Gildo De Stefano

Gildo De Stefano, pseudonimo di Ermenegildo De Stefano (Napoli, ...), è un sociologo, giornalista e critico musicale italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
È giornalista musicale, sociologo, critico del quotidiano Roma nonché collabora a diversi periodici tra cui la rivista Classic Jazz[1]. Laureato in Sociologia della comunicazione, collabora con la Rai dagli inizi degli anni ottanta conducendo trasmissioni sulla musica jazz e pubblicando saggi sulla Nuova Rivista Musicale Italiana edita dalla stessa Rai. Proprio dal mistero dell'improvvisazione jazzistica egli ha subìto un'irrefrenabile fascino sin dagli inizi degli anni '80, cominciando la sua attività saggistica, convinto che la musica -e l'arte in generale- possano mutare l'essere umano. A tal proposito è interessante quanto riporta Zygmunt Bauman nella prefazione al libro dello stesso De Stefano:
«Il mondo e gli uomini possono cambiare se ci si trasforma in artisti. L’arte della vita è creare e ricreare sé e il mondo che ci circonda attraverso passaggi di sofferenza, di dolore, di ricerca, di rinuncia e di soddisfazioni. Sono fermamente convinto, e lo dico alle nuove generazioni, che si debba andare oltre il vivere solamente per sé. A ogni artista della vita si chiede di accettare, proprio come i jazzisti, tutta la responsabilità del risultato della sua opera, raccogliendone i meriti e le colpe. Essere artisti creativi è difficile. Così ‘l’urlo silenzio’ delle nuove generazioni si esprime anche attraverso l’improvvisazione, ma anche le incisioni, le bruciature, le escoriazioni e le lacerazioni del proprio corpo che le persone della società liquida si autoinfliggono come forma di regolazione delle proprie tensioni. Mi viene da pensare proprio a quei grandi jazzisti del passato che attraverso la droga si illudevano di trovare la loro fonte di ispirazione[2]» |

Tiene corsi di Civiltà Musicale Afroamericana e laboratori di scrittura creativa in diverse sedi universitarie e conservatori italiani, quali - tra l'altro - il Conservatorio di San Pietro a Majella e l'Istituto Culturale del Mezzogiorno entrambi di Napoli. Sicuramente è il massimo esperto italiano di ragtime, di cui è autore delle 2 uniche Storia del ragtime in lingua italiana, pubblicata dalla Marsilio Editori di Venezia e dalla SUGARCO Edizioni di Milano, e uno dei maggiori esperti di Jazz in Italia, analizzando tale argomento soprattutto sotto il profilo squisitamente socio-antropologico come si evince dal suo libro del 1986, la prima antropologia dei neri d'America in lingua italiana, ripercorsa successivamente con il libro del 2014, con l'autorevole prefazione del grande pensatore Zygmunt Bauman.

Negli anni novanta vince un Premio Nazionale di Giornalismo indetto dal Ministero dei lavori pubblici, ed entra nella rosa dei finalisti del Premio Italo Calvino per gli scritti inediti. La sua raccolta di racconti, È troppo tardi per scappare, è presente nella Biblioteca Digitale sulla Camorra e Cultura della Legalità, a cura del Dipartimento Scienze Umanistiche dell'Università "Federico II" per il quale nel 2018 gli hanno conferito il Premio Giornalistico Internazionale Campania Felix nonché per la sua attività di giornalista per la legalità.
Ha ricevuto la Menzione Speciale al Premio Giancarlo Siani 2014 per il romanzo Caro Giancarlo - Epistolario per un amico ammazzato, Innuendo Edizioni, Terracina 2014 ISBN 978-88-909076-8-5, sulla figura del giovane giornalista napoletano ucciso dalla Camorra nel 1985 nonché ha partecipato al documentario su quest'ultimo mandato in onda nel 2015 da Rai Storia, dal titolo L'estate sta finendo, a 30 anni dalla morte.
È membro dell'Unione Nazionale Scrittori e Artisti[3], per cui tiene spesso corsi di giornalismo creativo, e collabora con la Enciclopedia Treccani per le voci afroamericane e a diversi periodici internazionali, tra i quali la canadese CODA[4]. È il direttore artistico del Festival Italiano di Ragtime.

