalcanti  
 
 
Ginevra Cavalcanti  
 
 
 
Giovanni il Popolano  
 
 
 
 
 
 
 
Laudomia Acciaiuoli  
 
 
 
 
 
 
 
 

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Cesare Marchi, Giovanni dalla Bande Nere, Milano, 1981. ISBN non esistente.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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