Gianmarco Tamberi
Gianmarco Tamberi | ||||||||||||||||||||||||||||||
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Gianmarco Tamberi ai Mondiali indoor di Portland 2016 | ||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 192 cm | |||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 77 kg | |||||||||||||||||||||||||||||
Atletica leggera ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||
Specialità | Salto in alto | |||||||||||||||||||||||||||||
Società | Fiamme Oro | |||||||||||||||||||||||||||||
Record | ||||||||||||||||||||||||||||||
60 m | 7"35 (indoor - 2012) | |||||||||||||||||||||||||||||
60 hs | 8"66 (indoor - 2015) | |||||||||||||||||||||||||||||
Alto | 2,39 m ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
Alto | 2,38 m ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||
Società | ||||||||||||||||||||||||||||||
2002-2007 | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
2008 | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
2009 | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
2010-2011 | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
2012-2020 | Fiamme Gialle | |||||||||||||||||||||||||||||
2020 | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
2021 | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||
2021- | Fiamme Oro | |||||||||||||||||||||||||||||
Nazionale | ||||||||||||||||||||||||||||||
2011- | ![]() | 15 | ||||||||||||||||||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 20 marzo 2022 |
Gianmarco Tamberi (Civitanova Marche, 1º giugno 1992[1]) è un altista italiano, campione olimpico a Tokyo 2020, nonché campione mondiale indoor a Portland 2016 e campione europeo ad Amsterdam 2016. È detentore del record nazionale sia outdoor sia indoor.
In carriera vanta anche una medaglia di bronzo agli Europei juniores di Tallinn 2011 e cinque titoli italiani assoluti tra outdoor e indoor.
Soprannominato Half-shave (Mezza-barba) oppure Gimbo,[2] è figlio dell'ex saltatore in alto e primatista italiano Marco Tamberi, suo attuale allenatore, e fratello di Gianluca, primatista italiano juniores del lancio del giavellotto, modello e attore.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Gli inizi 2011-2012[modifica | modifica wikitesto]
Gianmarco Tamberi è stato una grande promessa fin da subito. Nel 2011, ai campionati italiani juniores di Bressanone, migliora il personale di undici centimetri, da 2,14 a 2,25 m, dopo aver raccolto il suggerimento del padre di radersi la barba su una guancia sola. Da allora, ogni volta che arriva in finale, gareggia con la barba rasata da un solo lato. A 19 anni vince la medaglia di bronzo agli Europei juniores di Tallinn 2011, eguagliando il suo personale.
Nel 2012 ai Campionati europei di Helsinki chiude al quinto posto con 2,24 m (percorso netto da 2,15 m, passando per 2,20 m) la finale del salto in alto. L'oro va al britannico Robbie Grabarz, con 2,31 m, la stessa quota valicata dal lituano Stanys, superato per maggior numero di errori; bronzo al francese Mickaël Hanany, 2,28 m (la stessa misura del russo Mudrov, più indietro per il numero di errori).
Ai Campionati nazionali italiani di Bressanone Tamberi salta un ottimo 2,31 m andando così a stabilire il suo primato personale e terza prestazione italiana di sempre (a due centimetri dal 2,33 m di Marcello Benvenuti) e, soprattutto, minimo di qualificazione ai Giochi della XXX Olimpiade.
2013-2015[modifica | modifica wikitesto]
Nel giugno 2013 chiude al sesto posto nel salto in alto ai XVII Giochi del Mediterraneo di Mersin in Turchia. Per il finanziere di Offagna la gara si chiude con una miglior misura di 2,21 m ottenuta al terzo tentativo, poi tre errori a 2,24.
Per quanto riguarda i campionati europei U23, Tamberi fatica ancora a ingranare dopo un inverno difficile (dove è comunque arrivato quinto agli Europei indoor) a causa di alcuni problemi fisici e si ferma a 2,17 m (al secondo tentativo).
Successivamente si classifica secondo ai campionati italiani assoluti di atletica leggera a Milano con 2,25 m.
Nel 2014 vince l'oro ai campionati italiani assoluti di Rovereto con la misura di 2,22 m.
