Georginio Wijnaldum
Georginio Wijnaldum | ||
---|---|---|
Wijnaldum con la nazionale olandese nel 2016 | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 175 cm | |
Peso | 69 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Centrocampista | |
Squadra | Paris Saint-Germain | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1997-2004 | Sparta Rotterdam | |
2004-2007 | Feyenoord | |
Squadre di club1 | ||
2007-2011 | Feyenoord | 111 (23)[1] |
2011-2015 | PSV | 109 (40) |
2015-2016 | Newcastle Utd | 38 (11) |
2016-2021 | Liverpool | 179 (16) |
2021- | Paris Saint-Germain | 31 (1) |
Nazionale | ||
2004-2005 | ![]() | 4 (2) |
2005-2007 | ![]() | 15 (4) |
2007-2009 | ![]() | 17 (6) |
2009-2013 | ![]() | 25 (10) |
2011- | ![]() | 86 (26) |
Palmarès | ||
![]() | ||
Bronzo | Brasile 2014 | |
![]() | ||
Argento | Portogallo 2019 | |
![]() | ||
Bronzo | Israele 2013 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 20 aprile 2022 |
Georginio Gregion Emile Wijnaldum (Rotterdam, 11 novembre 1990) è un calciatore olandese, centrocampista del Paris Saint-Germain e della nazionale olandese.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Anche i suoi fratelli Giliano e Rogerio e il cugino Royston Drenthe sono calciatori.[2][3] Wijnaldum è di origine surinamese.
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
È un centrocampista dinamico e molto duttile, che può essere schierato sulla fascia sinistra o destra, ma anche al centro e da trequartista. Ha un tiro potente ed è rapidissimo nell'uno contro uno. È in grado di calciare buoni cross ed è anche un discreto colpitore di testa, nonostante non sia molto alto.[4]
Nel 2010 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989 stilata da Don Balón.[5]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Feyenoord[modifica | modifica wikitesto]
Wijnaldum ha iniziato la sua carriera nelle giovanili dello Sparta Rotterdam. Nel 2004, è passato al Feyenoord, con cui viene convocato nel gennaio 2007 per l'Efes Pilsen Cup, una competizione organizzata in preparazione per la seconda parte dell'Eredivisie. A 16 anni e 148 giorni, Wijnaldum è diventato il più giovane calciatore a debuttare con la casacca del Feyenoord.[4] L'8 aprile 2007, a poco più di 16 anni, Wijnaldum è sceso in campo contro il Groningen, perdendo la partita 4-0. Nonostante questo, il giovane calciatore viene eletto migliore in campo dai media.
Dopo il cambio di allenatore, da Erwin Koeman a Bert van Marwijk, gli spazi in squadra per Wijnaldum sono diminuiti: è però arrivato il primo gol da professionista, nel 6-0 rifiliato all'Heracles Almelo. Nello stesso campionato, il Feyenoord si è aggiudicato la KNVB beker. Al termine del campionato, però, van Marwijk ha sostituito Marco van Basten sulla panchina dei Paesi Bassi e, al suo posto al Feyenoord, è arrivato Gertjan Verbeek che ha dato un posto da titolare a Wijnaldum. Ha segnato la prima rete in Coppa UEFA nell'edizione 2007-2008, contro il Kalmar.[4]
È legato al Feyenoord da un contratto fino al 2012.[6] Il 24 aprile 2011, per Pasqua, ha segnato una doppietta nel 3-1 al PSV che ha consentito all'Ajax di scavalcare il PSV in classifica. In questa stagione è autore di 14 gol e 5 assist giocando nella squadra di Mario Been in attacco insieme a Luc Castaignos e Ryō Miyaichi.
PSV[modifica | modifica wikitesto]
Il 4 luglio 2011 lascia il Feyenoord per approdare al PSV per 5 milioni di euro. Debutta ufficialmente con la maglia numero 10 il 7 agosto nella sfida persa per 3-1 contro l'AZ Alkmaar. Segna il suo primo gol ufficiale nella vittoria per 3-0 contro l'ADO Den Haag e si ripete su rigore nel pareggio casalingo per 2-2 contro l'Ajax. Il 25 agosto al minuto 74 segna il suo primo gol nelle coppe europee in PSV-Ried 5-0 di Europa League. Il 21 settembre in Coppa d'Olanda segna il secondo gol della goleada per 0-8 contro il modesto VVSB di Noordwijkerhout. Si ripete in Europa League il 20 ottobre su rigore al minuto 60 nella vittoria esterna per 0-1 contro l'Hapoel Tel Aviv. L'8 aprile 2012 vince la Coppa d'Olanda per 3-0 contro l'Heracles Almelo giocando da titolare. Conclude la stagione con 50 presenze e 15 gol totali.
