Vai al contenuto

Giansiro Ferrata

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Giansiro Ferrata

Giansiro Ferrata (Milano, 28 gennaio 1907Milano, 8 luglio 1986[1]) è stato un critico letterario e scrittore italiano.

Insieme ad Alberto Carocci e Leo Ferrero fondò la rivista letteraria Solaria nel 1926. Insigne studioso della letteratura italiana, diresse per la casa editrice Arnoldo Mondadori Editore le collane Classici Contemporanei Italiani e I Meridiani.

Ebbe anche un piccolo ruolo nel film La notte di Michelangelo Antonioni del 1961.

  • Luisa. Romanzo, Firenze, Edizioni di Solaria, 1933.
  • La tragica vicenda di Carlo III (1848-1959), con Elio Vittorini, Milano, Mondadori, 1939.
  • Giovanni Faldella, Figurine, Collezione Corona, Milano, Bompiani, 1942.
  • Carlo Cattaneo, India · Messico · Cina, Collezione Biblioteca Universale, Milano, Bompiani, 1942.
  • Racconti lombardi dell'ultimo '800, Collezione Il Centonovelle, Milano, Bompiani, 1949.
  • Emilio De Marchi, Grandi romanzi, Collezione I Classici Contemporanei Italiani, Milano, Mondadori, 1960.
  • La Voce 1908-1916. antologia, Roma, Luciano Landi editore, 1961.
  • 2000 pagine di Gramsci, 2 voll. (I: Nel tempo della lotta 1914-1926; II: Lettere edite e inedite 1912-1937), a cura di G. Ferrata e Niccolò Gallo, Collana La Cultura, Milano, Il Saggiatore, 1964.
  • Emilio De Marchi, Varietà e inediti, 2 voll., Milano, Mondadori, 1965.
  • Gabriele D'Annunzio, Il Piacere, Collana Oscar, Milano, Mondadori, 1974.
  • Guido Gozzano, Poesie scelte, Collana Oscar Poesia, Milano, Mondadori, 1977.
  1. ^ Scrittore e talent-scout Archiviolastampa.it
  2. ^ Premio letterario Viareggio-Rèpaci, su premioletterarioviareggiorepaci.it. URL consultato il 9 agosto 2019 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2015).
  • Stefania Salustri, Giansiro Ferrata e gli anni di «Solaria». Europa e sentimento morale in una illustre «Repubblica delle lettere», Firenze Atheneum, Firenze 1994, ISBN 9788872550458

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN12373454 · ISNI (EN0000 0000 8339 325X · SBN RAVV011208 · BAV 495/281740 · LCCN (ENn79054406 · GND (DE119176998 · BNE (ESXX1281771 (data) · BNF (FRcb122986189 (data) · J9U (ENHE987007279157405171 · NSK (HR000423538 · CONOR.SI (SL46119779