Il 2 agosto 2015 migliora ad Eberstadt (Germania), all'aperto, per due volte il primato italiano che deteneva insieme a Marco Fassinotti con 2,33 m, saltando prima 2,35 m al terzo tentativo e poi 2,37 m al primo.
2016[modifica | modifica wikitesto]
Il 4 febbraio 2016 vince il meeting di Banska Bystrica (Slovacchia) stabilendo il record italiano indoor con la misura di 2,35 m, a pari merito con l'altro azzurro Marco Fassinotti giunto secondo. Il 13 febbraio 2016 migliora ad Hustopeče (Repubblica Ceca) il primato italiano indoor saltando 2,38 m e stabilisce la miglior prestazione mondiale indoor dell'anno.
Il 6 marzo ai campionati italiani indoor di Ancona vince la medaglia d'oro stabilendo con 2,36 m la miglior misura mai realizzata da un italiano in Italia. Il 19 marzo a Portland (Stati Uniti) vince la medaglia d'oro ai Campionati mondiali indoor con la misura di 2,36 m.
Inizia la stagione outdoor gareggiando in alcuni meeting della Diamond League: il 22 maggio, al meeting internazionale di Rabat, è sesto con 2,25 m, stessa misura del terzo classificato; il 2 giugno si classifica terzo al Golden Gala di Roma con 2,30 m; il 5 giugno al meeting internazionale di Birmingham è ottavo con 2,20 m.
Il 26 giugno vince i Campionati italiani di Rieti con la misura di 2,36 m, in quel momento seconda prestazione mondiale outdoor dell'anno.
Il 10 luglio vince i Campionati europei di Amsterdam con la misura di 2,32 m e diviene il primo italiano a vincere l'oro europeo nel salto in alto.
Il 15 luglio vince la gara di salto in alto dell'Herculis, meeting internazionale del Principato di Monaco, nona tappa della Diamond League, migliorando il record italiano con 2,39 m, un centimetro inferiore alla miglior prestazione dell'anno, stabilita l'11 giugno da Mutaz Essa Barshim al meeting di Opole (Polonia). Tenta poi di superarsi provando i 2,41 m, ma al secondo tentativo si infortuna alla caviglia sinistra compromettendo la propria partecipazione ai Giochi olimpici di Rio.[3]
2017-2018[modifica | modifica wikitesto]
Ai campionati del mondo di atletica leggera 2017 salta in qualificazione la misura di 2,29 m, non qualificandosi per la finale e classificandosi complessivamente 13º. Nel settembre 2017 si aggrega per una settimana al roster della Mens Sana Siena scendendo in campo in amichevole contro Pistoia.
Il 26 agosto 2018 al meeting internazionale di salto in alto di Eberstadt in Germania, Tamberi salta la misura di 2,33 m, concludendo in seconda posizione alle spalle dell'australiano Brandon Starc (2,36 m, record nazionale) e davanti al bielorusso Maksim Nedasekaŭ e al bahamense Donald Thomas (a pari merito con 2,27 m).
A settembre ai campionati italiani di Pescara vince il titolo agevolmente con la misura di 2,30 m.