Inaugura la stagione 2012-2013 con un gol nel 4-2 con cui il PSV batte l'Ajax nella Supercoppa d'Olanda 2012. Segna poi una tripletta il 30 agosto nel 9-0 contro lo Zeta Golubovci, in una gara valevole per i preliminari di Europa League. Il 16 marzo 2013 in occasione di PSV-RKC, conclusasi con la vittoria casalinga 2-0, tocca quota 200 presenze totali con i club. In seguito conclude la stagione con 45 presenze e 20 gol totali.
Il 31 agosto seguente tocca quota 100 presenze totali con il PSV nella gara pareggiata per 0-0 con il Cambuur. In questa stagione, spesso infortunato, indossa la fascia di capitano e gioca in tutto solo 15 partite di campionato e segna 4 gol.
Nel 2014-2015 torna a essere titolare nello scacchiere di Cocu vincitore della Eredivisie. Il 1º marzo 2015 in PSV-Ajax 1-3 tocca quota 100 presenze con i biancorossi in Eredivisie. In questa stagione segna 18 gol in 44 presenze complessive vincendo il suo primo campionato.
Newcastle[modifica | modifica wikitesto]
L'11 luglio 2015 viene acquistato per 14,7 milioni di sterline, circa 20 milioni di euro, dal Newcastle,[7] diventando il terzo acquisto più costoso nella storia dei Magpies dopo due leggende del club come Michael Owen e Alan Shearer. Il 9 agosto durante la prima giornata di Premier League, esordisce con goal al St James Park nel pareggio 2-2 contro la squadra del Southampton.[8] Il 18 ottobre 2015 realizza un poker nella larga vittoria 6-2 del Newcastle contro il Norwich City.[9] A fine stagione si laurea capocannoniere della squadra con 11 gol segnati, risultato che però non riesce a far evitare al Newcastle la retrocessione.
Liverpool[modifica | modifica wikitesto]
Il 22 luglio 2016 viene acquistato dal Liverpool per 30 milioni di euro e firma un contratto quinquennale,[10][11] scegliendo di indossare la maglia numero 5. Trova la prima presenza nel big match della prima giornata giocato e vinto 4-3 in trasferta contro i londinesi dell'Arsenal. Nella partita si mette subito in evidenza regalando un assist, il primo con la maglia dei reds, al compagno di squadra Lallana. Il 6 novembre 2016 trova il primo gol con la maglia del Liverpool nella partita vinta 6-1 in casa contro il Watford, valevole anche per il momentaneo primo posto in classifica.[12] Successivamente segna altri tre gol contro tre big del calcio inglese, nella vittoria per 1-0 in casa contro il Manchester City,[13] nella partita pareggiata 1-1 (sempre ad Anfield) contro il Chelsea[14] e nel successo (anche questo in casa) per 3-1 contro l'Arsenal.[15] Il 21 maggio 2017 segna il primo dei tre gol nella vittoria per 3-0 contro il Middlesbrough, che consente ai reds di tornare in Champions dopo due anni di assenza.[16]

L'anno successivo continua a essere titolare della squadra, con cui raggiunge la finale di Champions dopo la semifinale contro la Roma: all'andata il Liverpool ha vinto 5-2 (in cui non ha segnato ma ha fornito un'ottima prestazione),[17] mentre al ritorno i reds hanno perso 4-2, con Wijnaldum che ha realizzato il secondo gol dei suoi;[18] con questa rete ha realizzato il suo primo gol in trasferta dopo 3 anni.[19][20]
Nel 2018-2019 è nuovamente protagonista in positivo con la maglia dei reds, tanto che il 7 maggio 2019 è protagonista nella semifinale di ritorno della Champions League contro il Barcellona terminata 4-0 (l’andata era finita 3-0 per gli spagnoli) poiché, subentrando a inizio ripresa al posto dell’infortunato Andrew Robertson, segna una doppietta in soli 122 secondi, diventando il primo giocatore a segnare una doppietta da subentrato in un match di Champions contro i blaugrana.[21] In finale i reds vincono 2-0 contro il Tottenham.[22] Per quanto riguarda il campionato il Liverpool è arrivato secondo a quota 97 punti con Wijnaldum che realizzato 3 gol, di cui proprio contro il Tottenham nel successo per 1-2 del 15 settembre 2018.[23]
La stagione seguente per i reds si apre con la vittoria della Supercoppa UEFA battendo il Chelsea ai rigori dopo il 2-2 maturato al termine dei supplementari.[24] Durante la stagione è autore di 6 gol (4 in campionato e 2 in Champions League), contribuendo alla vittoria della Premier League del Liverpool che mancava da 30 anni.[25] In Champions la squadra si è fermato agli ottavi contro l'Atlético Madrid, nonostante Wijnaldum avesse segnato nella sconfitta per 2-3 subita al ritorno.[26]
In cinque stagioni con i Reds mette insieme 237 presenze e 22 gol con 4 trofei in bacheca.[27]
Paris Saint-Germain[modifica | modifica wikitesto]
Il 10 giugno 2021 passa al Paris Saint-Germain a parametro zero, firmando un contratto fino al 2024.[27][28] L'esordio con i parigini avviene il 1º agosto, in occasione della finale del Tropée des Champions, persa col Lille per 1-0. Sei giorni dopo arriva anche il debutto nella Ligue 1, giocando titolare la partita in casa del Troyes, vinta per 2-1. Il 3 novembre segna i primi gol con la formazione parigina, segnando una doppietta nella partita di UEFA Champions League in casa del Lipsia.[29]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Il 2 settembre 2011 esordisce in nazionale maggiore a Eindhoven, nella partita vinta per 11-0 sul San Marino e valida per le qualificazioni agli Europei 2012: entrato in campo all'86º, quattro minuti dopo realizza la sua prima rete in maglia oranje.[30]
Convocato per il Mondiale 2014, il 12 luglio 2014, nella gara dei Mondiali 2014 valevole per il terzo posto, segna il gol del definitivo 3-0 con cui gli olandesi si sono imposti contro il Brasile.[31]
Dopo il Mondiale si afferma come un titolare della sua Nazionale.
Nel giugno 2019 arriva con gli Oranje fino alla finale della neonata Nations League, cedendo tuttavia 0-1 al Portogallo[32]; sul piano personale, viene inserito nel Team of the Tournament relativo le final four della competizione.[33]
Con 8 goal in 7 partite[34] ha contribuito significativamente a fare tornare i Paesi Bassi a un torneo dopo 6 anni di assenza.[35] Tra queste reti vanno segnalate quella nel successo per 2-4 contro la Germania,[36] la doppietta alla Bielorussia (1-2),[37] e la tripletta nel 5-0 contro l'Estonia, in cui ha avuto anche per la prima volta la fascia da capitano della sua Nazionale.[38][39][40]
Nel maggio 2021 viene poi convocato all'Europeo.[41] Con i 3 gol segnati nelle gare del girone (uno all'Ucraina e due alla Macedonia del Nord) tocca quota 25 reti con gli oranje superando Marco van Basten e Dirk Kuijt nella classifica dei marcatori di sempre della nazionale.[42]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche aggiornate al 6 marzo 2022.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2006-2007 | ![]() |
ED | 3 | 0 | CO | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 3 | 0 |
2007-2008 | ED | 10 | 1 | CO | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 12 | 1 | |
2008-2009 | ED | 33+2[43] | 4 | CO | 3 | 0 | CU | 6 | 1 | SO | 1 | 0 | 45 | 5 | |
2009-2010 | ED | 31 | 4 | CO | 7 | 1 | - | - | - | - | - | - | 38 | 5 | |
2010-2011 | ED | 34 | 14 | CO | 1 | 0 | UEL | 2[44] | 0 | - | - | - | 37 | 14 | |
Totale Feyenoord | 111+2 | 23 | 13 | 1 | 8 | 1 | 1 | 0 | 135 | 25 | |||||
2011-2012 | ![]() |
ED | 32 | 8 | CO | 6 | 2 | UEL | 12[45] | 4[46] | - | - | - | 50 | 14 |
2012-2013 | ED | 33 | 14 | CO | 6 | 1 | UEL | 5[47] | 4[48] | SO | 1 | 1 | 45 | 20 | |
2013-2014 | ED | 11 | 4 | CO | 0 | 0 | UCL | 4[44] | 0 | - | - | - | 15 | 4 | |
2014-2015 | ED | 33 | 14 | CO | 3 | 2 | UEL | 8[47] | 2 | - | - | - | 44 | 18 | |
Totale PSV | 109 | 40 | 15 | 5 | 29 | 10 | 1 | 1 | 154 | 56 | |||||
2015-2016 | ![]() |
PL | 38 | 11 | FACup+CdL | 1+1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 40 | 11 |
2016-2017 | ![]() |
PL | 36 | 6 | FACup+CdL | 1+5 | 0 | - | - | - | - | - | - | 42 | 6 |
2017-2018 | PL | 33 | 1 | FACup+CdL | 2+1 | 0 | UCL | 14[49] | 1 | - | - | - | 50 | 2 | |