Opere[modifica | modifica wikitesto]
Saggistica[modifica | modifica wikitesto]
- Il canto nero, Gammalibri, Milano 1982 Codice SBN RAV0126817
- Storia del Ragtime: origini, evoluzione, tecnica: 1880-1980, Prefazione di Ezio Zefferi, Marsilio Editori, Venezia 1984 ISBN 88-317-4984-6
- Trecento anni di Jazz: 1619-1919 - le origini della Musica afroamericana tra sociologia ed antropologia, SugarCo, Milano 1986 ISBN 0195029089
- Jazz moderno: 1940-1960: cronaca di un ventennio creativo, Kaos, Milano 1990 Codice SBN CFI0183648
- Frank Sinatra, Prefazione di Guido Gerosa, Marsilio Editori, Venezia 1991 ISBN 88-317-5510-2
- Vinicio Capossela, Lombardi Editore, Milano 1993 ISBN 88-7799-028-7
- Francesco Guccini, Lombardi Editore, Milano 1993 ISBN 88-7799-022-8
- Louis Armstrong: Mister Jazz, Prefazione di Renzo Arbore, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 1997 ISBN 88-8114-512-X
- Vesuwiev Jazz: Tracce di jazz in Campania, Prefazione di Renzo Arbore, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 1999 ISBN 88-8114-838-2
- Il popolo del Samba: la vicenda e i protagonisti della musica popolare brasiliana, Prefazione di Chico Buarque, Introduzione di Gianni Minà, RAI-ERI, Roma 2005 ISBN 8839713484
- Ragtime, Jazz & dintorni, Prefazione di Amiri Baraka, Postfazione di Renzo Arbore Sugarco Edizioni, Milano 2007 ISBN 887198532X
- The Voice. Vita e italianità di Frank Sinatra, Prefazione di Renzo Arbore, Coniglio Editore, Roma 2011 ISBN 88-317-5510-2
- Una storia sociale del jazz: dai canti della schiavitù al jazz liquido, Prefazione di Zygmunt Bauman, Mimesis Edizioni, Milano 2014 ISBN 9788857520018
- Saudade Bossa Nova: musiche, contaminazioni e ritmi del Brasile, Prefazione di Chico Buarque, Introduzione di Gianni Minà, LoGisma Editore, Firenze 2017, ISBN 978-88-97530-88-6
- Frank Sinatra, l’italoamericano, Prefazione di Renzo Arbore, LoGisma Editore, Firenze 2021, ISBN 978-88-94926-42-2
Narrativa[modifica | modifica wikitesto]
- Easy Street Story, L'Isola dei Ragazzi, Napoli 2007 ISBN 8887292965
- È troppo tardi per scappare, Ilmondodisuk Editore, Napoli 2013 ISBN 978-88-96158-05-0
- Caro Giancarlo - Epistolario mensile per un amico ammazzato, Innuendo Editore, Terracina 2014 ISBN 978-88-909076-8-5
- Ballata breve di un gatto da strada - La vita e la morte di Malcolm X, prefazione di Claudio Gorlier, postfazione di Walter Mauro, supervisione di Roberto Giammanco, NUA Edizioni Brescia 2021, ISBN 978-88-31399-49-4
E-book[modifica | modifica wikitesto]
- Racconti partenopei - Minimalismo esistenziale all'ombra del Vesuvio, Amazon.it, Napoli 2015, ASIN: B00XMZ1HOI
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ edita dalla romana Sprea di Francesco Coniglio Editore
- ^ Una storia sociale del jazz, Mimesis Editore, Milano 2014
- ^ Il sindacato degli scrittori fondato, nell'immediato dopoguerra, da alcuni celebri letterati fra cui Corrado Alvaro.
- ^ Welcome to CODA - Jazz Understood™ - Home Page
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 14613787 · ISNI (EN) 0000 0000 7984 1435 · LCCN (EN) nr88009094 · GND (DE) 153476265 · BNF (FR) cb16618013h (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-nr88009094 |
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