2019-2021[modifica | modifica wikitesto]
Il 15 febbraio 2019, ai campionati italiani assoluti indoor di Ancona, vince saltando 2,32 metri. Ai campionati europei indoor di Glasgow, 2 marzo 2019 vince l'oro saltando la misura di 2,32 m, primo italiano a vincere l'oro nel salto in alto nella rassegna europea al coperto.[4]
Nel luglio 2020 decide di lasciare il Gruppo Sportivo Fiamme Gialle.[5] A ottobre 2020 è tra i protagonisti del documentario andato in onda su Rai 2 Giovani e famosi diretto da Alberto D'Onofrio.[6]
Il 1º agosto 2021, alle Olimpiadi di Tokyo, Tamberi vince la medaglia d'oro a pari merito con Mutaz Essa Barshim, con la misura di 2,37 m.[7] I due atleti, dopo aver effettuato sei tentativi senza errori fino alla misura di 2,37 m, hanno commesso tre errori alla misura successiva di 2,39 m. Conclusa la gara con una serie identica, il giudice ha avvicinato Tamberi e Barshim spiegando che potevano proseguire la finale con il jump-off (uno spareggio ad oltranza) oppure concordare per una vittoria ex aequo. Su richiesta del qatariota, i due saltatori, legati anche da un rapporto di profonda amicizia, hanno accettato l'oro a pari merito. La sua vittoria, assieme ad altri successi ottenuti principalmente in ambito sportivo da rappresentanti dell'Italia, venne ricompresa dalla stampa nazionale ed internazionale nella locuzione «estate d'oro dell'Italia».[8]
Il 24 giugno 2022, allo stadio di Rieti, Tamberi conquista il titolo italiano di salto in alto saltando nello spareggio la misura di 2,26 m. [9][10]
Record nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Salto in alto: 2,39 m (
Monaco, 15 luglio 2016)
- Salto in alto indoor: 2,38 m
(
Hustopeče, 13 febbraio 2016)[11]
Progressione[modifica | modifica wikitesto]
Salto in alto[modifica | modifica wikitesto]
Stagione | Misura | Luogo | Data | Rank. Mond. |
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2022 | 2,30 m | ![]() |
31-5-2022 | |
2021 | 2,37 m | ![]() |
1-8-2021 | 1º |
2020 | 2,30 m | ![]() |
28-6-2020 | 2º |
2019 | 2,29 m | ![]() |
1-10-2019 | 23º |
2018 | 2,33 m | ![]() |
26-8-2018 | 8º |
2017 | 2,29 m | ![]() |
11-8-2017 | 29º |
2016 | 2,39 m | ![]() |
15-7-2016 | 2º |
2015 | 2,37 m | ![]() |
2-8-2015 | 3º |
2014 | 2,29 m | ![]() |
27-8-2014 | 21º |
2013 | 2,25 m | ![]() |
28-7-2013 | 52º |
2012 | 2,31 m | ![]() |
8-7-2012 | 12º |
2011 | 2,25 m | ![]() |
23-7-2011 | 55º |
![]() |
17-6-2011 | |||
2010 | 2,14 m | ![]() |
6-6-2010 | |
2009 | 2,07 m | ![]() |
9-7-2009 |
Salto in alto indoor[modifica | modifica wikitesto]
Stagione | Misura | Luogo | Data | Rank. Mond. |
---|---|---|---|---|
2021/22 | 2,31 m | ![]() |
20-3-2022 | 4º |
2020/21 | 2,35 m | ![]() |
7-3-2021 | 2º |
![]() |
21-2-2021 | |||
2019/20 | 2,31 m | ![]() |
29-2-2020 | 6º |
2018/19 | 2,32 m | ![]() |
15-2-2019 | 2º |
2017/18 | 2,25 m | ![]() |
27-1-2018 | 35º |
2015/16 | 2,38 m | ![]() |
13-2-2016 | 1º |
2014/15 | 2,28 m | ![]() |
7-3-2015 | 23º |
2013/14 | 2,20 m | ![]() |
29-1-2014 | 94º |
2012/13 | 2,30 m | ![]() |
6-2-2013 | 11º |
2011/12 | 2,20 m | ![]() |
8-2-2012 | 99º |
2010/11 | 2,21 m | ![]() |
12-2-2011 | 70º |
2009/10 | 2,14 m | ![]() |
6-3-2010 | 211º |
2008/09 | 2,00 m | ![]() |
14-2-2009 |
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- 2010
- 12º ai campionati italiani assoluti, salto in alto - 2,11 m[13]
- 2011
- 4º ai campionati italiani assoluti, salto in alto - 2,22 m[14]
- 2012
Oro ai campionati italiani assoluti, salto in alto - 2,31 m
- 2013
Argento ai campionati italiani assoluti, salto in alto - 2,25 m
- 2014
Oro ai campionati italiani assoluti, salto in alto - 2,22 m
- 2016
Oro ai campionati italiani assoluti indoor, salto in alto - 2,36 m
Oro ai campionati italiani assoluti, salto in alto - 2,36 m
- 2018
Oro ai campionati italiani assoluti, salto in alto - 2,32 m
- 2019
Oro ai campionati italiani assoluti indoor, salto in alto - 2,32 m
- 2020
Argento ai campionati italiani assoluti indoor, salto in alto - 2,20 m
Oro ai campionati italiani assoluti, salto in alto - 2,28 m
- 2022
Oro ai campionati italiani assoluti, salto in alto - 2,26 m[15]
Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
- 2021
Vincitore della Diamond League nella specialità del salto in alto
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
![]() |
Collare d'oro al merito sportivo |
— Salone d'onore del Comitato olimpico nazionale italiano, 23 dicembre 2016 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Gianmarco Tamberi, su fidal.it. URL consultato il 19 febbraio 2022.
- ^ Atletica, verso i Mondiali: Jimbo Tamberi, una famiglia antigravità, su gazzetta.it, 13 agosto 2015. URL consultato il 16 luglio 2016.
- ^ Atletica, per Tamberi niente Rio: "Ridatemi il mio sogno", su gazzetta.it, 16 luglio 2016. URL consultato il 16 luglio 2016.
- ^ (EN) European Athletics - What the athletes had to say at the European Athletics Indoor Championships, su european-athletics.org. URL consultato il 7 aprile 2019.
- ^ Tamberi e Fiamme Gialle separano le proprie strade, su fidal.it. URL consultato il 21 luglio 2020.
- ^ Ufficio Stampa Rai: Su Rai 2 "Giovani e Famosi", la nuova serie di Alberto D'Onofrio sulle nuove generazioni, in Rai, 6 ottobre 2020. URL consultato il 7 ottobre 2020.
- ^ Andrea Buongiovanni, Fantastico Tamberi, è un oro da impazzire! Vince nel salto in alto ex aequo con Barshim, su gazzetta.it, 1º agosto 2021. URL consultato il 1º agosto 2021.
- ^ (EN) Eurovision, Euro 2020 and Tokyo 2020 Olympics - Italy's golden summer, in BBC, 7 agosto 2021. URL consultato il 27 giugno 2022.
- ^ «Possiamo avere due ori?», su Il Post, 2 agosto 2021. URL consultato il 2 agosto 2021.
- ^ Marco Bonarrigo, L'oro ex aequo di Tamberi e Barshim: come funziona il regolamento del salto in alto sullo spareggio, su Corriere della Sera, 8 gennaio 2021. URL consultato il 2 agosto 2021.
- ^ Luca Landoni, Hustopece: Tamberi clamoroso record italiano assoluto!, su atleticalive.it, 13 febbraio 2016. URL consultato il 13 febbraio 2016.
- ^ 2,29 m nelle qualificazioni
- ^ CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI ASSOLUTI SU PISTA M/F 2010 - Alto Uomini Archiviato il 10 agosto 2010 in Internet Archive.
- ^ CAMPIONATI ITALIANI INDIVIDUALI ASSOLUTI SU PISTA M/F 2011 - Alto Uomini Archiviato il 1º luglio 2011 in Internet Archive.
- ^ Dopo i salti di spareggio
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Gianmarco Tamberi
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gianmarco Tamberi
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Gianmarco Tamberi, su worldathletics.org, World Athletics.
- (EN) Gianmarco Tamberi, su diamondleague.com, Diamond League.
- (EN) Gianmarco Tamberi, su european-athletics.org, European Athletic Association.
- Gianmarco Tamberi, su fidal.it, FIDAL.
- (EN) Gianmarco Tamberi, su trackfield.brinkster.net.
- (EN, FR) Gianmarco Tamberi, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Gianmarco Tamberi, su Olympedia.
- (EN) Gianmarco Tamberi, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- Atleti del Gruppo Sportivo Fiamme Oro
- Atleti dell'Atletica Vomano
- Atleti del Gruppo Sportivo Fiamme Gialle
- Vincitori di medaglia d'oro olimpica per l'Italia
- Altisti italiani
- Altisti del XXI secolo
- Italiani del XXI secolo
- Nati nel 1992
- Nati il 1º giugno
- Nati a Civitanova Marche
- Atleti figli d'arte
- Studenti della Libera università internazionale degli studi sociali Guido Carli