Gentianopsis ciliata

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Gentianella ciliata)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Genziana sfrangiata
Gentianopsis ciliata
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
(clade) Asteridi
(clade) Euasteridi
(clade) Lamiidi
Ordine Gentianales
Famiglia Gentianaceae
Tribù Gentianeae
Sottotribù Swertiinae
Genere Gentianopsis
Specie G. ciliata
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Asteridae
Ordine Gentianales
Famiglia Gentianaceae
Genere Gentianopsis
Specie G. ciliata
Nomenclatura binomiale
Gentianopsis ciliata
(L.) Ma, 1951
Sinonimi

Gentiana ciliata
L.
Gentianella ciliata
(L.) Borkh.

La genziana sfrangiata (Gentianopsis ciliata (L.) Ma, 1951) è una pianta erbacea, annuale, appartenente alla famiglia delle Gentianaceae.[1]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

L'etimologia del termine generico dal greco gentiané , voce che gli antichi etimologisti riportano a Génzio, re dell'Illiria, che avrebbe scoperto e forse per primo adoperato queste piante come medicamento.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ha un fusto alto 8–25 cm, eretto, glabro, flessuoso, angolare, poco ramificato e squamato alla base, privo di ramificazioni e liscio nella parte superiore della pianta.

Radici[modifica | modifica wikitesto]

Le radici sono costituite da un fittone sottile. La pianta vegeta per mezzo di gemme poste a livello del terreno.

Foglie[modifica | modifica wikitesto]

Le foglie sono opposte, sessili, lanceolato-lineari e spesso leggermente rivolte verso l'alto, con apice acuto, lunghe da 3 ai 3,5 cm larghe da 3 a 4 mm presentano un'unica nervatura principale.

Fiore[modifica | modifica wikitesto]

Il fiore è solitamente unico, ermafrodita, situato solitamente nella zona apicale della pianta. La corolla, di diametro di circa 2,5 – 4 cm, e il calice sono quadripartiti di forma campanulata, con i petali lunghi 2 - 3,5 cm leggermente saldati tra loro, i margini sono ciliati con frange e dentelli terminano con denti acuti, di colore blu-azzurro fino al violetto. ovario appena peduncolato con stimma capitato. Ha 5 stami. La fioritura avviene da agosto a ottobre.

Frutti[modifica | modifica wikitesto]

I frutti sono capsule monovalve.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Si riproduce per impollinazione entomofila ed è principalmente propagata per seme.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Originaria dell'Europa centrale e meridionale, e dell'Asia occidentale, cresce su terreni argillosi e calcarei, nei boschi e nei prati di media e alta montagna, fino ai 2200 s.l.m.

Giardinaggio[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie può essere utilizzata per la creazione di giardini rocciosi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Gentianopsis ciliata, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 14 gennaio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Clive Stace, New Flora of the British Isles, Cambridge University Press, 2010, p. 1266, ISBN 978-0-521-70772-5.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica