Giovanni I Pico

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giovanni I Pico
Signore di Mirandola e Conte di Concordia
Stemma
Stemma
In carica1432[1]1451
(1432–1451 col fratello Francesco III)
PredecessoreGiovanni I e Francesco III come Signori di Mirandola e Concordia
SuccessoreFrancesco III Pico
MorteMirandola, 15 novembre 1451[1]
DinastiaPico
PadreFrancesco II Pico[1]
ConsorteCaterina Bevilacqua[1]
FigliGianfrancesco I[1]
Niccolò[1]
Tommasino[1]

Giovanni I Pico (... – Mirandola, 15 novembre 1451[1]) fu un nobile e condottiero italiano, signore di Mirandola e di Concordia (poi conte dal 1432) dal 1399 alla morte.[1]

Condivise il potere con il fratello Francesco III Pico (1399–1451) e il cugino Aiace Pico (1399–1429); quest'ultimo venne fatto però assassinare proprio da Giovanni I.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Francesco II Pico.

Nel 1406 strinse un'alleanza con Niccolò III d'Este, marchese di Ferrara. Nel 1420 fu al servizio del ducato di Milano, abbandonando gli Estensi sino alla pace di Ferrara del 1428. Combatté nuovamente per i Visconti sino al 1447. Per la sua fedeltà all'Impero nel 1432 l'imperatore Sigismondo elevò a contea Concordia.

Fece uccidere nel 1429 il cugino Aiace Pico col quale, assieme a Francesco III condivideva la signoria, per mantenere il potere assoluto del ramo della famiglia.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Giovanni I Pico nel 1416 sposò Caterina Bevilacqua, figlia di Guglielmo Bevilacqua, conte di Minerbe, e di Taddea Tarlati, figlia di Niccolò Tarlati, signore di Pietramala. Ebbero i seguenti figli:[1]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Prendiparte Pico Francesco I Pico  
 
Beatrice Tommasino  
Paolo Pico  
 
 
 
Francesco II Pico  
Azzolino Malaspina  
 
 
Isabella Malaspina  
 
 
 
Giovanni I Pico  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o Miroslav Marek, Genealogy.eu, su Pico family, 16 settembre 2002. URL consultato il 28 maggio 2020.
  2. ^ Antonio Frizzi, Memorie storiche della nobile famiglia Bevilacqua, 1779, p.39.
  3. ^ Girolamo Tiraboschi, Memorie storiche Modenesi col codice diplomatico. Volume 4, 1794, pp.214-215.
  4. ^ Storia della citta di Parma continuata da Angelo Pezzana. Volume 5, 1859, p.359.
  5. ^ Rodolfo Signorini, La Chiesa di Santo Spirito in Mantova, Sometti, 2003, p.71.
  6. ^ Piero Zama, I Manfredi, signori di Faenza, Fratelli Lega, 1954, p.199.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Felice Ceretti, II, in Giovanni di Francesco Pico, Atti e memorie delle RR. Deputazioni di storia patria per le provincie modenesi e parmensi, III, IV, Modena, G.T. Vincenzi e nipoti, 1887, pp. 393-410.
  • Pompeo Litta, Famiglie celebri di Italia. Pico della Mirandola, Torino, 1835, p. 3. ISBN non esistente.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Signori di Mirandola e Concordia Successore
Francesco II Pico 1399-1429
con Francesco III Pico e Aiace Pico
Francesco III Pico e Giovanni I Pico I
Francesco III Pico e Giovanni I Pico 1429-1432
con Francesco III Pico
- II
Predecessore Signori di Mirandola e conti di Concordia Successore
(nuovo titolo) 14321451 Francesco III Pico