2018-2019 | PL | 35 | 3 | FACup+CdL | 0 | 0 | UCL | 12 | 2 | - | - | - | 47 | 5 | |
2019-2020 | PL | 37 | 4 | FACup+CdL | 0 | 0 | UCL | 8 | 2 | CS+SU+Cmc | 1+1+0 | 0 | 47 | 6 | |
2020-2021 | PL | 38 | 2 | FACup+CdL | 2+1 | 1+0 | UCL | 9 | 0 | CS | 1 | 0 | 51 | 3 | |
Totale Liverpool | 179 | 16 | 12 | 1 | 43 | 5 | 3 | 0 | 237 | 22 | |||||
2021-2022 | ![]() |
L1 | 31 | 1 | CF | 1 | 0 | UCL | 5 | 2 | SF | 1 | 0 | 38 | 3 |
Totale carriera | 471 | 91 | 43 | 7 | 85 | 18 | 6 | 1 | 604 | 117 |
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- PSV Eindhoven: 2012
- PSV: 2014-2015
- Liverpool: 2019-2020
- Paris Saint-Germain: 2021-2022
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Liverpool: 2018-2019
- Liverpool: 2019
- Liverpool: 2019
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- Inserito nella selezione UEFA dell'Europeo Under-21: 1
- Calciatore olandese dell'anno: 1
- Squadra ideale della fase finale della UEFA Nations League: 1
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ 113 (23) se si comprendono i play-off.
- ^ La meglio gioventù – Georginio Wijnaldum, su calcioweb.eu, 2 aprile 2013. URL consultato il 10 settembre 2021.
- ^ Vi ricordate del nipote di Davids? Drenthe cerca una squadra in Italia, su Corriere dello Sport.it. URL consultato il 30 gennaio 2022.
- ^ a b c Wijnaldum, obiettivo: diventare il nuovo Seedorf, su tuttomercatoweb.com, 9 ottobre 2008. URL consultato il 13 luglio 2014.
- ^ (EN) Don Balon’s list of the 100 best young players in the world, su thespoiler.co.uk, 2 novembre 2010. URL consultato il 13 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2013).
- ^ (NL) Feyenoord verlengt contract Wijnaldum, su nu.nl, 6 marzo 2009. URL consultato il 13 luglio 2014.
- ^ (EN) United Complete Wijnaldum Signing, su nufc.co.uk. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ (EN) Lee Ryder, NUFC 2-2 Saints match report: Wijnaldum's debut goal earns Magpies a point, su chroniclelive.co.uk, 9 agosto 2015. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Wijnaldum come Neymar: 4 gol. Liga: colpo Celta, è primo con Real e Barça, su gazzetta.it, 18 ottobre 2015. URL consultato il 18 ottobre 2015.
- ^ (EN) United Confirm Wijnaldum Sale, su nufc.co.uk. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ (EN) Liverpool complete Georginio Wijnaldum capture, su liverpoolfc.com. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ (EN) Patrick Jennings, Liverpool 6-1 Watford, in BBC Sport, 6 novembre 2016. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Premier League, Liverpool-Manchester City 1-0, Klopp è l'anti-Conte, su gazzetta.it. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ (EN) Liverpool 1-1 Chelsea: Diego Costa misses penalty but Blues tighten title grip, su skysports.com. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ (EN) Liverpool 3-1 Arsenal: Sadio Mane stars in crucial win for Reds, su skysports.com. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Premier, Liverpool in Champions: Arsenal fuori dopo 20 anni, su gazzetta.it. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Le pagelle di Liverpool-Roma 5-2: Salah re di Anfield, Juan Jesus da incubo, su eurosport.it, 24 aprile 2018. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Le pagelle di Roma-Liverpool 4-2: Mané devastante, El Shaarawy ultimo a mollare, su eurosport.it, 2 maggio 2018. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ (EN) Uche Amako, Georginio Wijnaldum: Liverpool star ends INCREDIBLE unwanted streak with Roma goal, su express.co.uk, 2 maggio 2018. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ (EN) Paul Gorst, The three-year hoodoo Wijnaldum can end in style in Rome, su liverpoolecho.co.uk, 2 maggio 2018. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Andrea Ghislandi, Liverpool, un'impresa da non credere: 4-0 al Barça e finale di Champions League, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 maggio 2019.
