Gianluigi Mattia

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Gianluigi Mattia (Venaria Reale, 29 settembre 1940[1]) è un pittore e scultore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gianluigi Mattia nasce a Venaria Reale e dopo aver frequentato il liceo artistico a Torino, s'iscrive all'Accademia Albertina, dove è allievo di Felice Casorati, diplomandosi in scenografia. La sua prima esposizione personale la ottiene nel 1961 presso il Circolo degli artisti di Torino.[2]

Nel 1963 si trasferisce a Roma per lavorare per tre anni come assistente con lo scenografo Ezio Frigerio, continuando in parallelo la sua attività di pittore. Inizia a collaborare con la galleria La nuova Pesa organizzando due esposizioni personali, una nel 1966 e l'altra nel 1970.[3]

Nel 1967 inizia la sua attività di docente insegnando prima decorazione all'Accademia di Belle Arti di Bologna, poi all'Accademia di belle arti di Firenze e infine all'Accademia di Belle Arti di Roma dicentando docente di cattedra.[4] La mostra personale tenuta presso la Galleria Giulia di Roma nel 1974 lo consacra come uno degli artisti italiani significati del '900,[5] da quel momento le sue esposizioni si moltiplicheranno in Italia ed Europa. Nello stesso anno sarà presente alla "Italienische Realisten 1945-1974" Berlino e alla XXVIII biennale di Milano.[6]

Premi[modifica | modifica wikitesto]

  • Nel 1970 con il quadro Proposta per un ritratto a Vincenzo vinse il Premio Suzzara.[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Virgilio Guidi, Premio Sperticano 1973 e omaggio a Virgilio Guidi, Bologna, Medusa, 1973.
  2. ^ Mattia Gianluigi, su premiosuzzara.it. URL consultato il 19 marzo 2018.
  3. ^ Gallerie Italiane, p. 116.
  4. ^ Alessandra Stoppini, Gianluigi Mattia a colloquio con VignaClaraBlog, su vignaclarablog.it. URL consultato il 19 marzo 2018.
  5. ^ Contemporary Art Collection, Volume 1[collegamento interrotto], Edizioni Grifio, 2016, p. 27, ISBN 9786050456592.
  6. ^ Gianluigi Mattia “Ateliers...in Punta d’Argento”, su Museo di Roma in Trastevere, 2 marzo 2018. URL consultato l'11 marzo 2024.
  7. ^ Mattia Gianluigi, su Galleria del Premio Suzzara. URL consultato l'11 marzo 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • "Storia dell'arte italiana del '900" di Giorgio Di Genova, ed. Bora 2007, pag. 205-207

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN18126460 · ISNI (EN0000 0000 2249 9405 · GND (DE12325843X · WorldCat Identities (ENviaf-18126460