Vai al contenuto

Gilberto Visintin

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Gilberto Visintin (Venezia, 11 febbraio 1947Roma, 7 aprile 2024) è stato un regista, sceneggiatore, scrittore e pittore italiano.

Attivo in campo teatrale, cinematografico e televisivo, ha diretto film, documentari e trasmissioni per la RAI tra gli anni settanta e novanta.[1]

Dopo gli studi a Venezia, si trasferì a Roma dove frequentò corsi di regia e sceneggiatura. Iniziò a lavorare come autore e regista teatrale, per poi collaborare con la RAI tra il 1975 e il 2000, realizzando programmi culturali e documentari.[2]

Parallelamente sviluppò un percorso artistico come pittore e autore di installazioni, con esposizioni personali e collettive.[3]

Attività cinematografica

[modifica | modifica wikitesto]

Visintin esordì nel cinema con Bachi da seta (1988), film drammatico da lui scritto e diretto, presentato in concorso al David di Donatello come miglior regista esordiente.[4][5]

Nel 1990 realizza il documentario Il Vecchio e la Montagna, dedicato all’alpinista trentino Bruno Detassis, figura leggendaria del Gruppo del Brenta. L’opera, della durata di circa 50 minuti, fu presentata al Trento Film Festival del 1991 e racconta la vita quotidiana di Detassis al rifugio Brentei, ritraendolo come guida alpina, custode del territorio e precursore dell’ecologia.[6]

Nel 2008 gira il documentario "Gilera, una corsa lunga un secolo", realizzato insieme alla giornalista Daniela Confalonieri per celebrare il centenario della casa motociclistica Gilera. L’opera raccoglie interviste, materiali d’epoca e testimonianze, ed è stata presentata in anteprima ad Arcore.[7]

Collaborò inoltre a produzioni televisive e documentari di carattere storico e religioso, tra cui opere dedicate a Padre Pio e ad altri temi spirituali.

Opere principali

[modifica | modifica wikitesto]
  • Bachi da seta (1988) – regia e sceneggiatura
  • Il Vecchio e la Montagna (1990) film documentario - regia[8]
  • Le grand café des voyageurs - partiture per umani universi in transito"" (2008), docufilm - soggetto di Patrizia Masi - regia[9]
  • Erofilomachia, ovvero Duello d'amore e d'amicizia (1973) - di Sforza Oddi (riduzione e adattamento in 2 tempi di Gilberto Visintin) - prodotto dall'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico - regia[10]
  • Vaudeville d'Antan (1977) di Gerardo Guccini, secondo classificato al Premio Riccione 1977 - regia[11][12]
  • Documentari religiosi e culturali per RAI (1975–2000)
  • Arno: l'avventura di un fiume (1990) documentario - regia[13]
  • Serie televisive di carattere storico e agiografico (Collana I Santi, Padre Pio da Pietrelcina)

Regia radiofonica

[modifica | modifica wikitesto]
  • Gaby e il cavallo (1975) di Manlio Cancogni, Radiodramma, Coll. AP096,10[14]
  • La lunga strada della resistenza (1976) Genere redazionale, Coll. AP106,7[15]
  • Gioco di specchi in un vecchio caffé di provincia (1977) - radiodramma prodotto da Rai Radio Uno con Giustino Durano.
  • Teatro a domicilio (1978) - radiodramma prodotto da Rai Radio Uno[16]
  • Il re nudo (1979), radiodramma in due tempi di E. Schwarz con Gigi Ballista - adattamento radiofonico e regia[17]
  • Un ebreo nel fascismo (1982), Rai Radio Uno[18]

Attività artistica

[modifica | modifica wikitesto]

Come pittore e artista visivo, Visintin elaborò un linguaggio che univa tecniche tradizionali a materiali di recupero, con particolare attenzione al rapporto tra natura e artificio. Nel 2020 presentò la mostra BioArt. Scarti e riscatti a Milano.[3]

Nel 2025 è stata allestita una mostra a Venezia intitolata: “Gilberto Visintin. Un artista rinascimentale nel Novecento”. La mostra, un omaggio al poliedrico artista, presentava i quadri e le sculture in un percorso cronologico, dalle opere di gioventù fino alle pitture degli ultimi anni. [19] [20]

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Bachi da seta – Scheda, su Archivio Centrale dell Stato. URL consultato il 24 agosto 2025.
  2. ^ Gilberto Visintin – Biografia, su Visintin Art Gallery. URL consultato il 24 agosto 2025.
  3. ^ a b Gilberto Visintin – BioArt. Scarti e riscatti, su Exibart. URL consultato il 24 agosto 2025.
  4. ^ Bachi da seta – Scheda, su Archivio del cinema italiano. URL consultato il 24 agosto 2025.
  5. ^ a b Bachi da seta – David di Donatello, su Accademia del Cinema Italiano. URL consultato il 24 agosto 2025.
  6. ^ Il Vecchio e la Montagna, scheda sul sito del Trento Film Festival (1991)
  7. ^ Gilera, una corsa lunga un secolo, su Registro Storico Gilera. URL consultato il 24 agosto 2025.
  8. ^ Trento Film Festival, https://trentofestival.it/archivio/1991/il-vecchio-e-la-montagna/. URL consultato il 25 agosto 2025.
  9. ^ FilmFreeway, https://filmfreeway.com/BoleroPatriziaMasi. URL consultato il 24 agosto 2025.
  10. ^ OPAC Servizio Bibliotecario Nazionale, https://opac.sbn.it/risultati-ricerca-avanzata/-/opac-adv/detail/LIG0192381?. URL consultato il 24 agosto 2025.
  11. ^ Archivio teatro Staile Torino PDF, https://archivio.teatrostabiletorino.it/archivi/media/collectiveaccess/images/3/8/2/94627_ca_object_representations_media_38220_original.pdf. URL consultato il 24 agosto 2025.
  12. ^ Archivio L'Unitá, https://archivio.unita.news/assets/derived/1978/04/07/issue_full.pdf. URL consultato il 26 agosto 2025.
  13. ^ Media Teca Toscana, https://www.mediatecatoscana.it/catalogo/vedi_pub.php?lista=019934. URL consultato il 26 agosto 2025.
  14. ^ Regia radiofonica, su Consiglio regionale Toscana - elenco 401. URL consultato il 24 agosto 2025.
  15. ^ Regia radiofonica, su Consiglio regionale Toscana - elenco 446. URL consultato il 24 agosto 2025.
  16. ^ Regia radiofonica, su Hystrio. URL consultato il 24 agosto 2025.
  17. ^ Mondo doppiatori, su Mondo Doppiatori. URL consultato il 26 agosto 2025.
  18. ^ Radiocorriere TV, n. 21, Roma, Rai, 23-29 maggio 1982, p. 194.
  19. ^ Gente Veneta, su Gente Veneta. URL consultato il 30 ottobre2025.
  20. ^ Cincotto Arte, su Cincotto Arte. URL consultato il 30 ottobre2025.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàSBN VIAV139319