Giorgio Federico di Baden-Durlach

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Giorgio Federico di Baden-Durlach
Giorgio Federico di Baden-Durlach in un’incisione di Lucas Kilian
Margravio di Baden-Durlach
Stemma
Stemma
In carica1604 –
1622
PredecessoreErnesto Federico
SuccessoreFederico V
Margravio di Baden-Baden
In carica1604
1621
PredecessoreErnesto Federico
SuccessoreGuglielmo
NascitaDurlach, 30 gennaio 1573
MorteStrasburgo, 24 settembre 1638 (65 anni)
Casa realeCasa di Zähringen
PadreCarlo II, margravio di Baden-Durlach
MadreAnna del Palatinato-Veldenz
ConsortiGiuliana Ursula di Salm-Neufville
Agata di Erbach
Elisabeth Stotz
FigliCaterina Ursula
Federico
Anna Amalia
Carlo
Cristoforo
Sibilla Maddalena
Sofia Dorotea
Ernestina Sofia
Anna Maria
Elisabetta
ReligioneLuteranesimo

Giorgio Federico di Baden-Durlach (Durlach, 30 gennaio 1573Strasburgo, 24 settembre 1638) fu Margravio di Baden-Durlach e di Baden-Baden dal 1604 alla propria abdicazione, nel 1622.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio del Margravio Carlo II di Baden-Durlach e di sua moglie, la Contessa Palatina Anna di Valdenz, Giorgio Federico ereditò parte dei domini paterni alla morte del fratello maggiore, Ernesto Federico nel 1604, il quale aveva ereditato nel 1590 il Margraviato di Baden-Hachberg. Questi era morto senza figli e Giorgio Federico aveva ottenuto la sua parte d'eredità, completata dalla morte dell'altro fratello, Giacomo, deceduto anch'egli senza eredi. Per questi casi fortuiti, tutti i margraviati del Baden vennero riuniti (pur conservando la loro autonomia) un'unione personale nelle mani di Giorgio Federico.

Egli partecipò attivamente alle guerre di religione nella fazione della riforma, unendosi con l'Unione Evangelica degli stati luterani del Sacro Romano Impero.

Allo scoppio della Guerra dei Trent'anni, disponeva di un'armata personale di 12.000 uomini per dare manforte alla lega in opposizione all'Imperatore, il quale godeva allora di un periodo favorevole e nella Battaglia della Montagna Bianca aveva riconquistato gran parte della Boemia. Per preservare la propria dinastia familiare dalla vendetta imperiale, nel 1622 abdicò in favore del figlio primogenito Federico.

Partecipò attivamente anche nelle battaglie del Palatinato renano (Battaglia di Wiesloch, il 27 aprile 1622). Si scontrò anche contro il Generale francese Tilly, alleato dello spagnolo Cordoba, nella Battaglia di Wimpfen del 6 maggio 1622, la quale si dimostrò una grave sconfitta per il margravio. Giorgio Federico, dopo la sconfitta, si rifugiò dapprima a Stoccarda, per poi abbandonare definitivamente la propria corona in favore del figlio primogenito Federico e ritirandosi a Ginevra.

Nel 1627, si pose al servizio militare dei re di Danimarca. Quando Alberto di Wallenstein si rivolse verso i danesi, Giorgio Federico fuggì sull'Isola di Poel e si rifugiò a Heiligenhafen, nell'Holstein. Fu qui che la sua armata venne completamente sbaragliata dalle forze cattoliche.

Giorgio Federico si ritirò quindi a Strasburgo, dove morì il 24 settembre 1638.

Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]

Giorgio Federico ebbe molti figli dai propri matrimoni

In prime nozze, il 2 luglio 1592 a Karlsburg, sposò la contessa renana Giuliana Ursula di Salm-Neufville, dalla quale ebbe i seguenti eredi:

Alla morte della prima moglie, Giorgio Federico si risposò nel 1614 con la Contessa Agata di Erbach, dalla quale ebbe i seguenti eredi:

Alla morte della seconda moglie, nel 1634 si risposò con Elisabeth Stotz, dalla quale però non ebbe figli.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Granducato di Baden
Zähringen

Carlo Federico
Carlo II
Luigi I
Leopoldo
Luigi II
Federico I
Figli
Federico II
Modifica
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Cristoforo I di Baden Carlo I di Baden  
 
Caterina d'Austria  
Ernesto I di Baden-Durlach  
Ottilia von Katzenelnbogen Filippo I di Katzenelnbogen  
 
 
Carlo II di Baden-Durlach  
Giorgio di Rosenfeld  
 
 
Ursula di Rosenfeld  
 
 
 
Giorgio Federico di Baden-Durlach  
Alessandro del Palatinato-Zweibrücken Luigi I del Palatinato-Zweibrücken  
 
Giovanna de Croÿ  
Roberto del Palatinato-Veldenz  
Margherita di Hohenlohe-Neuenstein Kraft IV di Hohenlohe-Neuenstein  
 
 
Anna di Veldenz  
 
 
 
 
 
 
 
 

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Margravio di Baden-Durlach Successore
Ernesto Federico 16041622 Federico V
Controllo di autoritàVIAF (EN42632772 · ISNI (EN0000 0000 1000 6415 · CERL cnp00586215 · GND (DE11871693X · WorldCat Identities (ENviaf-42632772