- ^ Le pagelle di Tottenham-Liverpool 0-2: monumento van Dijk, Alli delude, su eurosport.it, 1º giugno 2019. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Premier League, Tottenham-Liverpool 1-2: Klopp stende Pochettino, su gazzetta.it. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Le pagelle di Liverpool-Chelsea 7-6: Adrian sogna ad occhi aperti, Mané fa doppietta, su eurosport.it, 15 agosto 2019. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Liverpool campione d'Inghilterra trent'anni dopo: 'il Mago' Klopp spezza la maledizione, su ilfattoquotidiano.it, 26 giugno 2020. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Rimontona Atletico, il Cholo elimina il Liverpool campione!, su gazzetta.it. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ a b (EN) Georginio Wijnaldum to join Paris Saint-Germain, su liverpoolfc.com, 10 giugno 2021.
- ^ (FR) Georginio Wijnaldum s'engage avec Paris jusqu'en 2024, su psg.fr, 10 giugno 2021.
- ^ Marcella Loggia, Non bastano due gol di Wijnaldum al PSG che vede il Lipsia conquistare il primo punto | Champions League, su QWERTYmag, 4 novembre 2021. URL consultato il 6 novembre 2021.
- ^ Olanda 11-0 San Marino, su it.uefa.com, 2 settembre 2011. URL consultato il 13 luglio 2014.
- ^ Brasile, l'incubo continua. L'Olanda vince 3-0 ed è terza, su sport.sky.it, 12 luglio 2014. URL consultato il 13 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2015).
- ^ John Atkin, Olanda piegata da Guedes, Portogallo campione, su it.uefa.com, 9 giugno 2019.
- ^ (EN) UEFA Nations League Finals: Team of the Tournament, su uefa.com, 10 giugno 2019. URL consultato l'11 giugno 2019 (archiviato il 19 novembre 2019).
- ^ (EN) Georginio Wijnaldum - Netherlands - European Qualifiers, su uefa.com. URL consultato il 19 novembre 2019.
- ^ (EN) Van Dijk: Netherlands 'back where they belong', su espn.com, 18 novembre 2019. URL consultato il 19 novembre 2019.
- ^ Germania-Olanda 2-4: Koeman si toglie dai guai, show ad Amburgo, su Eurosport, 6 settembre 2019. URL consultato il 19 novembre 2019.
- ^ (EN) Belarus 1-2 Netherlands: Georginio Wijnaldum scores twice as Dutch close on Euro 2020 spot, in BBC Sport, 13 ottobre 2019. URL consultato il 19 novembre 2019.
- ^ (EN) Holland 5-0 Estonia: Wijnaldum scores first international hat-trick, su dailymail.co.uk, 19 novembre 2019. URL consultato il 19 novembre 2019.
- ^ (NL) Wijnaldum en De Jong vieren doelpunt met gebaar tegen racisme, su vtbl.nl, 19 novembre 2019. URL consultato il 19 novembre 2019.
- ^ (ES) Frenkie de Jong y Georginio Wijnaldum se unen contra el racismo, su lavanguardia.com, 19 novembre 2019. URL consultato il 19 novembre 2019.
- ^ Europei, i convocati dell'Olanda: fuori Karsdorp e Hateboer, su corrieredellosport.it. URL consultato il 10 giugno 2021.
- ^ Euro 2020, Macedonia del Nord-Olanda 0-3: Wijnaldum supera van Basten, Pandev dà l’addio, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 22 giugno 2021.
- ^ Nei Play-off Europa League.
- ^ a b Nei turni preliminari.
- ^ 2 presenze nei turni preliminari.
- ^ Una rete nei turni preliminari.
- ^ a b Una presenza nei turni preliminari.
- ^ 3 reti nei turni preliminari.
- ^ 2 presenze nei play-off.
- ^ 2º posto
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN, DE, FR, ES, AR) Georginio Wijnaldum, su FIFA.com, FIFA.
- Georginio Wijnaldum, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Georginio Wijnaldum, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Georginio Wijnaldum, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Georginio Wijnaldum, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Georginio Wijnaldum, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Georginio Wijnaldum, su soccerbase.com, Racing Post.
- (FR) Georginio Wijnaldum, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Georginio Wijnaldum, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Georginio Wijnaldum, su eu-football.info.
- (ES) Georginio Wijnaldum, su AS.com.
- Calciatori dello Sparta Rotterdam
- Calciatori del Feyenoord Rotterdam
- Calciatori del Philips S.V.
- Calciatori del Newcastle United F.C.
- Calciatori del Liverpool F.C.
- Calciatori del Paris Saint-Germain F.C.
- Calciatori olandesi del XX secolo
- Calciatori olandesi del XXI secolo
- Nati nel 1990
- Nati l'11 novembre
- Nati a Rotterdam
- Calciatori della Nazionale olandese
- Calciatori campioni d'Europa di club
- Calciatori campioni del mondo di club